e allora staccala sta spina

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E " Hey... lo so che è tardi e tra poco chiuderanno , non vengo da molto , ti chiedo scusa è che sai è un po' tutto confuso , pieno di alti e bassi e non hai mai del tempo , è da un po' che non vado a sfogarmi in pista approposito , so che per te è importante seguire le proprie passioni , ma ci sono cose più importanti , sai i ragazzi non mi lasciano un minuto per prendermi del tempo , i piccoli sono dei terremoti , soprattutto Niko , ne combina una al giorno e più di tanto non puoi dirgli , è un bambino bravo , è solo troppo vivace , però dà molto affetto e non fa le cose con cattiveria o per dispetto , le fa ingenuamente , non volendo causare danni o dolore , poi sai Chiara è un po' viziata come sempre , è abbastanza tranquilla ma quando decide di fare qualcosa la fa per bene mettendosi nei guai , poi Giulia è cresciuta molto , non è più la bambina timida di prima , è più estroversa , anche lei è non si ferma mai , te ne combina di ogni , però capisce molto rapidamente dove sbaglia , poi ti dà molto , davvero tanto , ti parla con gli occhi , poi Andrea , quella testa di cazzo è assurdo , non lo diresti mai ma è cambiato tantissimo , ti dice cosa pensa dritto dritto in faccia senza mezzi termini , in un litigio soprattutto , è assurdo ti giuro ha due palle tanto nel dire le cose , un po' come me sai , litighiamo spesso ma ci sono quei momenti dove anche lui ti dà affetto , sono rari perché lui come me non sa effettivamente dimostrare di tenerci , tu lo sai e basta , lo impari a conoscere , Dado , lui è cresciuto tantissimo , è diventato un uomo credimi , è molto maturo , cerca sempre di mettere in ordine tutto , di tranquillizzare tutti , di non creare danni e di risolvere tutto senza discutere o che ne so alzare le mani , poi Luca , che te lo dico a fare , lo vedi ed è un ragazzo con due palle grandi quanto questo fottuto pianeta , riesce a mantenere tutti , capisce tutti noi , mantiene calmi i minori , li sa educare in modo giusto ed equo , non lo vedi mai perdere la calma , usa sempre le parole giuste , cazzo lo vedi che ti dice esattamente le parole che ti servivano e tu neanche lo sapevi , poi io , ho fatto un po' di cazzate , tra alcool , ragazze , un po' di risse di cui non ho parlato in famiglia e qualche serata di troppo , ho avuto un po' di problemi con il lavoro , anche per questo non salgo in moto da un po' , adesso dovrebbe essere tutto risolto , dovrebbe , in realtà non è risolto un cazzo , ma proprio niente , non so cosa minchia sto facendo , come mi sono ridotto a sfondarmi di alcolici per superare le notti , come mi sono ridotto ad usare delle povere ragazze per farmi una scopata , ti giuro non sono così , è che pesa tutto , vorrei staccare la spina , come un computer , scaricarmi , per poi caricarmi arrivando fino al cento e ripartire , invece mi sembra di andare avanti e rimanere all'uno percento ma all'infinito " era seduto sull'erba bagnata , con le gambe incrociate e le mani sul viso " tu ora starai pensando "" e allora staccala sta spina "" come , come , non capisco più niente , sono due settimane che mi sembra di essere sotto una pioggia di mattoni , che piano piano mi sommergono di peso , il fatto è che non posso chiede aiuto a mio fratello , ha già troppo a cui pensare , e non posso essere un peso , io devo aiutarlo , non posso prendere ed andarmene chissà dove per un po' , Cristo mi basterebbe davvero sfogarmi , ma non parlando , non bevendo né facendo a botte con qualcuno o scopando qualcun'altro , non mi sfogo , peggioro solo il carico di merda che mi sta coprendo , parlare con te , quello sarebbe davvero molto utile , vorrei un po' di aria , non quella che c'è sempre cazzo , aria pulita , qualcosa che sappia di leggerezza , mi serve " si buttò di schiena sull'erba , le nuvole scure sopra la sua testa iniziarono a far cadere diverse gocce sopra l'immenso prato di fronte a lui " mi manchi nonno , manchi a tutti " rimase qualche minuto così , con solo una felpa addosso sotto l'acqua steso di fronte alla lapide del nonno , con gli occhi chiusi e con il leggero vento che gli stava dando quell'aria fresca di cui aveva tanto bisogno , le gocce cadevano sul suo viso ritmicamente , e le poche lacrime che gli erano scappate erano perfettamente mimetizzate " grazie per avermi ascoltato , adesso so cosa fare " si alzò baciandosi la mano ed alzandola al cielo , corse fino alla macchina , partendo a tutta velocità

