Louis ormai conosce bene Harry.
Sono le cinque del pomeriggio e lui è solo in ufficio. Questa è una cosa troppo strana, Harry come lui ama il lavoro che fa e non se ne starebbe mai in panciolle alle cinque del pomeriggio quando hanno un caso da risolvere.
Se non è lì con lui, un motivo c'è e Louis già ha le mani tra i capelli.
Dove sarà finito quel maledetto combina guai che non è altro? Dove?Già deve risolvere un caso.
Ci manca solo che debba anche fare da babysitter ad Harry.Esce sbuffando dal suo ufficio e raggiunge Randall per chiedergli se, almeno lui, ha qualche notizia sul ragazzo.
Peggio del peggio?
Randall non c'è.-Dov'è Randall?- chiede Louis a Jim, il nuovo ragazzo tirocinante della centrale.
Jim risponde spaesato:
-Non saprei. È uscito.
-Uscito?
Jim annuisce.
-Non ha detto dove andava?
-No, Signore. Non lo sapeva nemmeno lui.- Louis aggrotta la fronte prima che Jim continui -L'Agente Styles è venuto qui quando lei era fuori per la pausa e ha chiesto l'aiuto di Randall per qualcosa. Ma non ha specificato ne cosa facessero ne dove andassero.Louis chiude gli occhi, consapevole che Harry sia andato via per fare qualcosa di illegale. È sicuro!
Non sarebbe nemmeno la prima volta che segue l'istinto e si butta in cose più grandi di lui.
Ma tanto a lui che importa? C'è sempre Louis a risolvere la situazione con il Capo dipartimento! Ha visto il suo Capo più in quel mese e mezzo che non negli ultimi dieci anni di lavoro.Sospira già stanco.
-Chiamami Mollie, per favore. Tra due minuti nel mio ufficio, pronta per andare via.- gli dice prima di tornare indietro.
Ed eccolo di nuovo lì a cercare di riparare i danni del riccio.
Un giorno, prima o poi, lo ucciderà! Ne è sicuro!Mollie impiega poco per presentarsi nel suo ufficio ed insieme escono per andare a prendere la macchina di Louis.
-Destinazione?- chiede Mollie al suo capo.
Louis sospira.
-Non la so nemmeno io. Tu dove andresti se fossi Harry?- chiede.
Sa che la sua domanda è idiota ma deve pur farla no? Da dove altro può partire sennò?
Mollie ci pensa su.
-Al Green Mill magari. È il posto in cui è morta la vittima.
Louis alza le spalle.
Non è convinto del Green Mill, perché tornare lì?
Ma tentare non nuoce, no?
-Andiamo.Procedono spediti verso il Green Mill, poi una volta li scendono dall'auto per controllare che la zona sia sgombra da un riccio con la mania di investigare da solo e di mettersi nei guai.
Continuano a controllare e a cercare in giro, chiedono anche al ragazzo della polizia rimasto lì a controllare che nessuno invada la scena del crimine. Ma niente!Harry non è passato da quelle parti ed è sicuro che il collega abbia detto la verità perché Harry non passa certo inosservato. Louis lo sa bene!
-Ok. E ora?- chiede Mollie una volta tornata in macchina.
Louis scuote la testa.
-Non saprei proprio dirti. Potrebbe essere ovunque..- sospira.
-Hai provato a chiamarlo al telefono?- chiede la donna.
Lui annuisce.
-Si. Non mi risponde. Questa volta lo uccido, giuro su quello che vuoi. È la volta buona che lo faccio licenziare! Ma dove diavolo è finito?Mollie vorrebbe ridere ma non lo fa.
-Senti perché non smettiamo per un momento di cercarlo. Tanto per adesso non sappiamo dove sia e magari nel frattempo ci chiamerà lui.
Louis sospira.
-Che pensavi di fare? Rimanere qui fermi immobili ad attendere? No... Penso di sapere come posso trovarlo in breve tempo.
-Ah si?
Louis annuisce.
-Si. Tu torna alla Centrale, io continuo da solo!- Louis fa per scendere ma Mollie lo ferma.
-Non posso Louis. Mi dispiace ma sono le regole. Non si abbandona il partner durante una missione, e lo so che tu non sei il mio in via ufficiale ma lavoriamo spesso insieme e non posso lasciarti andare da solo. Troviamolo insieme.
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Spiderman
FanfictionSalve ragazzi! Scrivo questo articolo per potervi avvertire. New York non è più quella di un tempo. Non si sta più tranquilli come una volta, i bambini non possono più giocare per strada senza avere paura e le feste in casa sono più sicure con la pr...