Is this love?

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 12

Iniziai a camminare per dirigermi in biblioteca, ma andai a sbattere contro qualcuno. Qualcuno che speravo di non incontrare, Blaise.

"Ehi y/n.." disse cercando di aiutarmi ad alzarmi, ma tolsi burberamente la presa.

Mi alzai e iniziai a camminare a passo veloce senza degnarlo di alcuno sguardo ne risposta.

"Devo parlarti" disse cercando di fermarmi, perciò alla fine decisi di girarmi.

"Non ho bisogno di te o delle tue stupide spiegazioni Blaise, chiudiamola qui, ognuno per la sua strada da adesso in poi, ciao."

Fece un sorriso nervoso, confusa me ne andai recandomi in biblioteca.
Iniziai a guardare in giro per trovare qualche libro interessante, avevo finito tutti i 10 libri che mi ero portata in camera da leggere in meno di una settimana, amo leggere, fin da quando sono piccola, non facevo altro.

Girando per la biblioteca vidi Theo, stava parlando con alcune ragazze, sicuramente non era venuto per leggere, non sembra proprio il tipo, decisi di ignorarlo e non andare da lui per salutarlo ne niente, infondo ci siamo parlati solo una volta, non che si fosse creata questa grande amicizia o altro alla fine, potrei sembrare paranoica, ma non ha la faccia d'un bravo ragazzo, potrebbe benissimo anche lui avere la doppia faccia degli altri, ormai qua sono tutti uguali non si riesce piu a capire chi fa sul serio e chi no. Ma comunque sia, qui ad Hogwarts nessuno mi rivolgeva mai la parola ne parlavano mai di me, se non quelle poche persone che avevo al mio fianco, a volte mi piaceva così, odiavo essere al centro dell'attenzione, invece altre volte però, mi sarebbe piaciuto che qualcuno mi notasse un po' di piu. Vidi con la coda dell'occhio che finì la sua conversazione con le sue ammiratrici e iniziò ad avvicinarsi a me, speravo non si accorgesse della mia presenza, ma mi sbagliai, purtroppo in quel momento, non avevo voglia di parlare con nessuno.

"Ciao y/n, come mai qui?" disse sorridendo.

"Ciao, niente che ti riguardi" dissi scocciata.

"Non fare la difficile" disse guardandosi in giro.

"Non capisco per quale motivo tu ora mi rivolga la parola, non ci siamo mai parlati per anni e ora vuoi starmi addosso ad ogni costo" dissi adirata.

"Oh calmati principessa, non ti avevo notata prima tutto qua, non devi vedere del male in tutto" disse alzando le mani in segno di arresa.

"Già, parecchie persone non mi hanno mai notata prima" dissi alzando gli occhi al cielo.

"Oh, meglio tardi che mai no?" disse ridendo.

"Idiota, stavo parlando seriamente, non sai proprio essere serio, te lo si legge in faccia" dissi spalancando gli occhi.

"Questo lo dici tu, ma dimmi un po', hai qualcosa da fare dopo?"

"Ehm si, ho da fare, grazie per l'interesse" risposi sorridendo falsamente. Ovviamente mentii, non avevo voglia di uscire con altri ragazzi per il momento. Non che il problema fosse lui, ma semplicemente mi irritava, avrei preferito aspettare.

"Che caratterino. Ci vediamo principessa" disse per poi voltarsi ed andarsene.

Principessa? Ma chi si crede di essere, mi conosce solo da due giorni, se non di meno.

Dopo circa venti minuti trovai giusto quattro libri che sembrarono interessanti dalle copertine, me ne invaghii e decisi di prenderli per leggerli tutti.

"Vedo che legge molto signorina Y/s, viene qui quasi ogni giorno" disse Madama Pince sorridendo.

"Oh beh, in qualche modo dovrò pur passar il tempo sa" dissi rivolgendole un sorriso.

"Certo, ma non dimenticarti di vivere anche la vita al di fuori dei libri"

Annuii e uscii salutandola.

Andai in camera mia cercando di rilassarmi un po' anche per iniziare uno dei nuovi libri presi precedentemente. Mi recai prima in bagno, lasciai che l'acqua riempisse la vasca nel mentre tolsi i miei vestiti. Vedere tutto il mio corpo pieno di quelle cicatrici faceva davvero male tutt'ora, queste cicatrici sono stipate piu di dolore emotivo che fisico, se solo fossi passata inosservata agli occhi di Malfoy, ora non sarei ridotta così, non ho mai capito il motivo della sua crudeltà nei confronti di quelli più fiacchi o inferiori rispetto a lui, il mio odio nei suoi confronti comunque, non se ne sarebbe mai andato, questo è certo. Entrai nella vasca e mi lasciai andare cadendo in un completo stato di relax, speravo che il tempo si potesse fermare in questo istante. Nessuno intorno, nessuno che parla o fa rumore, solo il silenzio e un calore ardente ma allo stesso tempo soporifero. Come ogni dannata volta, questi momenti vengono interrotti. Sentii qualcuno entrare e iniziai ad avere paura, sapendo che Pansy sarebbe stata fuori per fare delle cose.

Uscii cautamente e spianatamente mettendomi l'asciugamano legandolo in vita, aprii la porta e vidi Blaise, sicuramente cercava Pansy.

"Ancora tu? Che vuoi?" chiesi infastidita per avermi interrotta.

"Scusa, stavo cercando Pansy" disse girandosi.

"Beh non è qui a quanto vedi, ora puoi andare" dissi facendogli segno di uscire.

"Y/n ti prego fammi parlare un attimo, non scappare ogni volta" disse implorandomi.

"Non mi interessa qualsiasi cosa tu debba dirmi, ma comunque sia parla."

"Vaffanculo Y/n, sai cosa? Non puoi impedire a me o Hermione o Pansy di avere come amico Malfoy o qualcuno che sia come lui, se ti ha fatto del male in passato non puoi fare delle colpe a noi e impedirci questo, la vita è nostra." disse quasi urlando. Quelle parole fecero un po' male.

"Amici? Cazzo Blaise hai obbligato Hermione a fare chissà cosa con Malfoy, e hai fatto in modo che la odiassi" dissi incredula delle sue parole.

"L'odio te lo sei creata da sola, Hermione lo ha fatto solo perché era uno stupido gioco, dai peso a cose inutili, sai benissimo che non le piace, ci stavamo solo divertendo, dovresti farlo anche tu, sembra che niente ti renda felice cazzo, e comunque sia da quando in qua a te che importa di cosa faccia Malfoy?"

Rimasi in silenzio, improvvisamente la mia espressione diventò inerte.

"Dì qualcosa cazzo, non fare sempre la solita scena muta" disse esasperato.

"Va bene, da oggi in poi potrete fare ciò che volete, lascerò la storia di Malfoy al passato" dissi abbattutamente cercando di risultare un po' piu matura. Forse avrei dovuto dimenticarla veramente tutta questa storia, infondo le cose sono state fatte e non si cancelleranno mai, poi Malfoy, sembra star cambiando un po', magari facendolo avrei potuto iniziare a vivere meglio con meno rancore e piu spensieratezza.

"Vieni qui" disse aprendo le braccia. Andai da lui e mi abbracciò, un abbraccio vero ma costernato e mesto allo stesso tempo.

Rimanemmo così per circa quindici minuti.

"Cos'hai detto a Draco quella sera?" chiesi dubbiosa.

"Oh niente, una cazzata, stavamo solo scherzando" disse inceppato.

"Okay, promettimi che mi dirai tutto" dissi sorridendo.

"Promesso"