.𝑞𝑢𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑎.

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Il ragazzo si mise a sedere con me in mezzo alle sue gambe, mi prese le mani e le strinse forte.

Le sue gance divennero di un rosso fuoco acceso e non so come riuscì a guardarmi negli occhi.

Kag: t/n, vuoi essere la mia ragazza?

I miei occhi tentennarono di esplodere di gioia.

Io: si.

I nostri visi sempre più vicini.

Più vicini

Più vicini

Più vicini

E finalmente le labbra si sfiorano, si avvicinano di qualche altro millimetro per poi riuscire ad assaporarsi completamente.

Lasciò le mie mani per prendermi dai fianchi ed avvicinarmi a lui. Io avvolsi il suo collo con le mie braccia intensificando il bacio.

Qualche secondo ed era tutto finito.

Kag: non vedevo l'ora..

Io: di cosa?

Kag: non vedevo l'ora di baciarti. Non sai quanto io abbia aspettato questo momento, finalmente posso mandar via tutti quelli che ci provano con te senza dare false spiegazioni.

Mi misi a ridere a quel affermazione.

Io: che crudele che sei, poveri ragazzi.

Kag: poveri? Se si avvicinano a te più di un metro giuro che tornano a casa con un occhio viola.

Io: esagerato!

Scoppiammo nuovamente a ridere.

Finalmente il momento che più avevo atteso era arrivato, finalmente potevo stare con lui, potevo averlo tutto per me.

Kag: domani ti va di venire con noi al ritiro?

Io: ritiro? quale ritiro?!

Kag: il prof Takeda si è organizzato con l'allenatore della Nekoma e domani dobbiamo partire per Tokyo.

Io: e non mi avete detto niente??!?!

Kag: a dire il vero anche noi ne siamo venuti a conoscenza solo oggi.

Io: quanto ci stiamo?

Kag: è un sì. Ci staremo una settimana forse meno.

Io: perfetto. vado a preparare la valigia!

Corsi in camera mia eccitata.

Kag: aspettami..!

Seguita dal ragazzo arrivai in camera presi la valigia da sotto il letto e la misi sopra questo.

Aprii l'armadio e afferrai tutto ciò che mi sarebbe servito per quella settimana.

Compresa la mia vecchia uniforme.

Arancione con dei dettagli neri e il numero 13 stampato in bianco sopra.

Kag: vuoi portarti questa..?

Io: si, in onore dei vecchi ricordi.

La piegai con più cura possibile sopra tutti gli altri vestiti.

Kag: è da un po' con non ti vedo con quella addosso, chissà se ti sta ancora bene come prima.

Io: haha che spiritoso.

Aprii il cassetto dell'intimo e lanciai reggiseni e mutande dentro la valigia.

Io: bene, direi che c'è tutto. Kag? Perché sei rosso in viso?

Kag: n-niente non ti preoccupare.

Chiuse di fretta e furia la valigia e la tolse dal letto.

Io: ti sei sentito in imbarazzo per aver visto i miei vestiti dell'intimo per caso?

Kag: chi? Io? Nah.

Io: Kaageyaama..!

Lo avvolsi in un abbraccio, o meglio, avvolsi il suo torace con le braccia.

Kag: s-scusa, è che ho sonno e..

Io: va bene tranquillo.

Con due dita sul mento mi alzò il viso.

Si avvicinò alle mie labbra e mi stampò un lieve bacio.

Kag: dormiamo..?

Io: si..

--Skipe time-

Kageyama Pov's

Shoyo: BAKEYAMAAA!! SVEGLIATI!

io: Hinata non urlare...

Shoyo: DOBBIAMO PARTIRE PER TOKYO NON RICORDI??!?!??

io: cazzo è vero! t/n svegliati!

Accanto a me raggomitolata nel letto c'era la ragazza ancora assonnata.

Io: dai t/n svegliatii!

T/n: ancora 5 minuti...

Io: niente 5 minuti t/n dobbiamo sbrigarci o ci lasceranno qui.

T/n: chi? Quando? Dove? Perché?

Io: la squadra tra mezz'ora parte per andare a Tokyo per il ritiro!

T/n: CAZZO IL RITIRO, PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO SUBITO?!

𝐵𝑙𝑢𝑒☁︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora