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"ADESSO GIURO CHE LO UCCIDO SUL SERIO A QUEL CRETINO!!!" Urlò per le strade niente meno che Arisa Senju, una ragazza all'apparenza graziosa, con dei capelli castani e degli occhi color nocciola

La gente quando la sentiva si girava e la riconosceva con della invidia celata negli occhi pettegoli. In quel momento però il suo obiettivo era uno: ammazzare Naruto Uzumaki

Un gioco da ragazzi, stava proprio passando di li insieme a Sakura. Lei si che era davvero una bella ragazza con dei capelli setosi e rosa e con degli occhi verdastri bellissimi. Naruto ovviamente era cotto di lei e nessuno lo negava, solo che la ragazza aveva solo occhi per Sasuke, come tutte le altre

"Tu...come hai osato dire a questi bambini che gli avrei insegnato qualche tecnica! Io volevo allenarmi, non fare la babysitter!" Esclamò tirandogli un pugno sulla testa

"Ma che vuoi dal fratellone Naruto, brutta strega! Lui ci ha detto che tu gli dovevi un favore perciò sei scorretta" lo difese Konohamaru insieme ai suoi amici, Moegi e Udon se non errava.

"Ascolta pure tu moccioso..io non starò appresso a voi e per la cronaca, con quel cretino non ho neanche un debito perciò fatevi insegnare qualcosa da lui" urlò perdendo le staffe e iniziando a gesticolare

"Certo che è davvero una stramba, vero fratellone?" Sussurrò il bambino al biondo e si beccarono entrambi altri due bernoccoli in testa

"Ehi ehi, Arisa-Chan, non fare così loro volevano solo che gli insegnassi una delle tue fantastiche tecniche" sussurrò Sakura cercando di placare le acque

"Oh Sakura-chan tu sei troppo gentile per stare con una scarsona come quella. Domani ti va di andare a fare una passeggiata insieme?" Chiese dolorante Naruto, cercando comunque di attirare le attenzioni della rosa

"Bravo fratellone, sarà tua in un attimo di questo passo" gli diede man forte Konohamaru e tre secondi dopo si beccarono altre botte da entrambe le ragazze

"La volete piantare!?" Urlarono in coro e questa volta Sakura non si degnò neanche di mantenere il tono di voce

"Cos'è tutto questo casino, eh?" Disse una voce alle loro spalle. Apparteneva ad una ragazza, forse qualche anno più grande dei genin presenti che camminava insieme ad un tizio incappucciato e con dei segni viola sul viso

Quest'ultimo prese per il colletto Konohamaru e Arisa e Naruto si misero in posizione di attacco. La sua faccia era intimidatoria e per niente scherzosa, se avesse alzato solo un dito sarebbero intervenuti

Arisa realizzò dal suo coprifronte che fosse di un'altro villaggio e quando vide che stava per mollare un bel gancio al bambino, intervenne con una velocità impressionante "non ci si dovrebbe comportare così quando si va un nuovo posto e quindi si è ospiti, maleducato" sussurrò fredda e glaciale nei confronti di quel tizio

"E tu da che cosa c'entri bambolina? Levati di mezzo"  disse tirando fuori la roba piena di bende che si portava dietro, ma venne fermato da una voce ancora più agghiacciante

"Smettila Kankuro, rovinerai la reputazione del nostro villaggio facendo così" disse un bambino dai capelli rossi e gli occhi azzurri. Era inquietante e il suo sguardo sembrava duro e serio. Delle enormi occhiai contornavano i suoi occhi, forse non dormiva da parecchio e Arisa pensò subito che con qualche medicina calmante magari l'avrebbe potuto aiutare

Si dimenò dalla presa della Senju sussurrando delle scuse molto forzate e per niente efficienti. Il bambino scese dall'albero, ovvero il posto da cui era sbucato. Guardò soprattutto Arisa, studiandola con sguardo indagatore e attento. Sembrava volesse ucciderla con gli occhi

"Che ci fate voi ninja della sabbia qui?" Chiese ingenuamente Sakura, ponendo a voce le domande che anche Arisa si stava facendo nella sua testa

