𝐵𝑙𝑢𝑒☁︎

.𝑞𝑢𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑎𝑑𝑢𝑒.

Takeda: e va bene, t/n, vuoi rientrare in squadra?

Io: posso tornare?!

Ukai: basterà convincere il preside di scuola e anche le ragazze devono essere d'accordo.

Daichi: immagino che se il loro coach non voglia, non potrà tornare allora.

Ukai: esattamente.

Io: lo convicerò né sono sicura!

Takeda: perfetto, non appena torneremo a casa parlerò con il preside e il tuo coach.

Gli occhi tornano lucidi per un piccolo istante, abbracciai Takeda più forte che potevo ringraziandolo.

Shimizu: adesso basta piangere. Vai a giocare.

La ragazza mi passò un fazzoletto per asciugare le lacrime.

Io: grazie Shimizu-san.

Aver esternato i miei sentimenti è servito, in campo mi sentivo più leggera e giocavo meglio.

Kenma: sembri essere un'altra persona..

Io: già, mi sono liberata di un gran peso.

Kuroo: micetta ci stai per un'altra partita?

Io: cert-

Kag: no.

Io: scusami?

Kag: tra poco è ora di cena dobbiamo andare a lavarci.

Io: ma io volevo giocare ancoraaa.

Daichi: a farsi la doccia senza discutere t/n.

Contro voglia mi ritrovai sotto la doccia assieme a Shimizu e Yachi, e subito dopo con il pigiama addosso in camera dei ragazzi del Nekoma a pancia piena.

Mi buttai a pancia in su sul futon di Kenma mentre lui a pancia in giù sotto le coperte si lamentava.

Kenma: eddai t/n sei pesante..

Io: pensa a giocare te.

Sho: Kenma oggi sei stato bravissimo! Hai fatto SBAAM! E SGUAA!

Tendando invano di capire che strana lingua sta parlando mio fratello venni tirata da Kageyama su di lui.

Kag: t/n, posso farti una domanda?

Mi sedetti sulle sue gambe, faccia a faccia.

Io: dimmi.

Kag: sta notte.. dormiamo insieme..?

Sho: non oserete mica baciarvi mentre siete davanti a tutti vero?

Io: Sho fatti gli affari tuaa.

Il ragazzo arrossì leggermente.

Kag: quindi?

Io: certo, la cosa che mi preoccupa è che i ragazzi non mi lasceranno in pace, soprattutto dopo ciò che è successo oggi.

Kag: già, ma ho troppa voglia di abbracciarti tutta la notte.

Yaku: che dolce.

Kuroo: fin troppo dolce.

Yam: qui gatta ci cova.

Kenma: lasciateli stare poverini..

Kuroo: basta che per domani t/n riesca a camminare dato che arriveranno anche altre persone..

Io: chi arriva domani?

Kenma: la Fukurodani..

Io: Fukurodani uguale BOKUTO!!

Kuroo: esattamente. Quindi "Re" vedi di non strapazzarcela troppo.

Il corvino nascose il viso nel incavo del mio collo abbracciandomi.

Sibilando un "andiamo a dormire".

Io: va bene, allora buonanotte ragazzi.

Arrivati in stanza Shoyo, Nishinoya e Tanaka non facevano altro che correre e fare casino.

Suga: ragazzi smettetela di fare casino! Tra poco dobbiamo andare a dormire!

Nis: prendi questo Suga!

Noya tirò un cuscino in faccia a Suga. Da allora nessuno c'ha visto più niente, abbiamo ingaggiato una lotta di cuscini.

Abbiamo smesso di giocare solo quando tornò Daichi in camera che stava morendo di sonno poverino, come tutti noi d'altronde.

Quindi tutti sotto le coperte mi diedero la buonanotte.

Daichi: tu t/n devi andare dalle ragazze, perché sei qui?

Io: a proposito di questo.. posso dormire con voi per favore?

Noya: PIGIAMA PARTYY!!

Suga diede un pugno alla testa del ragazzo e quest'ultimo si calmò.

Suga: ma non abbiamo altri futon, Kuroo e gli altri staranno già dormendo, dovresti dormire per terra.

Prima che lui finisse la frase ero già tra le braccia di Kageyama che si era sdraiato sul suo futon.

Asahi: non credo voglia un'altro futon.

Enno: già, bene allora buonanotte!

Tutti: buonanotte!!

La luce della luna accarezzava dolcemente i nostri visi cullandoci in un sonno sempre più profondo.

Dormivano tutti tranne me però.

Io: Kag, stai dormendo?

Kag: si.

Io: non riesco a prendere sonno.

Kag: sono ancora le undici, se vuoi possiamo uscire un po' che ne dici?

Io: sicuro di non voler dormire?

Kag: tranquilla. Dai andiamo.