Erano passati tre giorni da quel litigio , la situazione era degenerata , Andrea non aveva chiuso occhio , viveva tra caffeina , erba , nicotina ed alcool , passava le notti sveglio e ne approfittava per studiare
Quella era la terza notte di fila , in famiglia erano tutti preoccupati , molto , spesso avevano provato a farlo parlare , in un modo o nell'altro , ma nulla , lui scendeva solo per farsi l'ennesima tazza di caffè
Avevano provato a togliere il caffè , ma lui usciva per andarselo a prendere , a non farlo guidare , ma usciva a piedi di nascosto , fregandosene di qualsiasi rimprovero
Per sua fortuna , con l'odore di caffè riusciva a coprire quello dell'erba , per quel poco che scendeva per stare con gli altri
In quella notte però ad un certo punto , mentre era perso a guardare il libro ed a cercare di ricordare qualcosa , la vibrazione del suo telefono si rubò la sua attenzione
A " cazzo vuoi William , non ho bisogno del cazziatone " disse prima di rispondere
A : pronto?
W : ma sei coglione? Per quanti altri giorni volete continuare con sta stronzata?
A : senti io non me ne ero reso conto! Avevo mille cose per la testa credevo andasse tutto bene tra di noi , invece un cazzo , lui è stato di merda ed io ho buttato giorno per giorno sempre più schifo addosso!
W : lo sai che lui è disposto a perdonarti , ti ha chiesto una pausa non ti ha lasciato , sai com'è fatto , lui vuole essere tenuto stretto , dovevi rimanere e chiarire , voleva sentirsi dire " no risolviamo adesso " invece come un cazzo di codardo hai accettato la pausa e sei anche scappato in macchina
A : so quello che voleva , sono io che non mi perdono quello che ho fatto Will
W : capita di stare in momenti di merda , succede di trattare qualcuno a cui si tiene nei peggiori dei modi , ma poi se vuoi quella persona vicina , alzi il culo e ci vai a chiarire , senza ma , senza se e senza forse , perché se questa volta lo perdi seriamente , non è colpa sua , ma solo tua , perché lui ti ha detto la possibilità di chiarire , invece tu te ne sei scappato per fumarti la tua erba di merda , e non dirmi di no , ti conosco
Aveva ragione , ogni parola era giusta e tagliente , ogni parola come una coltellata all'anima del ragazzo
A : consigliami cosa fare
W : vai a casa sua , o chiamalo per vedere dov'è e parlate , chiarite , fatti sputare addosso tutto lo schifo che hai fatto ma poi fatti perdonare
A : alle quattro e mezza del mattino?
W : perché secondo te lui ha chiuso occhio?
A : ohw... secondo te mi perdonerà?
W : non aspetta altro , poi scopate che scopando si risolvono molto meglio i litigi , fammi sapere
Il ragazzo si chiese cosa avrebbe fatto al primo litigio con la sorella , forse doveva preoccuparsi...
A : certo , dai gli scrivo , poi ti faccio sapere come va
Attaccò la chiamata andando su WhatsApp nella chat del fidanzato
A " cosa ti posso scrivere Vale... " andò sul classico , come suo solito d'altronde
-A- dove sei?
L'altro sembrava aspettare solo quello , rispondendo subito
-V- ora sono tornato.
