[ GONXKILLUA] Il Mio ragazzo Segreto -DiavoloXUmano/RICCOXPOVERO [Yaoi]

Capitolo 8- Incontro senza inganno.

Mentre Gon aveva parlato con Kurapika dei suoi piani seguita dalla promulgazione di una legge, Killua per poter avere almeno 10.000 Jeni da dare ad un'organizzazione a cui aveva chiesto un prestito, aveva rischiato e deciso di svelare i suoi poteri Nen alle persone per strada però questo piano risultò essere un fallimento perché nessuno credeva in lui, nelle sue teorie e sopratutto nello spostamento degli oggetti in quanto esistessero i Cip.

Venne tacciato per imbroglione, ladro e alcuni sostenerono che facesse parte di una stirpe di assassini.
Al posto dei soldi ricevette gratuitamente le parole dispregiative.

" Questo misuratore è in regola,misura la mia energia spirotuale!"

I commenti della gente erano critici, sinceri, dubbiosi e preoccupati dalle loro esperienze vissute " Dimostralo! Noi non vediamo te brillare. Sei solo un bugiardo vuoi solo derubarci."

Killua,stremato, non ne poteva più e così fece lo sbaglio di scagliare sulla gente il suo Nen ripieno del rancore, dello sconforto e odio che provava verso tutti " SIETE OTTUSI!" Quell'attacco di energia trasformata in vento, spazzò via la gente che finì con il subire  il colpo di fuoco.

Pochi se non uno riuscì a resistere a tale energia e quella persona era un bambino che era appena scappato da sua madre.  Aveva tre anni e mezzo. Portava un capellino sui suoi capelli argentei corti lisci ,due occhi rossi innocenti molto confusi della situazione avvenutia.

Dagli abiti azzurri puliti e stirati con qualche acessorio, si poteva capire che era un bambino di buona famiglia.

Killua crollò a terra comprendendo che il suo potere non era visibile e di certo non poteva sapere dello Gyo, tuttavia quel bambino andò da lui per offrirgli una caramella " Io ti credo. Anche se non si vede io ti credo!"

Killua guardò il dolce chiedendosi chi fosse e perché lo guardasse con occhi ammirati "  Ho sprecato la mia vita alla ricerca di un sogno in cui mai sarò creduto.
Ho distrutto tutta la vita in casa per questo..." Si nascose le mani sugli occhi " E sono senza più idee! Ho chiesto altri prestiti questo mese per tenere vivo mio padre e ora ho nuovi nemici contro. Sono un fallito e nessuno mi può salvare."