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Da quel giorno Arisa iniziò ad adorare Shino, il ragazzo nel gruppo con Kiba e Sakura che sapeva controllare gli insetti e li usava come arma

Non per questione personale, ma il ragazzo si offrì, sbucando da un cespuglio, di tenere occupato Kankuro mentre gli altri due inseguivano Gaara e lo fermavano. Arisa si ripromise che lo avrebbe ringraziato per averle fatto scampare quella perdita di tempo che sarebbe stata combattere contro il marionettista

I due continuarono a correre "Sasuke, quanto chakra ti è rimasto?" Disse la Senju mentre saltavano tra gli alberi il più silenziosamente possibile

"Abbastanza da usare un altra volta la tecnica dei Millefalchi" disse con un leggero affanno e chiese la stessa cosa ad Arisa

"Posso ancora combattere. Comunque ti devo spiegare delle cose: Gaara è come impazzito e la sua energia è così grande che potrebbe assomigliare quasi a quella di Naruto con il suo demone-volpe. I suoi attacchi mirano a uccidere e non a fermarci, perciò vedi di stare a attento a non farti beccare" spiegò delle cose ovvie, ma non così tanto scontate

"Ricevuto" annuì l'altro e ad un certo punto, videro il ragazzo dai capelli rossi e le occhiaie ben evidenti fermarsi di colpo e cadere a terra urlando. Si stava trasformando in una creatura dal colore marroncino e le venature sul bluastro. Il suo occhio destro cambiò e divenne quello del mostro che viveva in lui

Iniziarono l'ennesimo scontro della giornata e Sasuke provò un colpo diretto con i Kunai, ma fu tutto inutile perché assorbiva le armi e le ritorceva contro colui che le ha lanciate. Quel braccio era di una potenza e precisione che vanno oltre le capacità anche di un jonin

Gaara però non sembrava interessarsi tanto al corvino e puntò tutta la sua forza contro quella che qualche decina di minuti prima era la sua avversaria nel torneo

"Perchè vi nascondete, avete per caso paura di affrontarmi? Non me l'hai detto tu prima, Arisa Senju, che un nemico deve affrontare la sfida a faccia scoperta?!" Urlò con un tono sadico

La ragazza stava per rispondere ma sentì un rumore davanti a lei. Si girò e vide Gaara correre verso di lei, tuttavia il suo attaccò fu bloccato dal Chidori dell'Uchiha

Sasuke era ricoperto da delle striature nere, e la ragazza capì che involontariamente il segno di Orochimaru si era attivato

Kakashi aveva avuto modo di spiegarle tutta quella faccenda e ora sapeva perché il ragazzo si era comportato così durante i preliminari

"Merda, devo fare qualcosa" prese dei kunai e li lanciò per distrarre il nemico

Mentre lui stava per contrattaccare Arisa usò la tecnica della grande boscaglia e una trave spinse via di qualche metro il mostro

Lanciò un occhiata alle sue spalle e vide che erano arrivati anche i suoi compagni. Sakura corse da Sasuke, che era a terra dolorante per via del segno sulla spalla

Naruto invece affiancò la sua amica Arisa. Quest'ultima vide che la Rosa era partita all'attacco ma venne intrappolata nel braccio di Gaara e spinta violentemente contro il tronco di un albero. Ovviamente Naruto corse verso di lei per salvarla e Arisa si fece scappare un "tsk" perché non era il momento dei sentimentalismi

Solo per quello, certo..

Però, doveva salvare la sua amica, ma non sarebbe stato utile correrle incontro, aveva visto che quel braccio era praticamente indistruttibile

Non era importante quindi pensare a quei due, Naruto forse sarebbe riuscito a salvare Sakura "Ehi perdente! Prendi Sasuke e Sakura e scappa ok? Io..io lo terrò occupato finché le mie forze non saranno esaurite" urlò Arisa perdendo un po' di sangue dal naso e i suoi compagni la guardarono scioccati

Bliss || Naruto UzumakiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora