Inviti improvvisi...

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Capitolo quattordici…

E quegli occhi li conosco 
io li ho visti spesso nudi 
ma non si vedeva mai la fine, 
il tuo cuore accelerato 
le pupille dilatate 
e non mi restituisci il cuore.. 
Dopo tanti anni e un giorno 
quando il vento sembra fermo 
vieni fuori sempre tu, 
con quel nome da straniera 
da chi riesce a stare sola 
ma da un pò non deve più 
perché... 


Venerdì pomeriggio, avevo immerso la mano nelle acque della laguna, l’acqua era fresca e sospirai estasiata dal sole che mi scaldava il viso. Anita aveva quasi spinto Enrica in acqua, quest’ultima voleva vendicarsi, ma riusciva solo a ridere allegramente quando la raggiungeva e finiva per lottare solo per metà.

Sorrisi entusiasta, avevo davvero bisogno di una giornata con le mie amiche.

-Oh mamma..- disse Enrica ansimando accanto a me.. –non mi ricordo di aver riso così tanto..-

-Tutto merito mio..- si pavoneggiò Anita abbracciandoci..

La spingemmo bonariamente ridendo, ma eravamo serene, finalmente felici di goderci qualche ora sole in assoluta libertà.

-Allora…che facciamo domani? Dobbiamo decidere e dare una risposta…- chiese Enrica incerta..

-Per cosa?- chiesi curiosa..

-Uh…giusto!!!- disse Anita dandosi uno schiaffo in testa.. –Mi sono dimenticata di dirtelo!! Tieniti forte ma siamo state invitate ad una festa..-

-E non una qualunque Almudena…- rispose Enrica con il dito indice alzato..

-E chi ci ha invitato?- domandai riluttante..

-Ci ha invitato Lisa…- disse Anita alzando il suo sopracciglio perfetto.. –Cioè ti rendi conto? Quella prima nemmeno ci filava e ora puff…improvvisamente ci vuole alla sua festa..-

-Non credo sia il caso di partecipare…- risposi con solerzia..

-Perché?- mi chiese Enrica.. –non credo sia molto educato dirgli di no, in fondo è stata gentile…-

Mi alzai dal mio posto accanto a loro e feci qualche passo decisa.

-Io non credo di essere stata invitata..- dissi sorridendo..

-Invece no..- rispose Anita entusiasta.. –l’invito era esteso anche a te cara mia..-

-Quindi c’è qualcosa che non torna..- risposi io concisa.. –per questo non verrò…-

Mi incamminai verso il Ponte dei sospiri e le mie amiche poco dopo mi furono affianco. Non ci misero molto a superarmi e si piantarono di fronte a me decise a non arrendersi come sempre.

-Ok ora ci racconti che succede..- ribatté con risoluzione Enrica..

-Cavolo è due giorni che sei piuttosto strana..- disse Anita scuotendo il capo e gesticolando.. –come stamattina…hai praticamente evitato in tutti i modi che Daniele si avvicinasse a te, tagliando la corda ogni volta che minacciava di avvicinarsi..-

-Non pensi sia arrivata l’ora di dirci che sta succedendo tra di voi?- incalzò Enrica alzando leggermente le spalle..

Guardai qualche istante il mare, distogliendo lo sguardo. Non avrei potuto tenerlo nascosto ancora per molto, forse avere un’opinione mi avrebbe fatto bene. Potevo fidarmi assolutamente delle mie amiche, loro  erano abbastanza obiettive e mi avrebbero dato un consiglio senza lasciarsi condizionare.

-Beh diciamo che ho una sorta di problema..- risposi appoggiandomi al muretto lì affianco.. –e centra Lisa..-

-Che tipo di problema?- mi chiese Anita dubbiosa..

Il mio sole all'improvviso..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora