non so cosa farei senza di te

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Le prendo entrambe le mani fermandole dietro la schiena , le sue dita si stringono sul mio polso tenendolo stretto

La colpisco , un colpo ben assestato dato con più forza del solito , le esce un gridolino acuto dalle labbra e dimenandosi con il bacino prova a scostarsi

La sento piangere , tirare su con il naso e singhiozzare sul materasso

Sarà una cosa lenta ma dolorosa , meglio se si mette l'anima in pace

La colpisco altre dieci volte , sempre forte , aumentando gradualmente la forza , piano per farle sentire il dolore pieno di ogni colpo

E " ti sembra educato quello che hai fatto? "

Non risponde per orgoglio , ma non ha capito le cose oggi cambiano

La colpisco con un colpo molto più chiaro e forte , netto e preciso , stringe le mani urlando acutamente come se una frustata le fosse caduta addosso

E " quando ti chiedo una cosa pretendo una risposta " le lascio qualche secondo per riprendere fiato

G " n..no , s..scu...scusa " rifaccio cadere la mano sullo stesso punto di prima , si dimena urlando scoppiando in un pianto ancora più forte del precedente

Alzo il ginocchio dove la tengo poggiata così da poter avere il sedere più in alto e più esposto per la mano

E " ti ho mai dato il permesso o solo detto di potermi rispondere male? " La colpisco per la terza volta sullo stesso punto , le sue urla , anche se attutite dal materasso si rompono nella stanza

G " t..ti prego " ci siano quasi , ne sono servite meno del dovuto per fortuna , ma contando che prima le ha prese con la cintura è più che plausibile

Un colpo , sempre netto e forte sull'attaccatura della coscia meno arrossata

E " ti ho detto di rispondermi " prova a parlare tra i singhiozzi , non scandendo bene le parole " mh? "

G " no , s..scu..scusa , ti p..prego basta " sta sul confine , tra poco scoppia e direi che è quasi ora

Noto una riga particolarmente rossa , probabilmente è stato l'ultimo colpo di cintura , che è quello che si dà più forte , prima di colpirlo con più forza , le faccio la fatidica domanda , sperando di non dover continuare

E " perché ti sei comportata così oggi? " e quanto la mia mano le cade addosso inarca la schiena urlando più forte che mai

G " ti pre..prego , te lo di..dico , ma ba..basta " eccola qui , è troppo sfinita per poter mentire o nascondere le cose

E " ti ascolto " spero solo che lei comprenda perché ho fatto quello che ho fatto , per com'è lei si sarebbe tenuta le cose dentro , sarebbe stata male psicologicamente facendosi mille paranoie su me che non penso lei ma gli altri si , quindi c'è stato bisogno

G " ho vi..visto te sta..stare con i più pi..piccoli , e gu..guardavi nostra cugina con gli o..occhi che ti bri..brillavano e mi sono sentita male , pe..perché la guar..guardavi come guardavi me d..da piccola e mi sono in..ingelosita , ti giuro che tu..tutte le cose che ho de..detto non le penso , le ho de..dette solo per avere la tua attenzione , perché tu non mi hai gu..guardata proprio e ho pensato che se mi fossi f..fatta p..punire poi saresti stato con me , ma vi..visto che non lo facevi ho detto sempre co..cose peggiori , e prima anche a Lu " durante il discorso le ho dato qualche pacca leggera di incoraggiamento per invitarla a continuare , ovviamente ha detto tutte cose che io già sapevo

E " sai che se tu mi avessi chiesto mezz'ora io ti avrei tenuta vicino anche tre orette? Bimba noi ci siamo sempre parlati , sappiamo comunicare tra di noi benissimo , io , tutte queste cose che hai detto le sapevo già , per questo non ti ho dato quei venti colpi di fila per poi andarmene o fare finta di niente , per fortuna di conosco , questa punizione non te l'ho data per come ti sei comportata , non me ne frega nulla , so che lo hai fatto apposta e so che sai che non si fa e che è sbagliato , so che non fumi perché quella volta hai assaggiato la cintura per la prima volta e non lo faresti ancora , ti conosco , ti ho cresciuta ed educata io , so bene il rispetto che porti alle persone e so che sei una ragazza educata , risponderesti male solo se incazzata , ti possono sfuggire due , tre risposte date male , ma non è da te insultare ogni due secondi o mancare di rispetto , ora , detto questo , ti posso fare una domanda? " si è calmata , non singhiozza più , per tutto il discorso le ho fatto dei grattini in testa e dalla schiena all'attaccatura delle coscia

G " certo "

E " ti ho mai negato una coccola o un momento da soli? " La smetto di farle i grattini in testa prendendo la sua mano che sembrava cercare la mia

G " no , lo so , solo che tu la guardavi con quegli occhi ed io non sono più la piccola bambina che può chiederti di essere coccolata come ho fatto fino a cinque anni fa " la tiro sú rimettendola seduta sulle mie gambe , quando però cerca di abbracciarmi la fermo , prendendole le mani tra le mie

È sempre una delle cose che li fa sentire un po' più coccolati , come con i bambini che quando gli prendi le mani ti sorridono felici

E " e perché non potresti? Non c'è nulla di male , anzi , lo sai che io amo stare con te , amo passare i pomeriggi insieme a te o di notte se dormi sul mio petto , oltre al fatto che per me avrai sempre dodici anni quindi la cosa dei quindici anni non regge , ma poi anche se fosse Andrea a chiederlo non ci sarebbe niente di male , come con Dado , come con chiunque , tutti abbiamo bisogno di avere una persona vicino , soprattutto se siamo giù okay? " È sull'orlo di riscoppiare a piangere , così me la stringo forte al petto " non devi vergognarti con noi , di piangere , di venire a chiedere attenzioni , di sfogarti , siamo la tua famiglia , per noi voi siete la cosa più importante del mondo , come potremmo giudicarti? " scoppia a piangere stringendomi anche lei più forte di prima , le lascio del baci in testa accarezzandole la schiena che si muove irregolarmente per i leggeri singhiozzi

G " grazie fratellone , non so cosa farei senza di te , probabilmente neanche sarei qui " il cuore salta un tempo se non due

E " anche io piccolina , ci puoi scommettere " è vero , se non avessi avuto loro , probabilmente o sarei in carcere o morto in qualche rissa " fa tanto male? " è particolarmente arrossata la pelle , sicuramente Luca non ci è andato leggero ed io sono andato molto più pesante del solito

G " sopportabile , alla fine ho ottenuto quello che volevo , quindi ne è valsa la pena " le bacio una tempia staccandomi dall'abbraccio

E " non costringermi più a farti male per farti sfogare e parlare con me okay? , Perché se non mi parli sono obbligato a farlo , e lo sai che lo odio " lei annuisce sorridendomi " quindici anni si vergogna di chiedere le coccole però ora non sono se le fa fare ma anche con il culetto rosso " la stuzzico un po' goliardicamente ridendo vedendola mettere un broncio tenero ed infantile

solo se tu sei con meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora