La mattina dopo...
Mi alzo a causa del rumore di qualcuno che bussa alla porta. Matteo oggi non viene, quindi è per forza Naomi.
Indosso dei vestiti presi a caso dal pavimento, indosso le scarpe e scendo le scale mentre mi sistemo i capelli. Lancio uno sguardo alla cucina e noto che Alex dorme beatamente sul tavolo della cucina con un braccio che penzola e le gambe incrociate sulla sedia. Apro la porto e mi trovo davanti l'ultima persona che avrei pensato di vedere alle 8 e mezza del mattino. La zia di Naomi.Z: << buongiorno >>
E: << ehm.. b-buongiorno, cosa posso fare per lei? >>
Adesso noto gli occhi azzurri di questa donna, i capelli castani lisci che gli arrivano fino a metà schiena. Ha in dosso un paio di pantaloncini di jeans e una classica maglietta a mezze maniche.
Z: << lei è un amico di mia nipote? >>
E: << si, e mi dia del tu perfavore, non sono tanto vecchio come dice Alex >>
Z: << Alex è il tuo coinquilino? >>
E: << si >>
Z: << tu invece sei? >>
E: << lele, cioè Emanuele, chiamami come vuoi >>
Z: << facciamo 4 passi? Devo dirti una cosa importante >>
E: << va bene signor-? >>
Z: << Claudia, chiamami semplicemente Claudia >>
E: << va bene >>
Chiudo la porta alle mie spalle e mi avvio insieme a lei verso la spiaggia.
Z: << penso che Naomi ti abbia parlato di me >>
E: << si >>
Z: << e che ti ha detto? >>
La guardo.
Z: << tranquillo, non mi offendo >>
E: << che vai con molti uomini >>
Z: << è questo il problema, con il lavoro, con questo che hai detto ora non ho tempo per Naomi e non voglio che passi la sua adolescenza sola su un isola, voglio che conosca posti nuovi, si faccia degli amici e un giorno, se vorrà, avere una famiglia >>
E: << è molto bello quello che hai detto ma io cosa c'entro? >>
Z: << voglio che tu ti prenda cura di Naomi >>
E: << in che senso scusa? >>
Z: << devi trattarla come una figlia, io sono consapevole del fatto che la farò stare male >>
E: << lo farei molto volentieri, ma che ne pensa Naomi? >>
Z: << dovrò parlarle, ma penso che se deve scegliere, sceglierebbe voi 2, dopotutto sarebbe bello avere 2 padri >>
E: << no, aspetta, io e Alex non stiamo insieme >>
Z: << davvero? >>
E: << siamo migliori amici >> dico guardandola
E: << o forse lo eravamo >> dico guardando il mare
Z: << perché? >>
E: << grazie a Matteo, ovvero l'attuale fidanzato di Alex, ci siamo persi, non siamo più gli stessi di una volta, prima eravamo solo io e lui, nessun altro. Poi è arrivato Matteo e lui ha cominciato ad allontanarsi da me >>
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Quei fottuti occhi verdi
RomanceAlex ed Emanuele, 18 e 19 anni, figli di un negoziante e di un avvocato, senza madre. I due si conosceranno per caso e dopo varie avventure passate insieme uno di loro si dichiarerà. Il loro amore, però, verrà ostacolato dai loro stessi padri a caus...