Atto 6 (XLI)

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Tokyo, Giappone
Arasaka Corporation
Anno 2080

I giorni passano tranquillamente qua all'Arasaka Corporation anche se ultimamente sono sempre in laboratorio per ultimare il mio lanciarazzi ma anche per un nuovo progetto: ho pensato molto alla mia macchina che si trova in Italia, è ferma e ho appositamente chiesto a mia madre di bloccare l'assicurazione.
Ma ora voglio fare un lavoretto alla mia macchina, potrebbe tornare utile per fare dei viaggi temporali insieme a Goro!

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In questo momento sto sistemando le carte dei progetti della mia auto quando qualcuno mi parla;

Goro: Che cosa stai facendo?

Salto in aria per lo spavento perdendo quasi l'equilibrio, fortunatamente l'uomo mi prese e mi fece attutire al suo petto, quando stacco la faccia dal suo petto realizzo proprio che si tratta di lui;

White: Goro mi hai spaventata!

Goro: Non era mia intenzione.

White: Tranquillo non fa nulla!

Vado verso il tavolo per prendere le carte, così Goro si avvicina al bancone e le vede;

Goro: Quella è una macchina.

White: Si! La mia auto! Vorrei fare dei lavoretti, l'unica cosa è che questa macchina si trova in Italia.

Goro: Quindi...

White: Si! So cosa faremo oggi.

Goro: Bene, allora direi di andare adesso così finisci prima.

White: Bene, partiamo allora.

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Italia
Casa di White
Anno 2022
Qualche istante dopo

Con la mia moto arriviamo davanti casa mia vicino ai posteggi dove vedo la mia macchina, quella di mio fratello non c'è, quindi deduco che non ci sia;

White: Eccoci qua! Siamo fortunati, non dovrebbe esserci nessuno a quest'ora.

Goro: Bene, non vorrei rincontrare tuo fratello, altrimenti...

White: No tranquillo, al momento lavora.

Mi avvicino al cancello e tramite l'utilizzo dei poteri da netrunner apro il cancello;

Goro: Wow, non ti credevo capace di aprire i cancelli così velocemente considerando quanto siano vecchi.

White: Sono piena di sorprese.

Dico facendo l'occhiolino per poi entrare in giardino, apro anche la porta della taverna ed entro in garage a prendere gli attrezzi da lavoro di mio padre, uno skateboard per accovacciarmi comodamente e infine degli occhiali di protezione ed esco tranquillamente da casa;

White: Bene... Manca solo una cosa... Beep-O!

Chiamo il mio robot e gli ordino di trasformarsi in un tavolino, cosa che fece all'istante;

White: Ora devo vedere se la macchina si accende oppure no.

Goro: Scusami Julia ma io perché sarei qui?

White: Primo per passarmi gli oggetti che ti richiedo e secondo per farmi compagnia.

Dico facendomi la coda in alto con i capelli.
Accendo la macchina e vedo con allegria che va ancora;

Welcome to Night CityDove le storie prendono vita. Scoprilo ora