Ho appena lasciato il salone siccome ho finito di pranzare, adesso sto andando in camera a riposarmi visto che la corsa dì stamattina è stata stancante. Mentre ero in camere con Fede è venuto Nic a cercarlo perché il Mister voleva parlare con i ragazzi riguardo al programma di palestra che hanno oggi. Sono scesa in sala riunioni con loro per chiedere al signor Mancini se potevo aggiungermi anch'io al gruppo, lui ha accettato e mi ha proposto di seguire il gruppo che oggi farà ginnastica, siccome l'altro gruppo farà esercizi in acqua e, a detta del Mister , a me non conviene visto che l'acqua sarà congelata. Sono appena arrivata davanti alla porta della camera e appena cerco la chiave in tasca sento che si apre.
«Cici oddio mi hai spaventato» dice Manuel mentre si porta una mano al petto per lo spavento.
«Guarda che non sono così brutta» dico ridendo.
«Infatti sei un mostro» mi risponde e io in risposta gli faccio una linguaccia.
«Dove vai?» gli chiedo entrando in camera.
«Stavo scendendo in sala comune da Cris, Vinci e Kevin. Vieni anche tu?» mi chiede.
«Si ma prima volevo dirti una cosa» dico sedendomi sul mio letto.
«Mi preoccupi quando dici così, lo sai?» dice mentre si siede sul mio letto, di fianco a me.
«Stai tranquillo, è una cosa bella».
«Menomale -dice portandosi una mano al petto e sospirando- Dimmi tutto».
«Io e Fede abbiamo deciso di frequentarci» dico tutta d'un fiato.
«Cosa?» chiede scioccato. Spero solo che l'abbia presa bene.
«Si, quando sono andata dal Mister per chiedergli della cena per Nicolò mi ha chiesto di parlare, siamo andati in camera sua e mi ha confessato che anche lui è dell'idea che insieme formiamo una bella coppia, quindi abbiamo deciso di frequentarci» gli spiego, lui non mi risponde ma mi abbraccia.
«Come mai mi stai abbracciando?» gli chiedo ridendo.
«Perché sono felice. Sono contento che ti stai frequentando con Fede, non lo conosco tantissimo, ma da quel poco posso assicurarti che è una delle persone migliori di questo mondo» dice mentre scioglie l'abbraccio.
«Quindi non sei arrabbiato?» chiedo curiosa.
«Assolutamente no, sono al settimo cielo per te» dice dandomi un bacio sulla guancia destra.
«Pensavo che avresti fatto storie» gli confesso ridendo.
«Se con te si comporterà male si che farò storie, a proposito, fammi andare a fare una chiacchierata con lui» dice alzandosi dal letto e dirigendosi verso la porta.
«Dai Manu, non fare il fratello protettivo» dico supplicandolo.
«Lo sai che ti amo» mi risponde uscendo dalla camera e chiudendo la porta. Ecco cosa vuol dire avere fratelli più grandi. Manu e Matti hanno sempre fatto di tutto per proteggermi, e di questo gli sarò sempre grata.Dopo che Manuel è andato a parlare con Federico ho chiamato Mattia per dirlo anche a lui, è rimasto felice della notizia, ha detto che se Manuel si fida di Fede allora anche lui si fida, mi ha anche augurato di trovare felicità e il vero amore stando con Federico. Dopo aver chiuso la chiamata con mio fratello ho chiamato i miei genitori, anche loro sono rimasti felici dell'annuncio, mamma mi ha detto che vuole conoscerlo assolutamente, mentre papà era tranquillo, infondo lo capisco, è geloso di me essendo l'unica figlia femmina. Alla fine non sono scesa in sala comune dagli altri, infatti mio fratello mi ha mandato un messaggio chiedendomi dove fossi finita ed io gli ho risposto di essere in chiamata con mamma e papà. Adesso sto andando verso l'armadio per prendere il mio completo da palestra, siccome tra mezz'ora dobbiamo farci trovare in sala da ginnastica.
«Madonna non ti invidio proprio» sento dire da Alessandro mentre entra in camera seguito da mio fratello.
«Cos'è che non gli invidi?» chiedo.
«Oggi ha piscina, mentre io palestra» mi risponde Ale mentre si avvicina anche lui all'armadio.
«Cici tu stai zitta che è meglio» mi rimprovera mio fratello prima ancora che io possa aprire bocca, infatti gli rispondo con una linguaccia.
«Ale sai per caso chi c'è oltre a noi due?» gli chiedo mentre entro in bagno per cambiarmi.
«Ci sarà Alessio, Leo, Emerson, Lazza, Ciro, Nic, Lollo, Ace, Giacomo, Marcolino, Angelo, Dan, Spina, Jorgi, Ste, Fra e Fede» mi risponde urlando.
«Tesoro mio vero che non hai deciso di mettere i pantaloncini?» mi sento urlare da Manu.
«Con tuo dispiacere si» gli rispondo.
«Tu mi vuoi morto così» si lamenta.
«Come potevo sapere che ci sarà anche lui se sono stata tutto il tempo in camera» dico difendendomi mentre esco dal bagno.
«Di chi parlate scusate?» chiede Ale mentre entra in bagno.
«Slenia e Federico hanno deciso di frequentarsi» risponde mio fratello mentre fruga nell'armadio in cerca di qualcosa.
«Stai scherzando?» strilla il nostro compagno di stanza.
«Cerco che no, è tutto vero» gli risponde Manu.
«Sle devi sapere che sono un vostro fan dal primo giorno» mi informa Ale.
«Così però mi mettete in imbarazzo» proferisco parola mentre mi sistemo meglio sul letto.
«Se sei imbarazzata la cosa è seria allora» dice Ale mentre esce dal bagno facendo entrare Manuel.
«Dai basta, così mi imbarazzo ancora di più» dico coprendomi il volto con le mani.
«Che carina che sei imbarazzata» mi dice il mio coinquilino di stanza.
«Basta, io scendo non vi sopporto più» dico mentre mi alzo dal letto prendendo il telefono e dirigendomi verso la porta.
«Tanto da me non scappi» sento urlare da Alessandro una volta che sono uscita dalla stanza.
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Tutto cosi' inaspettato || Federico Chiesa
Fiksi PenggemarE se la sorella di Manuel Locatelli tornasse in Italia, dopo un lungo viaggio proprio dieci mesi prima dell'iniziò dell'Europeo 2020 cosa succederebbe? Farà nuove conoscenze? Farà cavolate? Si metterà nei casini? Litigherà con le persone a lei più c...