<<Luca ti sposti vicino ad Albe? Voglio un po' parlare con Mattia>> chiesi al napoletano di fronte a me e dopo un po' di storie accettò lo spostamento.
<<Giù come mai questa voglia improvvisa di parlare con me?>> mi domandò il barese ridacchiando leggermente.
<<nulla, ti vedevo tra due coppie di piccioncini abbastanza annoiato>> gli dissi, facendo riferimento ad Albe e Serena e ad Ale e Christian.
Quest'ultimo senza farsi notare mi scrutava dubbioso e nervoso, da sotto al tavolo sentivo la sua gamba fremere.
Iniziammo così a parlare, a ridere e scherzare, gli presi anche la mano giocando e lui non si tirò indietro.
Stava andando tutto per il meglio quando però il moro appoggiò una mano sul mio ginocchio facendomi sussultare.
Non dovevo arrossire, Mattia se ne sarebbe accorto, quindi accavallando le gambe feci in modo che il ballerino si levasse.Pensavo che il peggio fosse passato, ma ancora una volta Christian non si arrese, sfacciato spostò la sua mano fredda sul mio interno coscia caldo, accarezzandomi con il polpastrello del pollice.
Deglutii amaramente, Mattia mi chiese anche se mi sentissi bene e io risposi di si, dicendo che avevo solo un po' di caldo.
Accavallai le gambe ma il moro non si diede per vinto, insistendo con la sua presa.<<stai scappando>> mi sussurrò senza che nessuno potesse sentirci, una volta che tutti erano distratti da Luca e Albe che facevano le solite cazzate.
<<non so di cosa tu stia parlando>> mentii guardandolo in modo di sfida, mettendo anch'io la mia mano sulla sua coscia, lasciandogli uscire un breve gemito di sorpresa e piacere.
<<mi farai impazzire>> disse per finire per poi ignorarmi completamente, come se nulla di quello fosse successo.
Mi guardò torvo per tutta la durata del pranzo e io ricambiai il suo sguardo.
<<ho in mente un gioco>> disse di punto in bianco Albe, attirando sulla sua persona tutta l'attenzione dei presenti.
<<tutti i ragazzi single si mettano in cerchio e in mezzo verrà messa una ragazza bendata, la faremo girare e la butteremo addosso a uno dei ragazzi, alla fine si baceranno>>
<<tu sei pazzo>>decretai, dando voce ai pensieri di tutte le ragazze presenti.
Solo Cosmary e Ale sembrava voler giocare e, data l'adesione di tutti i ragazzi, tra cui Albe il quale ricevette uno scappellotto da Serena, iniziammo a giocare.
La prima ragazza scelta fu Elena, che super imbarazzata si mise al centro e dopo qualche esitazione, fu spintonata verso Luca dal cantante della Pettinelli, ci avrei scommesso.
Risi a vedere l'imbarazzo di Luca prendere il sopravvento mentre la ragazza si scopriva gli occhi, per vedere il suo baciatore anonimo.
<<Giulia dato che ridi tanto vieni tu>> mi chiamò Luigi e io negai prontamente con la testa.
<<nono io non ci tengo a giocare come una teenager pazza scatenata a una festa scolastica>>
<<fai finta che le labbra che bacerai siano quelle di Timothèe Chalamet o quelle di Dylan O'Brien>> affermò prontamente Carola facendomi arrossire, spingendomi poi nella mischia dei ragazzi.
<<allora Giulietta chi ti facciamo baciare>> sussurrò al mio orecchio il castano riccioluto, mentre mi girava a destra e sinistra.
STAI LEGGENDO
cwtch|| Christian Stefanelli
Fanfic[storia in corso, iniziata nel dicembre del 2021] Esiste una parola gallese impossibile da pronunciare e da tradurre. «cwtch» non essendo traducibile non possiamo darle un vero significato, ma questa parola è attribuita all'abbraccio in cui ci senti...