Guardammo l'ora.
"Cavolo tra poco si mangia, sarà meglio se andiamo ora a farci una doccia" disse Pansy.
"E i vestiti?" chiesi io.
"Li scegliamo dopo"
Annuii e andammo a farci la doccia, prima io e poi Pansy. Misi una tuta con una felpa e poi alle 19.30 andammo in sala grande a cenare.
Dopo circa mezz'ora finimmo tutti e per evitare altri indulgi tornammo subito nella nostra stanza a finire in tempo di prepararci.
"E ora? Ci metteremo un'altra vita a scegliere cosa mettere" dissi sbuffando.
"Calma, so gia cosa indosseremo" disse facendomi l'occhiolino.
"Non pensavo, tu mi sorprendi sempre Pansy" dissi ridendo. "Dai fa vedere"
"Ecco qui" disse mostrandomi il suo outfit e il mio.Li guardai attentamente, Pansy ci sapeva fare con l'abbinare le cose. "Sei proprio brava eh, devi insegnarmi" dissi ridendo. "Sono perfetti cavolo" aggiunsi.
"Felice che ti piacciano" mi sorrise.
Guardando meglio mi fece sorridere quanto io e Pansy fossimo diverse ma cromaticamente perfette. "Ora trucchiamoci e poi vestiamoci" disse.
"Si va bene" risposi.
E cosi fecimo, per quaranta minuti ci truccammo, poi ci vestimmo in cinque minuti. Eravamo finalmente pronte. "Beh andiamo?" disse. "Si andiamo" risposi con un sorriso.
Ci recammo in sala comune e alcune persone erano gia li, ma poche, in quanto eravamo abbastanza in anticipo e la festa sarebbe dovuta cominciare verso le 21.00.
Non appena si fecero le 21.10 la stanza si riempì di persone. E così partí la musica.
Stavano tutti a gruppetti e parlare, ridere e scherzare fra loro. Era una cosa bellissima, amavo quest'atmosfera.
"Dai andiamo da Blaise, eccolo lì" disse Pansy tirandomi per un braccio.
Lei lo salutó con un bacio e io mi limitai a farlo con le parole.
"Cavolo ragazze, guardatevi, siete bellissime. Come sempre." disse facendo l'occhiolino.
Entrambe lo ringraziammo all'unisono. Era sempre molto dolce Blaise! Un perfetto migliore amico.
Mi sedetti su uno dei divanetti bevendo il mio drink e guardando Pansy e Blaise parlare, poi però qualcosa catturó la mia attenzione. Sull'uscio della porta vidi una figura familiare entrare. Si era proprio lui, l'avrei riconosciuto anche tra mille con quei capelli biondo platino. Era Draco. Stava bene per fortuna. Non so perché ma appena lo vidi il mio cuore fece un salto. Era particolarmente bello questa sera. La mia emozione svanì quando lo vidi avvicinarsi a noi, avevo paura se la prendesse con me dopo l'accaduto, era capace di darmi tutta la colpa conoscendolo. Poi le voci! Cazzo, spero nessuno gli abbia detto niente, che imbarazzo, mi avrebbe preso in giro a vita quasi sicuramente, come se gia non bastasse ora.
Avvicinandosi non mi degnó neanche di uno sguardo e si sedette tra Pansy e Blaise iniziando a parlare con loro come se non esistessi. Ci rimasi male, anche se non mi aspettavo qualcosa, dopotutto è sempre Draco Malfoy, è carino solo quando dorme. Sorrisi pensandolo e i tre mi guardarono male non capendo. "Oh niente scusate, devo aver bevuto troppo" dissi mentendo per cercare di evitare la cosa. Dopo qualche minuto mi alzai e andai a prendere da bere.
"Guarda chi si rivede! Ciao Y/n" disse una voce alquanto conosciuta, era Theodore Nott. "Ma ciao a te Theo" dissi abbracciandolo. "E da un bel po' che non ti beccavo in giro, tutto bene?" dissi sorridendo. "Si dai tutto bene, mi sto impegnando con Luna" rispose ridendo. "Menomale dai sono felice per voi, trattamela bene" dissi io.
"Si tranquilla, tu piuttosto come te la passi? Ce l'hai il fidanzatino?" chiese bevendo.
"Magari mio caro Theodore, magari" dissi mettendomi da bere e sospirando.
"Dai arriverà, non avere fretta, magari potrebbe rivelarsi essere qualcuno vicino a te, devi solo accorgertene"
"Chi Blaise? Ma scherzi? È innamorato perso di Pansy" risposi bevendo.