-A- vengo lì , devo parlarti
Non aspettò una risposta , semplicemente scese giù e senza dire niente a nessuno prese le chiavi della macchina e partì come una saetta verso casa del fidanzato
Arrivato scese quasi di corsa suonando il campanello , quando la porta avanti a lui si aprì vide il ragazzo a petto nudo , con solo i pantaloni della tuta addosso ed i capelli umidi
V " sei venuto " l'altro annuì , entrando in casa
A " scusa se ti ho disturbato... Non volevo... Cioè nel senso , sono qui per parlare " l'altro annuì
V " dimmi " era così distante , così freddo
A " io... Volevo dirti che non avrei mai voluto farti stare male , non mi sono reso conto della cosa e...e mi dispiace " c'era quasi del vuoto nell'altro ragazzo , i suoi occhi color cacao erano come privi di ogni emozione
V " ti dispiace? Ti dispiace? Tu sai quanto cazzo ho sofferto per rimanerti accanto? LO SAI COSA CAZZO HO FATTO? HO SOFFERTO PER TE , PER RIMANERE AFFIANCO A TE , MIO PADRE QUANDO GLI HO DETTO CHE ERO FIDANZATO CON UN RAGAZZO MI HA PICCHIATO A SANGUE TE LO SEI FORSE SCORDATO? ED IO NON TI HO LASCIATO MAI! ME NE SONO ANDATO DI CASA PER NON LASCIARE TE! " Aveva gli occhi lucidi , delle lacrime stavano cadendo sulle guance di entrambi mentre il mosso spingeva l'altro rinfacciandogli tutto il male , tutto ciò che aveva dentro " CHI CAZZO TI È STATO VICINO NEI MOMENTI NO? CHI? CHI CAZZO TI VIDEOCHIAMAVA LA NOTTE PER ASSICURARSI CHE DORMISSI? MI SONO PRESO I PEGGIORI INSULTI , LE PEGGIORI BOTTE E NON MI È MAI , MAI PASSATO NEANCHE PER LA TESTA DI LASCIARTI , PERCHÉ? PERCHÉ IO TI AMO , MENTRE TU MI USI COME VALVOLA DI SFOGO IO CONTINUO AD AMARTI , MI USI COME UNA FOTTUTA MACCHINA DEL SESSO E NON TI RENDI CONTO CHE IO STO FOTTUTAMENTE IMPAZZENDO! MA A TE COSA IMPORTA? TU DEVI STUDIARE NO? PER GLI ESAMI , PERCHÉ PER TE ESISTE SOLO QUELLO " Il ragazzo di fronte a lui aveva la vista offuscata dalle lacrime , si sentiva una merda , aveva appena sentito la persona che amava più di tutte urlargli in faccia che era la causa del suo dolore , non riuscì a rispondere subito , oltre a non sapere cosa dirgli , qualsiasi cosa non sarebbe bastata , Valerio se ne accorse , d'altronde si era sfogato , ma sapeva anche tutto il resto , tutto il bene che gli aveva dato il liscio , tutti i sorrisi , quante volte lo aveva difeso , la sua gelosia e possessione per paura di perderlo
A " i..io " biascicò non riuscendo a parlare , l'altro con l'indice gli alzò la testa da sotto il mento facendo incontrare i due occhi castani
V " so che non te ne sei reso conto , lo capisco , io non ce l'ho con te e non dovevo rinfacciarmi le cose passate , scusami " Andrea non riuscì a dire nulla , se lo strinse solo al petto mentre altre lacrime gli rigavano le guance , non era il tipo di persona che piangeva avanti agli altri , anzi , era quel tipo di persona che neanche davanti alla famiglia si mostrava debole , però in quel momento , aveva tra le braccia ciò che per lui valeva molto di più del suo orgoglio
Andrea era più robusto dell'altro ragazzo , più alto e più forte , invece Valerio era più gracile , più esile , delicato e un po' più basso
Andrea se lo strinse forte al suo petto , come se volesse lasciare la sua sagoma sul suo corpo , o far scontrare i due cuori
Invece il più piccolo di sentì protetto , finalmente a casa , coccolato dalle braccia dell'altro , si sentì capito e consolato , ma soprattutto molto amato , in quell'abbraccio ci stava tutto l'amore possibile
A " ti prego scusami , ti prego "
V " va tutto bene Andre , è tutto okay " si distaccò di poco dal suo corpo per lasciargli un bacio delicato sulle labbra , casto e morbido
Loro non erano quei tipi di ragazzi che portavano il muso per molto o che rimanevano distanti dopo una litigata , loro erano più quel tipo di coppia che appena chiariva si metteva a scherzare per distrarsi , senza fermarsi troppo sul dolore e sugli sbagli , entrambi i ragazzi nella vita avevano sofferto molto , in modo diverso ma molto , e quindi evitavano qualsiasi tipo di dolore aggiuntivo
V " stai sotto te lo dico già " l'altro rise un po' annuendo , gli bastava averlo accanto , il resto era futile
.
.
.
.
.
.
.
Heyyy , come avete passato le feste? Spero bene , spero abbiate preso del tempo per voi e per riposarvi un po' <3
STAI LEGGENDO
solo se tu sei con me
Random-dal capitolo 13- Mio fratello una volta mi disse , quando sei in difficoltà , quando hai paura , quando pensi di star affondando e di non riuscire a ritornare a galla , conta fino a dieci , io sarò lì prima che l'ultimo numero esca dalle tue labbra...