Bliss || Naruto Uzumaki

24

Il mattino era finalmente arrivato al villaggio, ma era ancora presto e tutti si stavano svegliando. Naruto e Arisa erano nelle rispettive stanze delle loro case a dormire beatamente

Tra i due il più dormiglione era ovviamente il biondo, che la mattina non ne voleva sapere di alzarsi se era un giorno di festa. Arisa invece preferiva startene nel letto sveglia a contemplare il cielo dalla sua finestra. Quella mattina però, non tutto andò secondo i
loro piani

"Arisa. Ehi svegliati" la chiamò Tsunade con dolcezza, scuotendola per un braccio mentre si sedeva al bordo del letto

"Mh...che vuoi?" Biascicò mettendosi a sedere e stropiccciandosi gli occhi ancora assonnata

"Devi venire con me nell'ufficio, é una cosa davvero importante. Più che per te, é una notizia per Naruto ma vorrei che fossi presente" disse la donna accarezzandole la spalla e lei non si scostò bruscamente come avrebbe fatto di solito

Era rilassante quel tocco e le trasmetteva una sensazione piacevole, come se questo le ricordasse quando era più piccola. Anche se a farlo era Tsunade, una donna che non sopportava per motivi ovvi

La bionda si sorprese vedendo sua figlia in quello stato: aveva chiuso gli occhi ed era immobile con un leggero sorriso sulle labbra. Vedeva come per la prima volta dopo anni, con lei, mostrava un viso rilassato anziché quello freddo e distaccato

"Che cosa é successo, Tsunade?" Chiese Arisa guardandola e lei abbassò lo sguardo con una fitta al cuore pensando ciò che di lì a poco avrebbe saputo anche lei

Si alzò e si avvicinò alla porta staccando così la mano dalla spalla della figlia e rompendo forse l'unico momento Pacifico che avevano mai avuto

Non le rispose e la ragazza si tolse le lenzuola di dosso per poi andarsi a vestire, avrebbe usato i classici vestiti che non erano l'uniforme dei jonin della foglia.

Indossó una maglia rossa e il pantalone nero, per poi decidere di lasciare i capelli sciolti per una volta. Scese di casa e si incamminó verso l'ufficio di sua madre

C'erano tutte persone che lei conosceva: Tsunade, Shizune e Sai. Poi notó anche delle rane, tra cui una piccola che aveva uno sguardo saggio e vecchio e la stava squadrando. Dopo qualche minuto si aggiunsero finalmente Naruto e Kakashi, così poterono iniziare a dire questa tanto aspettata notizia

"E così è lui il 'ragazzo della profezia' di cui parlava Jiraiya?" Disse il piccolo rospo verde incrociando le braccia

"E tu chi sei? Una vecchia rana" esclamó Naruto, maleducato come al solito. Arisa non si seppe fermare e gli tiró un pugno in testa, intimandogli di tacere

Tutti rimasero per qualche minuto di silenzio a guardarla, era strana oggi. Prima non si scostava dalla madre che tanto odiava e adesso aveva pure ricominciato ad essere manesca, quello sì che era fuori dal comune

"Bene da dove comincio vediamo..ecco vedi, Jiraiya-chan è morto in battaglia" disse con tutto il tatto che aveva, cioè zero

"C-che cosa stai dicendo?" Disse Naruto cercando di capire se fosse veramente serio

"Mi dispiace dirtelo così e hai tutte le ragioni per non credermi. Da qualche tempo, giravano voci che il leader dell'Akatsuki, si trovasse nel villaggio della Pioggia. Jiraiya è andato di persona per verificare queste informazioni" disse Fukasaku, il vecchio rospo

"Il leader si trovava lì?" Esclamó Arisa scioccata

"Se ricordo bene, è difficile infiltrarsi lì dentro" riflettè Sai e la Senju annuì. Tutti erano a conoscenza dei problemi che ha avuto quella terra, visto che veniva usata da sempre come campo di battaglia per le guerre tra i grandi villaggi. Dopo tanto tempo, gli abitanti sono riusciti a contrastarle e la guerra era ormai finita