"Siamo dei genin che sono venuti a fare l'esame per diventare Chunin. Saprete di questa notizia anche voi a breve" proclamò la ragazza e si girarono per andarsene. Il più piccolo, quello coi capelli rossi, non si mosse di un centimetro e la bionda sostenne con fermezza quegli occhi perforatori

"Tu..mi hanno incuriosito i tuoi riflessi. Come ti chiami?"Disse diretto e conciso

"Non parlo con gli sconosciuti, specialmente con quelli viziati e scortesi" incrociò le braccia al petto, anche se dentro di se moriva dalla voglia di dirgli il nome così da sapere anche il suo

Ma lui lasciò perdere alzando di un millimetro l'angolo della bocca. Quella ragazza sarebbe stata una bella sfida da affrontare
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Il mattino dopo ricevettero l'invito alla partecipazione dell'esame da Kakashi e si ritrovarono il pomeriggio per consegnarlo all'accademia. All'interno c'erano tanti altri ragazzi, che si erano riuniti al centro

"Ma che succede?" Chiese Sasuke facendosi spazio tra le persone. Gli altri due lo seguirono e videro un ragazzo dalla buffa tuta verde venire spinto a qualche metro di distanza da quelli che sembravano dei bulli da quattro soldi

"Per favore fateci passare" disse la sua probabile compagna di team vedendo che stavano davanti alla porta e di risposta, uno dei due le tirò uno schiaffo bello forte

"Non parteciperete all'esame dei chunin, vedete che lo facciamo per il vostro bene. Molte persone non sono sopravvissute-" ma venne interrotto da quella testa calda di Arisa

"Ehi lurido bastardo, come ti permetti a picchiare una donna senza essere in un duello. Adesso vedi come ti restituisco il colpo. E per la cronaca, la vostra illusione non mi inganna, quella stanza si trova al terzo piano, non qui" esclamò prima di preparare un bel pugno che però venne fermato dal tizio con la tuta verde e il taglio di capelli più brutto che abbia mai visto

"Che forza ammirevole e che modo straordinario di difendere una perfetta sconosciuta. Tu si che sei fighissima, come ti chiami? Io sono Rock Lee"La lodò questo tizio e Naruto si mise a guardarli storto. Ma perché davano sempre attenzioni ad Arisa e Sasuke e non a lui?

"Ah..io sono Arisa Senju piacere" disse dopo un attimo di esitazione avendo lo sguardo dei presenti addosso. Quando sentirono il suo cognome, come da copione, iniziarono a lanciarle delle occhiatine

"Ooh Arisa-chan, ti vorresti mettere con me?" Chiese con quasi gli occhi a cuoricino e a quel punto al biondino vicino a loro stava per vomitare, stavano flirtando proprio davanti a lui!

"Oi Lee andiamo" disse un'altra voce riferendosi al povero ragazzo che era stato appena rifiutato. Vedendolo Arisa per poco non svenì, lui si che era veramente bello! Era un ragazzo alto e serio, con degli occhi tipici del clan Hyuga e dei capelli castani e lisci, per bene ordinati in una coda. Sembrava uno veramente forte e tremendamente figo

Intanto il povero Lee era sbiancato e se ne stava andando vicino alla ragazza con degli chignon, quella che prima era stata colpita dai bulletti che in effetti, sembravano essere scomparsi

"Ehi, tu, volevo chiederti come stai! Ti fa male lo zigomo?" Chiese preoccupata che possa essersi fatta male.

"Ma no stai tranquilla, ti ringrazio. Comunque sono Tenten, piacere di conoscerti" rispose con un sorriso gentile. Tenten aveva dei capelli castani e degli occhi del medesimo colore. Era leggermente più alta della Senju e aveva l'aria simpatica

Dopo qualche chiacchiera se ne dovettero andare a casa ma Rock Lee non voleva demordere e propose una sfida di combattimento contro l'Uchiha

"Arisa-san, ti dedicherò questa vittoria" disse il sopracciglione lanciandole dei baci volanti.

"Oh ma per piacere. Io me ne vado" sventolò la mano e se ne andò senza voler più vedere altro. Non gli importava di quell'inutile duello, a lei interessava passare quell'esame e basta

Ah, e anche conoscere il figaccione di prima ovviamente

Bliss || Naruto UzumakiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora