Capitolo 8

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Numero parole: 960

Per la creazione della panacea universale occorreva trovare un ingrediente in particolare: l'acido solforico. La prelevazione di questo ingrediente, a detta di Senku, era la più pericolosa di tutte.

In quell'occasione ebbi modo di conoscere Ayano per quella che era.

Ayano Matsuda era in primis una leader formidabile; capace di imporre la propria volontà sulle persone e guidarle lungo la strada che riteneva corretta.

Si dimostrò essere anche un'amichevole compagna d'avventure. Abile nell'intrattenere conversazioni con tutti grazie alla sua notevole versatilità. Al contrario di quello che credevo, Ayano era una persona estroversa e, nonostante non lo dimostrasse a prima vista, anche estremamente solare certe volte.

Ma ciò che invidiavo di più di lei era il suo lato da stratega. Era una ragazza estremamente furba, che manipolava gli eventi affinché essi giocassero a suo favore.

Tutto iniziò il pomeriggio prima, quando tornammo dal viaggio esplorativo del lago di acido solforico. Ginro tremava di paura stringendo la sua amata lancia, dalla punta nera come la pece, dopo che la placcatura d'argento era venuta a contatto con il gas letale.

Senku, avendo ormai chiara la situazione, si mise d'impegno per costruirsi una maschera antigas che lo proteggesse nel suo secondo viaggio.

Dopo una lunga discussione con Chrome decise di andare con lui.

"Vengo anch'io." Si impose Ayano, con i lineamenti del viso contratti in un'espressione che invitava a non contrariarla.

"Assolutamente no." Disse Senku, con anch'egli un atteggiamento che non ammetteva repliche.

"Senku, non ti lascio andare da solo. Lascia che ti aiuti." Continuò la ragazza, infondendo nella sua voce una nota di supplica.

"Due sono abbastanza. Non serve che tre persone rischino la vita." Al contrario della sua amica, Senku non sembrava in vena di mollare la sua posizione.

"Senku ... ti prego."

"Ayano, come tu vuoi proteggere me, lascia che io protegga te. Facciamo le cose razionalmente ed evitiamo di commettere pazzie." La fredda fermezza delle sue parole era tradita da una goccia di tenerezza.

La sua affermazione ebbe l'effetto sperato, poiché Ayano non replicò.

"Se muori ti riporto in vita e ti ammazzo con le mie mani." Lo minacciò lei, poi si voltò e, con una mano sulla bocca, camminò via da noi.

Lasciai che si allontanasse a sufficienza ed esordii io con la mia richiesta.

"Io sono veloce – Iniziai, ma Senku, irritato da tutte quelle richiese di suicidio, mi fulminò con lo sguardo.

"Non mettertici anche tu." Mi liquidò e io, impietrita dal suo sguardo di fuoco, non trovai il coraggio di ribattere alle sue parole.

Mugugnai un qualcosa di incomprensibile anche per me e, con sguardo contrariato, tornai a guardare il cielo dal mio ramo, con gl'occhi che pizzicavano per la vergogna.

"Ayano è trattata come una principessa, io come un sacco di merda" Mi fu inevitabile pensare, ma mi sgridai subito, cosciente della mia accusa infondata.

"Stupida, stupida, stupida" mi ripetevo continuamente, con le lacrime che minacciavano di scorrere. "Cosa giri il coltello nella piaga? Sapevi ti avrebbe detto di no, perché l'hai costretto a farlo? Ti odierà ora. Penserà tu sia una stupida bambina incosciente." Mi rimproverava la mia coscienza.

Dormii sonni agitati quella notte e quando mi svegliai ero tentata di non andare a salutare Chrome e Senku prima della loro partenza. I sensi di colpa e la voce interiore adirata mi spinsero ad andare.

Raggiunsi il piazzale che tutti erano già riuniti lì. Kinro inveiva contro suo fratello codardo, Suika piagnucolava stretta alle gambe di Chrome ed Ayano stava contro una colonna del magazzino con le braccia incrociate, la testa bassa e lo sguardo imbronciato, ascoltando Senku, che probabilmente cercava di consolarla.

Avevo l'umore basso per tre motivi. In primo luogo ero spaventata dalla missione che i miei due amici avrebbero dovuto affrontare. In secondo luogo per la gelosia che provavo nel vedere Senku parlare con Ayano. Ed infine per la vergogna che provavo per me stessa, dal momento che pensavo di più al fatto che mi avessero rubato il ragazzo, che alla pericolosità dell'impresa.

Chrome, rassicurata Suika, alzò lo sguardo su di me e la luce che brillava nei suoi occhi mi fece stringere il cuore.

"Non fate cazzate." Dissi solo e lo abbracciai, forse con un po' più di sentimento del dovuto. Nonostante questo Chrome non ribatté e si lasciò abbracciare. In quel momento entrambi potevamo cessare di fingere di provare completa indifferenza l'uno nei confronti dell'altro.

Quando mi staccai vidi la mia rivale cingere il busto del suo "amico" e, la gelosia inibitasi durante l'abbraccio con Chrome, ritornò a galoppare più forte di prima.

Intontita, rimasi a guardarli ipnotizzata e, quando si furono separati e Senku mi vide fissarli, aprì un grande sorriso che, per la seconda volta in quella giornata, mi strinse il cuore.

"Non essere arrabbiata con me per ieri, leonessa – mi mormorò dolcemente passandomi una mano sulla testa – Ero solo un po' agitato, non volevo ferirti."

Sorpresa e tristezza mi investirono così all'improvviso e con tale potenza che non riuscii in alcun modo a nasconderle. Abbassai la testa e mi morsi forte un labbro per non piangere.

"Allora lo sapeva che c'ero rimasta male." Realizzai e una nuova ondata di sentimento mi bloccò la gola. Se avessi parlato la mia voce sarebbe risuonata rauca e spezzata. Senku, probabilmente avendo capito i miei turbolenti moti interiori, mi accarezzò nuovamente i capelli.

"Preso questo ingrediente potremo finalmente curare tua sorella." Affermò sorridendo serenamente e si allontanò da me.

Non trovai la forza di voltarmi quando lì sentii a gran voce salutare tutti quanti. Lasciai trascorrere qualche decina di secondo e, spinta poi dalla paura improvvisa di non poterli vedere mai più, mi girai di scatto in tempo per poterli osservare scomparire nella folta coltre di alberi.

Due lacrimoni mi rigarono il viso e io non mossi un dito per asciugarli.


\\ spazio autrice \\

Vi piacciono gli sfondi con le carpe? 

Se sì, spero vi sia piaciuto anche il capitolo. (Se no, spero vi sia piaciuto lo stesso)

La parte 9 verrà rilasciata sabato 5/02/2022, fra tre giorni. 

Anthyllis 

𝑺𝒕𝒐𝒏𝒆 𝑯𝒆𝒂𝒓𝒕𝒔 | Dr.StoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora