Numero di parole: 583
Ayano Matsuda era alta e snella. La tonicità del suo fisico era frutto di anni e anni di nuoto. Aveva i capelli corti, dello stesso colore dell'uva, che andavano ad accorciarsi man mano che dal capo scendevano alla nuca. I suoi occhi, grandi e tondeggianti, erano ambrati come la resina ed emanavano diffidenza ogni qual volta che si posavano su persone che non fossero Senku. Il viso era piccolo e triangolare, la pelle delle guance era puntellata da minuscole lentiggini color caffè, il collo era lungo e la pelle era liscia e colorita. Aveva i fianchi stretti, poco seno e delle gambe lunghe e sottili. La veste che le avevo dato risaltava la grazia del suo corpo. Il tessuto blu scuro si sposava con la tinta dei suoi capelli mentre la scollatura sul petto metteva in mostra le sue clavicole ben evidenziate. La parte superiore dell'abito era cucita sul dorso da spessi fili intrecciati fra loro, che le lasciavano scoperta gran parte della schiena; mentre la gonna le terminava a metà coscia.
Ayano Matsuda era una gioia per gl'occhi ed io iniziai a covare invidia nei suoi confronti. Non perché bramavo la sua bellezza, ma perché quella bellezza sarebbe stata al fianco di Senku per tutta la notte.
Quella sera, aggrovigliata nella mia pelliccia di lince, ascoltavo il respiro lento e regolare di mia sorella Ruri accanto a me. Tutte le notti mi addormentavo solamente dopo essermi accertata che respirasse regolarmente, ma quella volta, nonostante avessi la certezza che mia sorella stesse bene, non chiusi occhio.
Una preoccupazione senza volto mi teneva stretta nel mondo reale, impedendomi di cadere in un sogno tranquillo. Cosa fosse, non lo sapevo ancora. L'unica cosa che sentivo in quel momento era l'agitazione crescente scatenarsi nel mio petto.
Mi alzai lentamente per non svegliare Ruri e sgattaiolai fuori dalla nostra capanna. Volevo camminare. I muscoli delle mie gambe premevano per muoversi, i miei polmoni non desideravano altro che inspirare la frescura notturna e la mia pelle chiedeva di essere percorsa dalla brezza serale.
Attraversai il ponte, solcai la radura a passi svelti e felpati e raggiunsi il piazzale dove in quel momento si trovavano Chrome, Senku ed Ayano.
Mi arrampicai con destrezza su uno degli alberi che circondava il magazzino della scienza e vi rimasi ascoltando in silenzio il canto dei grilli.
Perché mi trovavo proprio sull'albero che si affacciava alla struttura dove in quel momento albergavano i miei amici? Anche uno stupido avrebbe saputo la risposta.
L'entità priva di forma che per ore mi aveva tormentato nella mia stanza, ora stava acquisendo un'identità.
Sul ramo nodoso e ruvido di quel grosso albero mi ritrovai per la prima volta a chiedermi cosa provassi veramente per Senku.
Amore? No. Assolutamente no. L'amore era un misto fra desiderio e affetto, no? Io non provavo nulla di tutto ciò. Senku era attraente, e glie lo avevo anche detto una volta, ma ero sicura che quell'attrazione non fosse paragonabile al desiderio amoroso.
Allora di cosa avevo paura? Senku, oltre che affascinante, era anche un grande amico. Le attenzioni che in quei mesi mi aveva dato erano ormai diventate parte della mia consuetudine e il pensiero di cederle ad un'altra ragazza mi faceva accapponare la pelle.
Ecco quindi di cosa avevo paura. Che mi trascurasse per la sua vecchia amica.
Che fosse la verità o meno, pensarlo mi dava conforto; e anche se sapevo che sotto sotto era una bugia la mia, quella notte, su quell'albero, non ero pronta ad accettare ulteriori verità.
\\ spazio autrice \\
Eccomi come promesso con il capitolo 4.
Sono indecisa sul fatto di dare o meno dei titoli ai vari capitoli. Finché non ne avrò ideati di carini, lascerò solamente il numero.
La parte 5 sarà pubblicata fra due giorni, il 21/01/2022.
Baci
- Anthyllis
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𝑺𝒕𝒐𝒏𝒆 𝑯𝒆𝒂𝒓𝒕𝒔 | Dr.Stone
Fanfiction✿𝑭𝑨𝑵𝑭𝑰𝑪𝑻𝑰𝑶𝑵 𝑺𝑬𝑵𝑲𝑼 𝑿 𝑲𝑶𝑯𝑨𝑲𝑼✿ ↪ Anime/manga di riferimento: Dr. Stone ↪ Iniziata il 17/01/2022 - completata il 31/03/2022 ↪ Numero di capitoli: 20 ↪ 𝗔𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘂𝗻 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝗲𝘁𝗿𝗮 𝗽𝘂ò 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗿𝗶𝘀𝘃𝗲𝗴...