37 (Fine)

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L'alterego di Killua vide un gattino, quindi lo prese in braccio "Ciao, faresti un lavoro per me?"
Il gattino bianco e nero lo guardò miagolando come se lo capisse " Rimani qui, ascolta cosa dicono e poi dimmelo." 

"Ma allora mi ascolti."

Killua in versione ragazza si voltò e vide Key che gli diede un suo fiore. "Sai, dopo anni nel mio universo, questa è la mia risposta alla tua dichiarazione. Spero che ti basti come inizio. "

La ragazza sviò lo sguardo anche se accettò. "Credevo che mai più ci saremmo rivisti."

L'altro guardò il suo corpo.  "Sì, ma il mio universo sta diventando simile a questo, allora mi sono detto perchè starci? Ho chiesto a Xeno un aiuto e mi ha detto che avrebbe messo in pausa quel universo fino a che non avrebbe deciso cosa farne."

Killua annusò il profumo viola, con punti arancioni. Dava i brividi l'abbinamento ma gli piaceva " Tu sei come me? Potevi dirmelo che cosa fossi."

"Non potevo dirtelo, era il tuo destino. Allora, da sfigato a Dio, come si sta?"

"Beh, mi sono laureata, ho fatto esperimenti con questo potere da negromante e mi sono affermata nel mondo della moda, tu invece?"

"Io? Qui ero scappato perchè la gente non mi mostrava la loro paura. Non mi piace chi vive dentro un programma. Persino quando muoiono non mostrano la paura a me e questo mi annoiava, perciò sono tornato nel mio universo. Ho diretto qualche secolo ma anche lì hanno messo in atto i cip. Mi sono detto che non ne valeva la pena. "

"Ad ogni modo ti ringrazio per avermi portato da loro "prese il gattino che miagolò
"Guarda, ho deciso di parlare ai gatti."

L'altro ridacchiò  "Beh tu sembri una gattina. "

"Dici? "

"Si, sei come i felini. Comunque puoi lasciar stare la famiglia di Gon e Killua? "

"Mio figlio nessuno me lo riporterà indietro peró aver strappato il figlio di Gon per 10 anni a loro, mi soddisfa.
Ma sí, mi sono vendicato a sufficenza."

"Infatti, fai altro, no? Potresti unirti al mio prossimo obiettivo."

" Non saprei,ormai ho tutto. Cosa potrebbe andarmi storto?"

"Vorrei distruggere i cip. È chiaro che l'uomo vuole fare il Dio e questo a me disturba. Che ne dici se li sabotassimo? Vogliono controllare l'umanità, ma se diventasse nostra a nostre regole?"

"Sei un megalomane. Beh, basta che lo desideri e puoi, no?"

"Per queste cose non basta un semplice desiderio ma una autorizzazione dal creatore universale e dato che lui non puó fermare tutti i posti in cui io lascio, qui non ho poteri simili ma tu si, mi serve una Dea che abbia i miei poteri.
Tu non te ne rendi conto ma sei molto più importante di Killua, di Gon. Hai in te così tanto."

La ragazza trovò che quelle parole erano ipnotiche a causa di immense scariche di adrenalina che sentiva scorrere nel sangue. Era davvero così importante e utile senza saperlo? Ci si imbambolò a guardarlo nei occhi, cercando di leggerci dentro ma ciò che vedeva era solo il colore, il freddo, il neutrale, forse solo le sue labbra potevano avere il lato vero

" Ho capito sei umano e vuoi che non ti uccida. "

Key agrottò le sopraciglia chiuse gli occhi e Rise un attimo "Tu non sai proprio come parlarmi..." la immobilozzizzò con una mano sul albero che inizió ad appassire, infatti le foglie iniziarono a cadere "Trasformerei questo verde in giallo. Trasformerei questo sole in pioggia di sangue pur di farti ricredere di questa bella offesa. "

[ GONXKILLUA] Il Mio ragazzo Segreto -DiavoloXUmano/RICCOXPOVERO [Yaoi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora