Capitolo 35 - Amore fraterno.

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Ci ho messo moltissimo a decidermi. Spero vi piaccia. Grazie al successo della storia ho deciso di continuarla andando nei dettagli tra i personaggi.

Killua il minore era ormai un adulto e si era laureato nella sua scuola. Grazie ai suoi poteri era riuscito a trovare un lavoro. Aveva scordato Nolu e Gon perchè era felice della sua vita. Aveva ogni cosa che voleva solo desiderandolo, aveva il cuore di chi voleva solo per schiavizzarlo ma c'era una cosa che gli mancava ed era Key. Per quegli anni non smetteva mai di attendere che lui tornasse. S
pesso ricreava quei fiori chiedendosi se lui mai avesse ancora quel fiore blu che gli aveva regalato. A volte pensava che fosse una storia romantica, altre volte che fosse esagerato però riportava nei suoi lati comportamentali quello che lui gli aveva detto, ovvero di usare gli animali come suoi amici e di non fidarsi degli umani.

Dopo la scuola pensò ad un modo per poter battere la compagnia di Gon, quindi si trasformò in una ragazza fisicamente e geneticamente e si buttò nei concorsi per fare esperienza.

Aveva deciso di non essere più identico al vecchio amore di Gon, di non avere più legami con i suoi, di crearsi una nuova identità e vita con quello che aveva ottenuto.

Avendo capito che in passato era stato negato nel campo della moda, aveva deciso di lavorare nel campo stilistico, di fare provini per fare esperienza e poi di venire affermata, tuttavia si rese conto di una cosa, ovvero la raccomandazione: giusto aveva udito una sua rivale che se la faceva con i giudici solo per vincere, quindi Killy che aveva un forte ego, decise di monopolizzare la situazione intercettando il corrotto per poi farlo stare ai suoi ordini ma non l'aveva ucciso, gli aveva solo parlato e dato degli ordini assoluti che avrebbe eseguito con o senza coscienza, quindi la sua rivale durante la premiazione non la vinse mentre Killy sì e questo la affermò nel mondo della moda.

Gon non badava alle modelle per le sfilate però aveva letto in passato il nome d'arte che conosceva, per cui le volle parlare e lei si presentò.

"Buon giorno, Gon."

Gon era un adulto, non aveva ancora avuto notizie di suo figlio " Sei tornata... Dove sta mio figlio?" Chiese a tono arrabbiato.

"Ah, quel bimbo... In giro e comunque sta bene senza di te. "

Il diavolo aveva gli occhi rossi, biforcuti per la rabbia mentre la ragazza dai codini lunghi, vestita di bianco con un fisico da far invidia, lo guardò con mesta rivincita "Vuoi attaccare una ragazza?"

Gon tremava di rabbia "Sei una Dea, come potrei batterti?"

"Vedo che finalmente hai capito.
Sai, ti amavo davvero ma tu mi hai usata e hai preferito un altro a me. Ero stato solo uno strumento."

"Ma Nolu non ha colpe!"

"Infatti non ha colpe ma nemmeno tuo figlio le aveva eppure l'hai abbandonato.
I figli pagano per gli errori dei genitori. Ti sei sentito potente perchè ero umano, mortale e manipolabile, ma ora non puoi nemmeno attaccarmi perchè sono più potente."

"Sì, lo sei, ma sei sola. Nessun Dio starebbe con te. Potrai solo ingannare e scoparti gli umani."

La ragazza socchiuse gli occhi "Tanto non è che gli Dei siano belli, basta vedere il tuo ragazzo."

Gon se la rise " Sai, tu sei bandita dal loro mondo e se non scoprirai i tuoi compiti tra qualche secolo scomparirai mentre io vivrò e Nolu mi troverà.
Non puoi fermare un Dio, nemmemo se è un bambino. Il suo cuore vorrà sempre stare con i suoi genitori."

"Magari mi sposerò un principe, che ne sai tu del futuro? "

"Allora dovrebbe essere un malato per essere attratto da te."

[ GONXKILLUA] Il Mio ragazzo Segreto -DiavoloXUmano/RICCOXPOVERO [Yaoi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora