-Ciao Harry!- saluta Louis entrando in ufficio.
Harry è già lì, seduto alla sua scrivania mentre cerca qualcosa sul computer, con quello che sembra un caffè in mano e i capelli raccolti in un codino sulla nuca.
-Buongiorno Louis! Come stai?- chiede alzandosi subito per raggiungerlo alla sua scrivania.
Louis non ne capisce il motivo, in fondo mica deve alzarsi ogni volta che lui entra in una stanza, ma lo lascia fare.
Harry lo raggiunge alla scrivania con un altro caffè in mano, che poggia davanti a lui.
Louis è stupito, di certo non si aspettava che il suo secondo gli portasse il caffè la mattina.
-Oh..
-Sono passato al bar prima, per me, e ho pensato di prendere qualcosa anche per te.- e detto ciò, volta le spalle e torna alla sua scrivania.
Louis è ancora stupito dal gesto del ragazzo ma afferra comunque il caffè e lo assaggia.Amaro.
Proprio come piace a lui.-Tu come sai che lo prendo amaro?- chiede curioso.
Harry non lo guarda nemmeno mentre gli risponde. Sta digitando qualcosa sul computer e di tanto in tanto beve un sorso della sua bevanda.
-Intuizione.- risponde soltanto.
Louis non è convinto ma lascia stare.Accende il suo computer e controlla subito le email. Ce n'è una di Zayn che si affretta ad aprire.
È l'autopsia.
-Eccoci..- mormora emozionato.
Harry alza lo sguardo su di lui ma Louis non se ne accorge, troppo preso dai file.
-Tutto bene?- chiede.
Louis alza lo sguardo sul compagno.
-Si, si. Tutto bene, è solo Zayn.- risponde vago come è abituato a fare e passano due o tre secondi prima che si renda conto.
Torna ad alzare lo sguardo su Harry e lo trova divertito, con un sorriso sul viso.
-Oddio, scusami.. Continuo a dimenticare. Vieni qui, lo leggiamo insieme!
Harry sorride divertito e lo raggiunge in fretta.
-Allora? Cos'è?
-L'autopsia. Allora.. ci sono delle immagini. Aspetta.- Louis le stampa prima di tornare a vedere di cosa si tratti -Eccole!- le posa sulla scrivania, verso Harry, così da mostrargli il corpo della donna.
-Zayn dice che il corpo, ad una prima osservazione esterna, non ha presentato segni di lotta, graffi, ematomi o altro. L'unico punto su cui l'assassino si è accanito è il collo e da lì poi è morta per via dell'emorragia.
Harry continua a fissare l'immagine, come ipnotizzato, così Louis si ferma e comprensivo chiede: -È il primo cadavere che vedi?
Harry scuote la testa lentamente.
-No.. non è la prima.. ma fa sempre strano, soprattutto quando la persona in questione è così giovane. Era più grande di me di un paio di anni..
Louis lo capisce bene. È difficile anche per lui, alcuni casi più di altri.
-Che altro dice l'autopsia?- chiede atono Harry, alzando lo sguardo di nuovo su Louis.
-Beh.. dice che fisicamente stava bene, anche di salute. Nessuna presenza di droghe o altre sostanze nocive nel corpo della donna. Si pensa che..- ma poi si ferma dal leggere e sgrana gli occhi.
-Che succede?- chiede Harry preoccupato.
-Lei.. Marlena.. era incinta.
Harry sgrana gli occhi.
-Cosa?- quasi urla.
-Si. Era incinta! Qui Zayn ha scritto che c'è la presenza di un piccolo feto nell'utero della donna.
-E.. di quanto? Si sa?
-Di qualche settimana, meno di un mese circa.
Harry rimane senza parole per un po'.
-La tua teoria però è comunque valida!
-Certo, subito dopo il parto si è ancora più fertili del solito. È possibilissimo!- continua Louis.
Harry sospira.
-Quindi se Marlena era incinta, con qualcuno si vedeva. Altro che le teorie di Dorothy sul fatto che tutti in quella casa sono soli, qui lei non era sola affatto. Qualcuno c'era.
-Ma se pensiamo che Paul e Phyllis siano suoi figli, questo vuol dire che..
-Che i signori Andrews si sono presi i bambini di Marlena e di un'altro uomo che non conosciamo?
-Giá.. le hanno portato via i bambini. Ma perché?- Louis non riesce a capire ed Harry a quel punto cerca di essere razionale.
-Senti Louis, questa strada è quella che mi convince di più. Sono sicuro che tu abbia ragione! Ma non possiamo fermarci qui, non possiamo focalizzarci su questa teoria soltanto. Magari non erano suoi e questo era il primo figlio. Magari andava da qualcuno quando nessuno la vedeva, magari di notte.
Louis annuisce, d'accordo con Harry.
-Si hai ragione.. non posso focalizzarmi solo su questa teoria. Allora facciamo cosi:- dice riordinando le idee -torniamo al maniero e chiediamo della gravidanza di cui sappiamo qualcosa. A tutti, nessuno escluso!
Harry annuisce d'accordo.
-Quando andiamo?
-Ora. Forza!- e così si alza velocemente ed, infilandosi la giacca, esce dalla stanza. Harry gli è subito dietro, stupito dalla piega che ha preso la giornata.
-Certo che è strano starti dietro, non sono abituato. Durante il mio tirocinio i miei superiori erano tutti lenti o comunque molto comodi in fatto di orari e tempistiche. Con te invece è tutto più movimentato, preferisco di gran lunga cosi! Non so mai che piega prenderà la giornata.
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Spiderman
FanfictionSalve ragazzi! Scrivo questo articolo per potervi avvertire. New York non è più quella di un tempo. Non si sta più tranquilli come una volta, i bambini non possono più giocare per strada senza avere paura e le feste in casa sono più sicure con la pr...