"Ma no stupida, parlavo di Malfoy"
Quasi sputai il mio drink dopo le sue parole. "Theo non essere sciocco, non potrebbe mai essere lui, insomma guardaci" dissi ridendo.
"Mhh come vuoi Y/n, ma secondo me ho ragione io" disse facendomi l'occhiolino.
Girai gli occhi a cielo ridendo e tornai dai miei amici lasciando Theodore.
"Ciao ragazzi sono tornata" dissi sedendomi.
Draco mi guardò con il suo solito ghigno sul viso. "Tu che vuoi?" dissi guardandolo male. "Non te sicuramente mezzosangue." Iniziai ad arrabbiarmi. "Tu brutt-" venni zittita da Pansy. "Dai basta voi due litigare, fate come me e Blaise, pace e amore."
"C-cosa?" disse Draco quasi disgustato e incredulo. "Pff. Mai, con una come lei poi, ma perfavore, preferirei morire." disse girando gli occhi dall'altra parte e bevendo il suo drink.
"Concordo con Draco, per la prima volta" dissi mettendomi una mano sulla fronte in segno di arresa. I due si guardarono sorridendo. "Si come volete" disse Blaise.
La festa passò abbastanza in fretta e verso l'1.30 finí. Io però nel mentre, mi accorsi di aver perso un bracciale, non uno qualsiasi, era un regalo da parte di Pansy, il primo che mi fece, per la precisione, molto speciale per me, dovevo assolutamente trovarlo.
Finita la festa salutai tutti e non appena mi assicurai di essere sola iniziai a guardare ovunque nella speranza di trovarlo, ero disperata. Nel mentre sentii dei passi dietro di me e mi voltai di colpo vedendo il ragazzo biondo giocarci in mano. "Cercavi questo?" chiese retoricamente. "Si perfavore dammelo." dissi avvicinandomi a prenderlo. Si tirò indietro e di colpo mi ritrovai vicina a lui. "Mh non lo so.. Insomma, potrei tenerlo tutto per me e venderlo oppure buttarlo, a me che importa alla fine?" disse con la sua solita smorfia. "No Draco ti prego. Ridammelo, è importante" dissi piagnucolando. Continuammo cosi per cinque minuti. Ci eravamo girati per la stanza, io nella speranza di prenderlo e Draco allontanandolo da me e senza accorgermene mi ritrovai al muro con la sua figura alta davanti. Poi abbassò la testa alla mia altezza. Mi prese la mano e mi rimise il bracciale. Quel gesto mi fece saltare il cuore, l'effetto che aveva il suo tocco era enorme. Poi mise dolcemente la sua mano sul mio viso e passò un dito sul mio labbro inferiore avvicinando sempre di più il suo viso al mio. Sentivo un mix di emozioni confuse, non so cosa fosse ma sembrava di stare su una montagna russa.
Io chiusi gli occhi non sapendo cosa fare. Lui si fece scappare una leggera risata e io riaprii gli occhi poi lui prese la mia collana in mano. "Sta attenta la prossima volta a non perdere le tue cose o non faranno una bella fine con me, mezzosangue" mi guardò dritta negli occhi, poi lasciò andare la collana e andò via. Senza pensarci troppo tornai velocemente in camera e trovai Pansy già collassata nel letto. Mi feci una doccia veloce e mi misi il pigiama sdraiandomi sul letto. Mi toccai il labbro e la collana ricordando quello che aveva fatto Draco, mi aveva toccata tante volte, ma questa volta fu diverso, credo di aver provato piacere nel suo tocco, era dolce e sincero. Non so se dovevo avere paura di quest'ultima cosa o no, ma una cosa l'avevo capita finalmente, molto probabilmente stavo iniziando a provare qualcosa per lui. Peggio di cosi non penso potrebbe esserci, era la mia più grande nemesi, com'era possibile che io fossi finita in questa situazione? Pensai arrossendo.
Che fosse lo stesso per lui? Non lo so per certo, probabilmente no, lui odiava l'amore e quelle cose li, ma soprattutto cosa più importante odiava me, se si fosse mai dovuto innamorare di qualcuno sono sicura che sarebbe stato chiunque, ma non me.
Dopo qualche minuto caddi in un profondo sonno pensando.
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Is this love?
FanficUna ragazza mezzosangue a Hogwarts come molti altri, bullizzata da lunghi anni, ma non un semplice bullismo, qualcosa che va oltre le parole meschine, o i dispetti; dal maligno, insensibile e nefando Draco Malfoy, come sempre ossessionato dalle pers...