Lyon's POV:
Cominciai ad urlare come un matto, non sapevo che cavolo mettermi dato che non avevo abiti da discoteca, quando nel fondo dell'armadio messo totalmente a soqquadro, una camicia nera con delle mezze maniche molto elaborate, dei guanti senza dita grigi, un paio di jeans scuri tagliati alle ginocchia, un capello con le striscie nere e degli stivali neri lunghi fino al ginocchio, tutto perfetto per un andare a ballare con un ragazzo che ti piace, perché sì, Cico fin dal primo momento mi piaceva. Quando mi vestii mi guardai allo specchio, il fatto che la camicia mettesse bene in mostra le forme non mi andava tanto a genio, ricevendo molti complimenti da entrambi i sessi per questo dettaglio mi saliva sempre l'ansia che possa succedere qualcosa, ma d'altronde c'era Cico, quindi mi sarei dovuto sentire sicuro. Mi stavo mettendo apposto qualche ciuffo ribelle, quando sentii una notifica:
C:Ti vengo a prendere tra 10 minuti
L:ok, vai tranquillo
Ero tanto contento, era la prima persona in vita mia che mi faceva provare tutto questo, per i 10 minuti rimanenti diedi una riordinata a casa, almeno se fosse dovuto entrare avrebbe visto una casa pulita. Il suono di un motorino che acceso di sotto attirò la mia attenzione, facendomi guardare dalla finestra, notai che Cico era lì sopra, wow sembrava un bad boy. Giacca in pelle nera, guanti neri, jeans chiari strappati in diversi punti, scarpe nere e sotto una maglietta bianca. Alzò lo sguardo, sorridendomi ed invitandomi a scendere, ovviamente corsi fuori come un bambino quando vede che c'è la neve di fuori, non vedevo l'ora di provarlo.
Scesi dal palazzo, Cico mi fece salire dietro di lui, sfrecciando di appena un pò. Arrivammo alla discoteca dopo 15 minuti, le discoteche non mi sono mai piaciute più di tanto, c'è troppo chiasso ma se questo aveva in premio un'uscita con lui, era la cosa migliore del mondo. Cominciammo a parlare del più e del meno, mentre arrivò una ragazza bionda a servirci dei bicchieri di Gin lemon. <<Dunque mi parlavi dell'università, come vanno gli esami? >>. Chiese lui sorseggiando un pò del liquido giallastro. <<Le lezioni sono un pò noiose, ma purtroppo sono obbligatorie per quello che voglio fare.>> Risposi io bevendo un bicchiere e prendendone un altro, di solito non ero il tipo che si ubriacava spesso, ma questo ragazzo rosso mi faceva venire un'ansia assurda. <<Beh, avresti anche potuto fare un colloquio di cultura generale sulla deontologia, se lo avresti passato saresti diventato giornalista pubblicista>> mi disse lui, in effetti se mi fossi stancato dell'università avrei sempre potuto trovare un modo per seguire il mio sogno; pensai mentre prendevo il quarto bicchiere, sorseggiandolo. <<non pensi di star bevendo un pò troppo?>> disse lui, in effetti aveva ragione, lui era solo al secondo, mentre io volevo prendermi pure il quinto, lasciai perdere mentre io e lui parlammo un pò di tutto, quando mi cominciai a sentire il cervello andare in tilt, esatto, prima uscita con la persona che piace e mi ubriaco, pensate un pò cosa penserà di me.
Cico's POV:
Eravamo qui da circa un'ora e notai che Lyon sfalvolava sempre di più, penso che quei 5 bicchieri stiano facendo effetto, riuscivano a farmi effetto quei due che mi ero preso io, non oso immaginare come si sentisse lui. <<Lyon, meglio tornare a casa. Sei messo decisamente male.>> Gli dissi mentre lui si guardava un altro bicchiere come quando si guarda l'ultima patatina rimasta. <<Ma cheeeee, ci son solo i lama nel locale.>> ok, era ubriaco, decisamente ubriaco. Lo presi per un braccio portandolo fuori, considerando il suo stato e il mio non potevamo andare con il motorino, ci sarebbe stato un rischio enorme, l'unica era farla a piedi; cominciammo a camminare. Un'ora dopo eravamo davanti il suo appartamento, gli presi le chiavi dalla tasca per aprire la porta, mi stupii dell'ordine che teneva, mi aveva sempre detto che viveva da solo ma non pensavo riuscisse a mantenere un tale ordine. Lo portai in camera da letto per farlo dormire, ma scemo com'era cominciò ad accusarmi che lo avevo rapito, quella sarebbe stata l'ultima volta che beveva così tanto, per farlo zittire lo buttai sul letto, e la posizione non era delle migliore. Lui con le braccia sopra la testa con le gambe che toccavano per terra, io a cavalcioni su di lui. Se un'altra persona sarebbe entrata dentro la stanza molto probabilmente si sarebbe fatta due domande, ma siccome non c'era nessuno oltre noi due, non potevano dire niente. Lo fissai, quelle labbra tanto invitanti sembrava mi stessero chiamando, probabilmente da sobrio non lo avrei mai fatto ma... Lo baciai.
HELLO!
SI SONO BACIATI SEEEEEEE,
Ci vediamo al prossimo capitolo
:)
STAI LEGGENDO
"[𝑰𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐' 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒖𝒏 𝒄𝒂𝒍𝒊𝒄𝒆]" Lyontobbi~
FanfictionLyon si trasferisce in una nuova città per frequentare l'università, non lascia il suo paese di origine così tanto sereno, tutto ciò a causa di suo padre che non accetta che il figlio sia omosessuale. In questa nuova città uscirà con vecchi amici, c...