"[𝑰𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐' 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒖𝒏 𝒄𝒂𝒍𝒊𝒄𝒆]" Lyontobbi~

Di Nuovo Insieme (19)

Narrator's POV:

Dopo 2 giorni Lyon e Cico ritornarono a Napoli, quei giorni per la coppia erano stati tranquilli, ma preferivano scartare l'idea del trasferimento.

Lyon's POV:

Mi alzai dal letto ancora stanco, non avevo la minima voglia di uscire da sotto le coperte ma purtroppo ero obbligato a causa del corso che si terrà oggi pomeriggio, che pizza. Mi girai dall'altra parte notando Cico ancora nel mondo dei sogni, che carino! Il telefono vibrò, chi era che chiamava di prima mattina? Un qualche giornalista che mi incaricava qualche piccolo lavoretto? Frenai le domande nella mia mente e allungai un braccio per prenderlo dal comodino, mi aveva scritto il numero sconosciuto di due anni fa.

"Ero tranquillamente in casa a mangiare un bel panino con maionese e salame. Quando mi squillò il telefono, un numero sconosciuto. Dio mio fai che non sia quella pazza della madre di Cico, aprii i messaggi e notai che non era una minaccia, ma un senplice:"mi manchi❤️" chi poteva averlo scritto un messaggio simile? La poca gente che conosco fortunatamente riesco a ricavare del tempo per tutti, quindi non penso siano loro. Nel mio paese di nascita non avevo nessun amico, venivo sempre preso in giro per il mio esser troppo silenzioso. Che siano stati i miei genitori? No non può esser, loro non mi sopportano, poi da dove lo hanno preso il numero? Risposi con un semplice:"grazie <3" registrando il numero come:"Boh". Speriamo sia una persona simpatica almeno."

"Come va?" mi chiese il contatto, ma chi era questa persona? Uno stalker? Poi perché scrivermi di prima mattina? Gli risposi dopo un pò di minuti:"Tutto bene, ma posso sapere chi sei?". Visualizzò il messaggio, era online ma non rispondeva; dopo pochi minuti mi arrivò una chiamata da parte sua, risposi subito per non far partire la suoneria e svegliare Cico, anche se questo mugolò infastidito.

<<Pronto?>> dissi io ancora mezzo intontito dal sonno. <<Hey, ciao!>> mi disse la voce dall'altro capo del telefono, la riconobbi subito, era la voce di mia madre. Rimasi stordito per un pò, finché non chiesi:<<Ma, come mai mi hai chiamato?>> lei si ammutolì per un pò, poi rispose:<<Sei sempre mio figlio, no?>> Ero commosso, avevano finalmente aperto gli occhi e capito che i gay son completamente naturali. <<Cambiando discorso, chi sarebbe questo Cico di cui Nancy mi parlava?>> domandò lei con una nota di malizia. <<Ehm, un essere umano?>> Risposi vago mentre le goti mi diventano rosse. <<Beh, allora non ti dispiace se veniamo giù a Napoli settimana prossima per conoscere questo "essere umano">> disse lei, in che senso venivano qui settimana prossima!? <<Ma quando?>> chiesi ancora confuso, <<La prossima settimana veniamo a Napoli a farti compagnia, ti consiglio di prendere un sacco a pelo per Nancy che sul divano non vuole dormire.>> annunciò la donna, per poi chiudere in fretta la chiamata a causa delle patate che si stavano per bruciare.

Ero ancora intontito dall'annuncio, ma ero anche super felice, non mi aspettavo una chiamata simile dopo tutti gli anni passati a non sentirci.

Svegliai Cico facendolo sobbalzare, era confuso e non riusciva a capire il perché di tutto questo mio entusiasmo. <<Hai per caso vinto la lotteria?>> mi chiese Sarcastico. <<Preparati, tra una settimana viene la mia famiglia per conoscerti.>> gli dissi mentre dirigevo in cucina.

Cico's POV

Non sto capendo, in che senso vengono i suoi genitori!? <<Ma in che senso!?>> gli urlai, <<Oggi mia madre mi ha chiamato per avvisarmi, procura un sacco a pelo per mia sorella!>> Mi urlò a sua volta dal bagno. Iniziai a elaborare, dovevo conoscere i miei "suoceri"!? Se non gli fossi piaciuto avrei dovuto lasciare Lyon!? Ne dubito, non è il tipo da lasciare una cosa per volere della famiglia.

Mi alzai dal letto iniziando a prepararmi, spero di trovare quel maledetto sacco a pelo.

Narrator's POV:

Finalmente il fatidico giorno arrivò, i genitori di Lyon più sorella erano venuti in Calabria per conoscere Cico. Il rosso si era pure offerto di venirli a prendere in aeroporto ma i 3 avevano rifiutato per non disturbarli, preferendo prendere un taxi. <<Se non piaccio ai tuoi?>> chiese per la centesima volta quella sera. <<Cico, gli piacerai di sicuro, poi con o senza la loro approvazione mica ti lascio.>> gli rispose per la ventesima volta, voleva tranquillizzarlo, sapeva che era un'esperienza importante per lui e era felice che si sentisse così interessato.

Il campanello suonò, Cico guardò il fidanzato con occhi di disperazione che questo ricambiò con un sorriso andando ad aprire. Subito venne accolto da un'abbraccio di Nancy, nel mentre vide la madre alle sue spalle che gli sorrideva, notò anche il padre che lo guardava con faccia mortificata. <<Allora dov'è Cico?>> Chiese Nancy tutta contenta. Il rosso fece capolino dalla cucina, salutando con un gesto della mano. <<Ma tu sei il cantante che spopola in questo periodo!? Wow!>> Esultò Nancy felice della scoperta che aveva un cantante come cognato, i genitori si presentarono in modo più antico e formale.

I 5 si misero a sedere al tavolo iniziando a mangiare e parlando del più e del meno. <<Come vi siete conosciuti?>> chiese mia madre curiosa <<In un BAR dove lavoravo, ero un cameriere e lui era venuto a far serata con gli amici.>> rispose il rosso convinto. <<E dopo quanto il primo bacio?>> chiese Nancy con faccia perversa. <<Un mese.>> rispose Lyon per evitare di mettere in imbarazzo il ragazzo. <<Che progetti avete per il futuro?>> chiese il padre per uscire da questa situazione di disagio. <<Per ora nulla, poi dopo la laurea stavo pensando ad un possibile matrimonio.>> rispose imbarazzato il ragazzo maggiore, Lyon lo guardava con occhi spalancati, non si aspettava una risposta del genere e nemmeno il resto della famiglia. <<Beh, posso dire che sembri un ottimo ragazzo per nostro figlio, non è così Luca?>> domandò la rossa al marito, <<Certamente, sembrate veramente un coppia perfetta.>> Concluse lui.

Lyon era scettico alle parole del padre, lo guardava con fare scioccato, l'uomo se ne accorse, per poi dire:<<Siamo stati solo degli stupidi a darti contro, scusaci.>>

I due ragazzi si sentirono rilassati, finalmente dopo anni di conflitti tra famiglie riuscivano ad avere un minimo di accettazione, in quel momento capirono che tutto sarebbe andato per il meglio... Ma chi lo sa la vita è imprevedibile.

Hello!
Questo è l'ultimo capitolo della storia, il finale non è conclusivo ma lascia l'immaginazione di un futuro. Tengo a ringraziare tutte le persone che hanno seguito la storia dall'inizio alla fine che spero abbiano apprezzato la storia. Grazie ancora e arrivederci ✨👀🖤