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La chiacchierata con Nicolò è durata fino allora di pranzo, mentre eravamo in stanza abbiamo parlato veramente di tutto, dalle nostre vite private a come vorremmo essere in futuro, è una persona a cui piace ascoltare e sa dare degli ottimi consigli. Appena finito il pranzo sono salita in camera e ho acceso la televisione per collegare il mio account Netflix, prima di partire ho promesso a Mattia di finire Dynasty, in modo da commentarla appena ci rivedremo.

5:24PM

Ho passato le ultime ore a guardare la serie, non vedo mio fratello da quando sono tornata in camera dopo aver mangiato, suppongo che dopo il pranzo sia andato in camera di qualcuno a giocare a Fifa o è sceso con Lorenzo a giocare a ping-pong, quei due insieme sono un terremoto. Dopo aver finito l'ennesimo episodio di Dynasty decido di andare su instagram a vedere un po' cosa succede in giro per il mondo, noto anche una notifica nella sezione follower e like e mi accorgo che gli i ragazzi hanno iniziato a seguirmi.  A pranzo ho parlato con tutti, dopo ieri sera alla festa siamo riusciti ad avere delle conversazioni logiche in confronto alla sera prima, eravamo tutti un po' brilli e si sa, da brilli avere una conversazione sensata è abbastanza difficile. Mi sono trovata bene con tutti, anche con lo staff, mi hanno accolta benissimo, meglio di come hanno fatto nella mia scuola Americana. Dopo aver ricambiato i follow ai ragazzi decido di fare uno squillo a Manu.

Manu dove sei?

Sono giù a giocare con Lore

Perfetto, vi raggiungo

Dico per poi chiudere la chiamata, mi metto le mie amate Air Force, prendo telefono e chiave della stanza ed esco. Mi sto dirigendo verso le scale ma sento un casino provenire da una delle camere. Appena arrivo alla porta interessata apro e vedo alcuni ragazzi discutere per un gol a Fifa.
«Secondo me ha ragione Gallo» dico ridendo interrompendo la loro piccola lite.
«Ecco vedete. Slenia sappi che ti adoro» mi dice Andrea mentre si avvicina a me per darmi il cinque.
«Amica sappi che ti sei scavata la fossa da sola» proferisce parola Ciro mentre mi guarda con uno sguardo cattivo.
«Bella questa me la paghi» continua Vincenzo.
«Bhe scusatemi ragazzi ma Andre aveva ragione, ammettetelo» continuo io.
«Dai su entra e aggiungiti, poi vediamo chi ha ragione» annuncia Vincenzo.
«Mi spiace amici ma devo raggiungere mio fratello» rispondo chiudendomi la porta alle spalle.
«Se ti annoi sai dove trovarci» sento dire da Gallo poco prima di chiudere la porta.
«Perfetto» dico per poi chiudere la porta.

«Come sta andando la partita?» chiedo a mio fratello e a Lorenzo.
«Ce ne hai messo di tempo eh» mi risponde Manu.
«Ho dovuto schivare una rissa» replico io avvicinandomi a loro.
«Tra chi?» mi domanda Lore mentre tira la pallina.
«Tra Ciro, Vince e Gallo».
«Per Fifa vero?» continua Matte.
«Essi, quei tre sono fuori di testa» commento.
«Mai quanto questo essere» proferisce parola Lore guardando con la racchetta mio fratello.
«Ma stai zitto prima che ti prendo a schiaffi» controbatte Manu.
«Credo che quelli fuori di testa siate voi due» commento io ridendo per la scena a qui ho appena assistito.

Sono stata con i due giovincelli fino a quando non si sono stancati di giocare, adesso mi trovo in giardino a parlare con Lorenzo mentre aspettiamo che Manuel finisce di lavarsi.
«Come fai a sopportare tuo fratello?» mi chiede il numero dodici della nazionale
«Ci sono cresciuta insieme, ho imparato a farlo» confesso ridendo.
«Io è un mese che convivo con lui ed è un miracolo se non l'ho ucciso» ammette ridendo anche lui.
«Se qualche volta vuoi una mano sai dove trovarmi eh» continuo io e lui scoppia in una grossa risata.
«Se vuoi uccidermi almeno fallo bene» ci sentiamo dire alle spalle.
«Bhe almeno avrò un fratello protettivo in meno».

Tutto cosi' inaspettato || Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora