«Quindi sta sera dormi da Jorge?» mi chiede Manu con tono dispiaciuto.
«Eh si» rispondo.
«Bhe lo ammetto, me lo merito» risponde rassegnato.
«Lo so, lo so».
«Dai Picci, io salgo, buonanotte» mi dice mentre si alza dalla panchina per poi darmi un bacio in fronte.
«Buona notte» rispondo.Sono venti minuti che Manuel è salito per andare a letto, ormai si sono fatte quasi le dieci e anche se è abbastanza presto mi sto dirigendo verso l'ingresso del centro per andare a dormire.
«Che ci fai ancora sveglia» mi sento dire.
«Non avevo sonno dopo cena, quindi ho chiamato la mia migliore amica ma adesso sto salendo in camera» dico rispondendo a Gigio.
«Allora andiamo insieme» propone lui e io annuisco.
Siamo appena scesi dall'ascensore, ho anche scoperto che la camera di Gigio è due porte dopo quella di Jorge.
«Buonanotte Sle» dice Gianluigi mentre entra in camera sua.
«Notte».«Pensavo che tuo fratello ti avesse rapito e portato in camera sua» sento appena apro la porta della camera.
«Lo stava per fare» dico per poi mettermi a ridere causando una risata da parte di Jorge.
«Com'è possessivo il nostro Manuelito» commenta lui mentre si sistema nel suo letto.
«Puoi dirlo forte, non da chi abbia preso, in famiglia è il più geloso» rispondo io dirigendomi verso il bagno per cambiarmi, oggi pomeriggio, dopo aver avuto il piccolo battibecco con Manuel sono salita in camera sua per prendere il pigiama per questa notte per poi portarlo in camera di Jorge.
«Ma sì fai come se fossi a casa tua» dice l'italo brasiliano mentre mi vede andare verso il bagno.
«Grazie grazie» dico ridendo lievemente.«Strano! Ci hai messo letteralmente tre minuti» dice stupito lui mentre esco dal bagno.
«Non sono la solita ragazza che ci mette un eternità per prepararsi».
«Beh allora beato chi ti prende» commenta.3 Settembre 2020, 9:00 AM
È possibile odiare così tanto un oggetto? Essere svegliati a quest'ora e soprattutto d'estate dalla sveglia dovrebbe essere illegale. Jorge è agli allenamenti, appena lo vedo devo ringraziarlo per non avermi svegliato mentre si preparava per andare giù dagli altri. Mentre mi alzo dal letto mi arriva un messaggio da parte di Manuel dove mi da il buongiorno e mi dice di scendere appena sveglia. Oggi come outfit ho intenzione di mettermi qualcosa di molto easy e comodo. Rovistando nella valigia ho trovato un pantaloncino di una tutta ovviamente rubata a Mattia e un semplice top bianco.
«È viva» sento urlare da Sirigu mentre entro nel campo dove si tiene l'allenamento.
«Oggi me la sono presa con comodo» rispondo, ebbene sì, sono sveglia dalle nove e adesso sono quasi le undici.
«Dillo che ti sei alzata adesso» mi dice Stephan ridendo.
«Nono sono sveglia dalle nove ma ho deciso di prendermi un po' di tempo per me» dico ridendo a mia volta mentre mi dirigo verso le panchine dove si trovano Castrovilli, Emerson, Cristante e Federico. Appena mi avvicino vedo Gaetano, che è seduto di fianco a Federico, alzarsi e venirmi in contro per poi darmi un bacio sulla guancia dandomi il buongiorno.
«Come mai tutto questo affetto sta mattina?» chiedo sorpresa dopo aver ricambiato.
«Così, mi andava, ma mi raccomando non prenderci l'abitudine».
«Okay capo» rispondo portandomi la mano alla fronte come se fossi un soldato.
«Sono anche bravo che ti cedo il posto vicino a Fede» dice facendomi l'occhiolino per poi andare dagli altri ad allenarsi.
«Buongiorno!» dico al trio mentre mi siedo accanto a Federico.
«Buongiorno raggio di sole» mi saluta Bryan.
«Cosa avete mangiato a colazione oggi? Latte e dolcezza?» scherzo io.
«Può darsi» risponde Emerson facendo spallucce.
«Qui però c'è qualcuno che ha mangiato pane e cecità» dico riferendomi a Fede, da quando ho messo piede in campo non ha alzato lo sguardo dal telefono.
«Ahia! Ma sei idiota per caso?» proferisce parola il fiorentino dopo aver ricevuto una gomitata da Emerson che gli fa segno di girarsi.
«Ah, buongiorno» dice Fede sporgendosi verso di me per darmi un bacio in guancia, ma viene bloccato dalla mia mano.
«No no, così è facile farsi perdonare da me».
«Dai, ero solo distratto» si giustifica lui.
«Okay che è leggera come una piuma ma una persona se ti si siede di fianco te ne accorgi» interviene Bryan.
«Sshh non metterti in mezzo tu» lo zittisce il fiorentino.
«No dai stavo scherzando» confesso.
«Seria?» chiede Fede.
«Serissima».
«Menomale» dice per poi darmi un bacio in guancia.
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Tutto cosi' inaspettato || Federico Chiesa
أدب الهواةE se la sorella di Manuel Locatelli tornasse in Italia, dopo un lungo viaggio proprio dieci mesi prima dell'iniziò dell'Europeo 2020 cosa succederebbe? Farà nuove conoscenze? Farà cavolate? Si metterà nei casini? Litigherà con le persone a lei più c...