Quando arrivò a destinazione corse dentro , non salutò nessuno , raggiunse solo il suo armadietto , prese le chiavi ed infilò il casco , poi corse sulla sua Kawasaki Ninja 400 e partì , alzò la visiera permettendo all'aria ed alle goccine di colpirgli il viso , respirò a pieni polmoni accelerando sempre più

E " cazzo se avevi ragione nonno " urlò cacciando tutta l'aria possibile insieme ad i pensieri negativi , sentiva l'adrenalina salire sempre si più , e nel percorso che tracciavano le ruote sul suolo era come se lasciasse ogni sentimento negativo , ogni paura , ogni tormento sul tragitto di quell'autodromo

Il numerino che indicava la sua velocità saliva radicalmente sull'indicatore , ma sembrò non curarsene , o almeno finché non vide vicino gli armadietti quella persona , lo stava guardando mentre correva come uno spericolato sull'asfalto bagnato

Il ventiquattrenne rallentò , fino a fermarsi , riportò la moto al suo posto sfilandosi il casco , sentendosi sollevato , più leggero

E " so cosa stai per dirmi , non devo correre , tantomeno sull'asfalto bagnato , ancora meno senza aver prima controllato la moto , lo so già è..è stata una giornataccia , peggio delle altre " sussurrò

M " più che una giornataccia sono due settimane che fai il cretino , stai meglio? " chiese preoccupato prendendogli il casco dalle mani

E " si , sto molto meglio , sai quando sono tornato a casa ho cercato di risolvere un po' , ma Giulia non.. diciamo che non ha accettato le scuse , ha detto alcune frasi abbastanza pesanti e sono andato a parlare con nonno , mi sono sfogato " il più grande si avvicinò a lui , chiudendolo delicatamente tra le braccia

M " perché non mi hai scritto idiota? " suonava come un rimprovero , ma aveva non poca preoccupazione in quel tono

E " lo sai non mi piace far pesare i miei problemi alle altre persone "

L'altro ragazzo si staccò da lui guardandolo dritto nelle iridi

M " non dire cazzate Manuele , già abbiamo affrontato questo discorso " si girò aprendo il suo armadietto ed infilandoci il casco dentro " se solo mi permettessi di essere il tuo ragazzo e non una mammina ansiosa " disse con una certa ironia

E " oh ma smettila Matthew " arrossì un po' girandosi anche lui ed armeggiando con alcune chiavi inglesi sparse sul tavolo di ferro

M " belli comunque i segni sul collo , le ragazze che te li hanno fatti lo sanno che per due settimane quello ad essere stato scopato sei stato tu? E non dirmi cazzate , io non ti lascio segni , la sanguisuga sei tu " si avvicinò a lui da dietro , bloccandolo con le mani ai suoi due lati e facendo aderire i due corpi , in particolare il culo del più giovane al pube del biondo

E " diciamo che...che questa parte la sappiamo solo io e te " l'altro rise , allontanandosi e dando una pacca giocosa sul culo del ventiquattrenne , approfittando per palpare un po'

M " ti perdono solo perché , primo: eri ubriaco , secondo: sapevo l'avresti fatto , terzo: stavi male , fatto sta che terrò a mente la cosa " gli fece un occhiolino provocatorio allontanandosi definitivamente da lui

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Forse un po' corto ma con un po' colpi di scena :) , vi si ama lettori <3
PS manca l'ultimo capitolo e finirò il libro :'(

solo se tu sei con meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora