Capitolo 28

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2 settimane dopo...

Siamo ormai a fine agosto, la casa nuova è ufficialmente finita, dovremmo solo trasferirci.

Con mio padre i rapporti non sono cambiati per niente, anzi lo evito e la stessa cosa ha preso a fare lele. Lavoriamo sempre al negozio per guadagnarci qualcosa ma ultimamente ho trovato lavoro da Lucia ed Enrico come cameriere, mentre lele sta cercando un lavoro da grafico, dato che è quello che sogna di fare da una vita.

Sono le 6 del mattino, mi alzo senza svegliare il biondo che dorme affianco a me, mi dirigo in bagno dove mi lavo il viso e i denti. Ritorno in camera, mi vesto e vado in cucina a fare colazione.

N: << con chi vado in negozio stamattina? >>

A: << con lele >>

N: << e quando ci trasferiamo? So stanca di sti vicini >>

A: << stasera porteremo la roba nell'altra casa, quindi domattina ti sveglierai in un altro letto >>

N: << va bene >> dice sorridendomi per poi andare a svegliare lele

Finisco di fare colazione e vado in camera a prendere il telefono.

E: << vai da Lucia? >> chiede mentre si stropiccia gli occhi

A: << si >> dico guardandolo

Si alza e si avvicina a me.

E: << ci vediamo dopo >> dice per poi baciarmi le labbra

A: << a dopo amore >> dico sorridendogli per poi uscire di casa

Scendo nel parcheggio e salgo in macchina per poi dirigermi alla taverna.

E: << buongiorno Alex! >> dice Enrico appena mi vede entrare

A: << buongiorno >> dico io sorridendogli

E: << Lucia è in cucina >>

Vado in cucina, saluto la donnache sta già ai fornelli e prendo le tovaglie per poi cominciare ad apparecchiare i tavoli nella grande sala.

L: << oggi abbiamo un pranzo di famiglia, e ci hanno detto che vogliono dei fiori al centro di ogni tavolo, li andresti a prendere? >>

A: << che fiori servono? >>

L: << abbiamo già chiamato il vivaio, tu va lì e digli che servono a noi >>

A: << va bene >>

Finisco di apparecchiare i tavoli e mi dirigo nel parcheggio. Entro in macchina e seguo le indicazioni che mi ha dato Lucia per arrrivare al vivaio.

X: << ciao! Cosa ti serve? >> dice avvicinandosi a me una donna sulla sessantina

A: << dei fiori, servono alla taverna che vi ha chiamato ieri sera >>

X: << certo! Seguimi >>

Ma da dove la prende la gente tutta sta gioia alle 7 e mezza del mattino?

La seguo in una grande serra dove vedo un casino di fiori e un ragazzino.

X: << Luca vai a prendere i fiori che ti ho detto a questo ragazzo >> dice la signora

Il ragazzino annuisce e si dirige in un'altra serra.

Luca. Quel bambino che abbiamo visto la sera del nostro primo appuntamento.

L: << ei vieni con me >> mi dice lui

Quei fottuti occhi verdiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora