Mi alzai la mattina presto e feci le solite cose. Infine svegliai Pansy come ultima cosa e dopo aver aspettato che si preparasse ci dirigemmo in sala grande.
"Buongiorno Blaise!" dissi io e Pansy.
"Buongiorno ragazze" disse privo di entusiasmo. "È successo qualcosa?" chiesi io. "Non ho voglia di fare niente e poi ho un mal di testa incredibile" disse tenendosi il capo con la mano.
"Ti capisco, oggi non ho voglia nemmeno io di fare qualcosa, vorrei dormire tutto il giorno" dissi sbuffando.
"Da fare assolutamente, mentre tutti fanno lezione noi rimaniamo a letto e non ci presentiamo." disse ridendo. "Sarebbe magnifico ma sicuramente non oggi, ci hanno visti tutti, potremmo essere scoperti" dissi guardandomi in torno. "Vero, ma dobbiamo farlo" aggiunse. "Lo faremo" disse Pansy.
Successivamente ci recammo in classe per svolgere le lezioni diurne; due ore di difesa contro le arti oscure, un ora di trasfigurazione, due ore di pozioni e infine un'ora di artimanzia. Una noia mortale si.
Io presi posto vicino a uno studente serpeverde casuale e dopo un po' arrivó il professor Piton a fare la sua lezione, molto soporifera.
Passai tutto il tempo a giocherellare con la mia matita e mentre il professore spiegava iniziai a vagare nella mia mente, e tornai ancora a pensare a Draco, al suo viso, la sua voce, i suoi capelli, i suoi occhi, la sua esagerata altezza e il suo modo di fare, tutte queste cose continuavano a girare nella mia testa, finché tornai sulla terra grazie a Piton che si posizionó di fronte a me.
"Bene signorina Y/n, le piacerebbe rendere partecipi tutti di quello a cui sta pensando, invece che prestare attenzione alla mia lezione, si direbbe interessante" disse accentuando le ultime due frasi e inarcando il sopracciglio.
Mi guardai in torno e vidi Draco guardarmi da lontano, con il suo solito ghigno sul viso, io arrossii di conseguenza rendendomi conto e con la paura che qualcuno mi stesse leggendo la mente, non so perché, ma effettivamente quello che stavo pensando era piu che chiaro. "Niente professore, le chiedo scusa" dissi abbassando il capo. Egli guardò di lato e poi si girò di scatto tornando a spiegare.
Dopo le lezioni io e Pansy iniziammo a camminare nei corridoi, lei iniziò a parlarmi di qualcosa, ma ero troppo indaffarata a pensare per ascoltarla attentamente.
"E poi.. Mi stai ascoltando Y/n?" chiese guardandomi confusa. "Cosa? Ah si, certo si" dissi senza evidentemente capire quello di cui stesse parlando. Lei sbuffò "Lo vedo che hai la testa da un'altra parte, a che pensi?" chiese guardandomi.
"Niente davvero, a volte mi perdo nel vuoto" dissi ridendo. "Non è vero, devi dirmi qualcosa?" chiese sospetta.
"Eh va bene, te lo dico, ma non qui, siamo troppo esposte" dissi prendendola per il braccio. La portai in giardino in un posto lontano da tutti. Iniziammo a camminare nuovamente.
"Ieri sera, mi ero resa conto di aver perso il tuo bracciale-" non finì la frase che venni interrotta da lei "Cosa!?" esclamó. "Pansy cazzo, un attimo, fammi finire.
Dopo che tutti erano andati via io rimasi in sala comune per cercarlo, e dopo un po' arrivó Draco, lo aveva lui, gli chiesi piu volte di ridarmelo ma non voleva, finché alla fine ci ritrovammo in una situazione strana, mi mise lui stesso il bracciale, poi mi toccó il viso, passò alle labbra, e infine mi toccò anche la collana, però non mi toccava con cattive intenzioni, era qualcosa di dolce, inoltre il suo viso era cosi vicino al mio, dio pensavo di morire! Dopo averci pensato per un po' arrivai a una conclusione" dissi fermandomi e guardandola. "Cioè?" chiese retoricamente fermandosi. "Io credo di essermi innamorata di lui" dissi imbarazzata. "LO SAPEVO!" disse euforica. "Sapevo che sarebbe successo, insomma era palese" disse sorridendo. "Ah, se lo dici tu Pansy, il punto è che non credo di avere speranze. Mi odia e odia l'amore, sai com'è fatto. " dissi sbuffando.
"Ma magari ha cambiato idea, insomma ti ha toccata e.. Ci sono cose evidenti che potrebbero provare il fatto che potresti piacergli" disse lei.
"Tu dici? Sai cosa? Forse hai ragione, magari è cambiato nei miei confronti e potrebbe esserci qualcosa, ma non correró a conclusioni affrettate, preferirei aspettare e vedere come vanno le cose" dissi sorridendo.
"Va bene, tu tienimi aggiornata su tutto eh" aggiuse facendomi l'occhiolino.
Successivamente lei andò da Blaise e io dovetti andare in classe ricordami di essermi dimenticata una cosa. Tornai e per mia grande fortuna o sfortuna dal ciglio della porta vidi Draco, ma entrando vidi più chiaramente la scena. Stava pomiciando con una ragazza, la toccava ovunque. In quel momento sentii una fitta allo stomaco, stavo provando gelosia per lui? Nonostante ci rimasi male decisi di prendere ciò che avevo dimenticato e andarmene.Draco's pov
Non appena tutti uscirono dalla classe io rimasi con una delle tante puttane che volevano scopare. Ero annoiato quindi decisi di darle ciò che voleva.
Ma dopo circa venti minuti mentre vidi qualcuno sull'uscio della porta. Era lei. Y/n. In quel momento ebbi voglia di farla ingelosire, non so perche. Quindi presi la ragazza e iniziai a baciarla toccandola ovunque. Lei non appena entrò rimase pietrificata, le si leggeva negli occhi anche da lontano un miglio che le stesse dando fastidio lo scenario, sembrava quasi sull'orlo di piangere. E quest'ultimo fatto mi fece provare qualcosa dentro. Stavo empatizzando con la mezzosangue? Ridicolo. Pensai disgustato.
Poi prese una cosa e se ne andó non degnandomi neanche di uno sguardo.
Io allora mi staccai dalla ragazza. "Vattene, non mi servi piu" dissi sedendomi e mangiando una mela. Lei sembrò rimanerci male e poi poco dopo se ne andó, ma a me poco importava, quasi tutte avevano la stessa reazione, che cazzo si aspettavano?
Fine Draco's pov.
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Is this love?
FanfictionUna ragazza mezzosangue a Hogwarts come molti altri, bullizzata da lunghi anni, ma non un semplice bullismo, qualcosa che va oltre le parole meschine, o i dispetti; dal maligno, insensibile e nefando Draco Malfoy, come sempre ossessionato dalle pers...