-Beh.. ora le cose cambiano.
-Puoi dirlo forte!- continua preoccupato Zayn -Sa chi sei. Vuol dire che tutti sono in pericolo vicino a te. La tua famiglia per prima. Dobbiamo fare qualcosa, fermarlo!
-Prima di tutto dobbiamo inviare qualcuno dai miei per proteggerli senza che vadano nel panico.- lo sguardo di Louis trova subito quello del suo amico, che capisce all'istante -Niall..
-Si, vado io.- si alza immediatamente dalla sua sedia il biondo, afferrando la sua giacca dopo per infilarla.
-Se te lo chiedono..- comincia Louis ma Niall lo interrompe.
-Inventerò qualcosa.- e detto ciò, con un gran respiro, Niall va via dal covo salendo le scalette sul fondo della stanza.
-E noi cosa facciamo?- chiede Liam a quel punto -Non possiamo rimanere inermi. Goblin sa chi sei!
-Lo so! Ma oltre ad attaccarlo non appena ne avrò l'occasione, non mi viene in mente altro. Non sappiamo nemmeno dove si nasconda!
-Io credo di aver trovato un possibile punto ceco in cui potrebbe essersi nascosto.- li informa Zayn.
-Posso andare a controllare se si trova lì!- propone subito Louis.
-No, aspetta. Prima lascia che io sia certo. Se vai lì e davvero lui si trova nel luogo che ho trovato, potrebbe attaccarti e guarda come è finita le ultime tre volte in cui vi siete scontrati senza preavviso. Ti sei sempre fatto male gravemente, adesso invece dobbiamo essere preparati.
Louis sospira e sta per ribattere quando nota che anche Liam è d'accordo con Zayn.
Sbuffa.
-Va bene.. allora aspetterò soltanto.
-Appena avremo un piano, attaccherai ma fino ad allora non fare follie.- ripete Liam.
Louis annuisce anche se gli costa molto.-Che pensi di fare ora?- chiede Zayn.
-Non lo so.. Niall è dai miei genitori, almeno loro sono al sicuro. Voi rimanete pure qui se preferite. Per quanto riguarda Harry..
-Harry? Ma non sa niente, non è in pericolo.- afferma Zayn.
-Si che lo è. Goblin non sa che Harry non è al corrente della mia seconda vita, diciamo così, ma è il mio partner e sicuramente mi è vicino più di tante altre persone. Ciò basterebbe a Goblin per aggredirlo, per avere quante più informazioni possibili.
-Quindi che vuoi fare?
-Tenerlo d'occhio senza che se ne accorga. Mi aggirerò più spesso attorno a casa sua, così se sarà necessario potrò proteggerlo senza che gli accada nulla.Liam e Zayn annuiscono comprensivi.
-Bene. Allora noi rimaniamo qui.
-Se volete potete utilizzare la camera degli ospiti. Sarà ancora un po' sottosopra dopo che l'ha usata Lottie ma sono certo che sarete comodi li.
Liam annuisce e lo ringrazia prima di dire:
-Allora andiamo a dormire. Siamo stanchi, è notte fonda, e abbiamo bisogno di riposo. Domani magari dovremo anche lavorare, non possiamo saperlo.Zayn è d'accordo con lui ed anche Louis, solo che quest'ultimo rimane lì nel covo, a controllare che niente di brutto accada in città.
Eppure il sonno vince e Louis crolla sulla sua poltrona un po' scomoda, li nel sotterraneo di casa sua.
*
Alzarsi il giorno dopo richiede un grande sforzo. Se non fosse per il citofono alla casa soprastante che suona già da un po', Louis nemmeno si degnerebbe di provare ad alzarsi. Ha il collo che gli fa male per la posizione scomodissima che ha tenuto per tutta la notte, la testa sembra quasi sul punto di scoppiare e quel citofono non aiuta di certo.
Si alza e a passo spedito esce dal covo. Afferra la cornetta collega al citofono e:
-Chi è?- chiede con voce roca.
-Oh, grazie al cielo! Mi hai fatto spaventare.
-Harry che ci fai..- controlla sull'orologio al polso -.. sono le sei del mattino, che succede? Qualcosa di grave?
-Si, fammi entrare. È urgente!
Prova a premere il pulsante per aprire il cancello principale ma, nella vecchia casa dei suoi quel comando non viene mai usato ed ormai nemmeno funziona più.
Louis prova un paio di volte prima di sospirare ed arrendersi.
-Aspetta!- dice prima di attaccare.
Esce dall'appartamento dei suoi genitori e percorre tutto il giardino per raggiungere Harry.
L'altro lo aspetta impaziente fuori casa sua.
-Che c'è di così urgente?- chiede mentre procedono verso casa.
-Ho appena saputo un fatto assurdo. Randall mi ha chiamato, ha provato a rintracciare anche te ma dice che non rispondevi al telefono.
-Si stavo dormendo profondamente.- Louis apre la porta di casa ed entra nel salone.
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Spiderman
FanfictionSalve ragazzi! Scrivo questo articolo per potervi avvertire. New York non è più quella di un tempo. Non si sta più tranquilli come una volta, i bambini non possono più giocare per strada senza avere paura e le feste in casa sono più sicure con la pr...