solo se tu sei con me

Che pensi?

Vedo la macchina di mio fratello fermarsi ai miei piedi , così , entro , ci sono tutti , tranne Luca

G " cosa è una riunione di famiglia? " Andrea mi dà una gomitata intimandomi di stare zitta

D " Giù , è venuta mamma a casa per parlarci " cazzo... I gemellini

E " non chiamarla mamma " quella voce , sembra che gli si sia rotta l'anima

In macchina si crea silenzio , anche i bambini capiscono che la situazione è delicata

Arrivati a casa , prima di fare scendere tutti nostro fratello prende parola

E " Dado porta i gemellini sú per favore " ed infatti una volta scesi , Davide entra prendendo direttamente le scale con i due bambini in braccio , Andrea li segue in casa , invece l'altro rimane in macchina con la fronte poggiata sul volante

Salgo al sedile del passeggero richiudendo lo sportello

Capisco che è difficile per lui , prima di andarcene da casa era l'unico a vedere , Luca lavorava in vari bar perché la situazione era difficile anche economicamente , noi eravamo piccoli ma lui vedeva e capiva tutto

G " Che pensi? " Alza la testa guardandomi un po' , prendendo una sigaretta dal pacchetto accendendola

E " stavo pensando a cosa ci ha fatto passare , al suo coraggio nel venire qui dopo anni e di guardarmi sorridendo quando le apro la porta , sono rimasto calmo , ho riflettuto , lo sai per me è difficile controllare la rabbia , purtroppo ne ho accumulata troppa proprio a causa sua e di papà , però ci sto lavorando , mi impegno davvero a non perdere il controllo , soprattutto con voi , e lei è entrata in casa senza neanche chiedere permesso , non ci ho visto più e sono uscito per venire a prendervi , sono preoccupato per i gemellini , Niko sta avendo un po' di problemi con l'ansia , quando lo metto all'angolo soprattutto , sto cercando di lavorarci sopra ma è difficile vederlo così e non poter fare nulla , Chiara invece è più fragile si sa , la ferisci con nulla ed è sensibile , io ho paura che adesso le cose peggiorino , Andrea con lo studio adesso se si mette a pensare a lei è la fine , accumulerà ancora stress su stress , Dado lo stesso sta avendo problemi con gli esami ma non ne parla , come se poi io e Luca non lo conoscessimo , lei è venuta qui ma adesso peggiorerà tutto , ed io lo so anche Luca lo sa , ci siamo impegnati per togliere a tutti voi i ricordi di quando eravate piccoli e invece adesso arriva lei e rovina tutto " Ha gli occhi leggermente lucidi si sta trattenendo e non mi guarda nemmeno , fissa la strada dritta e vuota avanti a lui

G " non peggiorerà nulla , noi sappiamo tutto Manu , anche se abbiamo passato dei brutti momenti in passato , noi abbiamo sempre , sempre avuto voi , in ogni momento , non ci è mai mancata una volta attenzione e noi lo sappiamo , stiamo bene , adesso siamo più felici che mai grazie a voi , solo grazie a voi , ognuno di noi sa che sacrifici avete fatto per arrivare a questo punto , non peggiorerà nulla perché adesso stiamo bene e lei non cambierà le cose " accenna un sorriso timido ma sincero , creando due adorabili fossette ai lati delle labbra , ci infilo un dito dentro ghignando e facendolo sorridere ancora di più , è proprio bello , spontaneo , ha un sorriso magnifico

E " te la senti? " Annuisco , così butta il mozzone della sigaretta dal finestrino uscendo e raggiungendomi al lato passeggero " my lady " si china aprendo lo sportello e tendendo la mano in avanti

Approfittando della cosa , esco dalla macchina lasciandogli un cuppino sul collo e correndo dentro casa , lo sento maledirmi in tutti i modi possibili ma ridere correndo anche lui dentro

E " tu , brutta traditrice che non sei altro " mi punta il dito contro " adesso te la faccio proprio pagare "

Pov's narratore

Il ragazzo caricò la ragazza in spalla facendola scoppiare a ridere e sentendola dimenarsi e protestare , con una leggera pacca di ammonimento però , la ragazza si fermò continuando solo a ridere

La buttò sul divano bloccandola a pancia sotto con le braccia tenute ferme con la sua mano

E " chiedi scusa " le ordinò ancora ridendo

G " te lo puoi scordare! " Rise dimenandosi , il ragazzo si sedette a cavalcioni sopra le sue gambe rivolto verso di lei senza metterci davvero il peso sopra ma solo per bloccarla

E " ah sì? "

G " certo! " Lui le alzò la maglia facendole il solletico sui fianchi con le mani ancora fredde , la ragazza iniziò a ridere senza fermarsi , chiedendo di smettere al ragazzo tra una risata ed un'altra

E " chiedi scusa " chiese ridendo anche lui

G " mai! " Il moro salì continuando imperterrito sotto le sue risate " scusa , oddio scusa " disse tra le risate , ma il ragazzo divertito continuò

E " devi dire , mi scusi mio signore non lo farò più "

G " mi s-scusi mio signore non lo farò più! " Ancora ridendo , il ragazzo la girò a pancia in sú , guardandola intenerito ancora ridere con le scocche rosse

E " sei proprio bella " si piegò dandole un bacio sul naso facendola sorridere per il complimento ed arrossire

I due non erano soli , sullo stipite della porta ci stava il maggiore a guardarli intenerito e divertito dalla scena , però , era lì per un motivo

L " bambini avete finito? Abbiamo visite " disse goliardicamente girandosi di spalle e raggiungendo la sala da pranzo , così il ragazzo dagli occhi azzurri , abbassò la maglietta alla ragazza alzandosi , e prendendola sotto braccio seguì il maggiore " pronta? " le chiese prima di entrare , aprendo la porta solo vedendola annuire

La donna li guardò sorridendo alzandosi dalla sedia andando ad abbracciare la ragazza , che si irrigidì come una statua , a tranquillizzarla fú il ragazzo che senza attirare troppo l'attenzione le prese la mano accarezzando il dorso

Guardò il fratello più grande , che le intimò di salutare , così , con al voce bassa prese parola

G " ciao Barbara " la donna si staccò riprendendo posto sulla sedia

B " chiamami mamma tesoro , comunque sono felice che siete tutti qui , i bambini? " Chiese con un sorriso falso in viso

E " non li vedrai " rispose freddamente

B " sono i miei figli! Luca per favore intervieni " il ventiquattrenne si stava innervosendo e la ragazza se ne accorse , si spostò avanti a lui prendendo le sue mani e chiudendole intorno a alla sua pancia appoggiandosi un po' al suo petto

L " non li vedrai " risentendo le stesse parole la signora iniziò ad innervosirsi , ma lucidamente si rese conto di essere in minoranza

B " siete proprio cresciuti bene " sorrise , alla ragazza sentendo quella frase salì il sangue al cervello e di impulso rispose

G " certamente non grazie a te " il più grande la guardò male , intimandole di stare zitta , ma lei ignorò la cosa

B " per i primi otto anni della tua vita chi ti ha cresciuta sentiamo? " La sfidò , ma lei non si scompose , prendendo in viso un sorriso cattivo , staccandosi dal ragazzo ed avvicinandosi a lei

G " non sicuramente tu grande stronza! " disse uscendo a passo svelto dalla porta di casa e sbattendola rumorosamente , in quella stanza tutti rimasero sconvolti , mentre il ragazzo dagli occhi azzurri , dentro di lui era fiero della sorella