Capitolo diciotto...
Tu vicina e così distante
il cuore ti batte ma
per chi batte
non ne so niente
chissà, chissà..
Fantasie che l'insonnia da
magari adesso un altro sta con te
se potessi li ucciderei
tutti i sogni tuoi,
piano piano vorrei svegliarti
per rassicurarmi e per parlare un po'
e invece no,
forse ho paura di capire con chi stai...
Quando finalmente la brezza della notte mi accarezzò il viso, mi guardai qualche istante attorno rabbrividendo, non faceva così freddo prima. Mi accoccolai su me stessa e quando mi voltai per incamminarmi di qualche passo, vidi un ombra avvicinarsi lentamente a me, con passi misurati forse per non mettermi paura.
Quando mi voltai, mi trovai di fronte la bellezza sconvolgente di Federico. Sgranai leggermente gli occhi, ma non ero delusa, solo molto stupita.
Quei suoi occhi verde smeraldo, i suoi capelli nerissimi e a spazzola, quanto era bello quel ragazzo? Inevitabilmente mi imbarazzai un poco, arrossendo leggermente. Abbassai gli occhi a osservarmi le scarpe, ma poco dopo ripresi coraggio e tornai ad osservare il suo viso, minaccioso e tetro, ma pur sempre da mozzare il respiro.
-Non ho saputo trattenermi..- ammise con un sorriso sghembo meraviglioso..
-Mi hai...sorpresa..- dissi con voce titubante..
Lui sorrise speranzoso e si avvicinò di qualche passo, sempre incerto sulle mie reazioni. Quando rimasi ferma al mio posto lui sembrò rilassarsi.
-Forse non avrei dovuto..- disse con voce sicura.. —ma è stato più forte di me..-
-Come sapevi che ero qui?- gli chiesi intimidita..
-Ne parlavano le tue amiche...- disse alzando lentamente le spalle..
Quando il mio sorriso divenne un po' più pronunciato Federico ricambiò con tenerezza, sempre cercando di mantenersi a qualche passo da me.
-Quello che è accaduto prima...- disse guardandomi seriamente e con profondità.. —spero tu non te ne sia pentita...-
I miei occhi si spalancarono un poco, ma indubbiamente ero stupita. Non avevo mai dato molta confidenza a Federico, poi all'improvviso qualcosa si era capovolto e tutto senza che potessi realmente accorgermene. Federico mi bacia e riversa in me la tenerezza di un amore profondo che mi destabilizza del tutto. Dovevo essere sincera con me stessa, quel bacio mi era piaciuto, mi aveva fatto sbocciare nel cuore una tenerezza che da tempo non avevo più percepito. La dolcezza che si era sforzato di mostrarmi, cercando di tenere a freno il suo lato più irruente, aveva lasciato in me il dubbio che forse potevo aver giudicato male quel ragazzo.
- Sei stato molto carino con me prima..- dissi arrossendo un poco.. —certo non mi aspettavo che mi baciassi...-
-Non me lo aspettavo nemmeno io..- disse sorridendo per la prima volta.. —ma è stato estremamente bello per me...-
All'improvviso il suo sguardo si fa cupo e iniziai a guardare il pavimento sottostante. Quando alza il suo volto sul mio, quell'istante di ilarità, era già sparito lasciando posto a quel suo volto cupo e minaccioso di sempre. Nonostante il timore che incuteva quello sguardo, rimasi lì ad osservarlo cercando di non tradire l'agitazione che mi scuoteva il corpo.
STAI LEGGENDO
Il mio sole all'improvviso..
Fiksi RemajaAlmudena è una bellissima diciassettenne, sensibile e timida alla prese con il periodo più difficile della sua giovane vita di ragazza. Nonostante Almudena sia corteggiata e ammirata, nessuno sembra riuscire a scalfire il muro di protezione che, la...