IL 12 APRILE

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Filosofia era sempre stata l'ora che odiavamo di più, ma non tanto perché fosse una materia noiosa ma perché quest'anno il programma era davvero una noia mortale e il Professor Bennet non era proprio il docente più motivante che ci fosse per insegnare una materia tanto complessa. Era leetteralmente una noia mortale, l'unica cosa positiva era che non ero la sola ad annoiarsi, grazie a Dio Autumn seguiva questo corso con me e dunque ci intrattenivamo a vicenda. Mentre il Professor Bennet parlava, parlava e parlava, la mia migliore amica ed io ci organizzammo sul da farsi in serata. Ero davvero indecisa, considerando che moralmente sarei dovuta rimanere a casa a fare i riassunti per gli esami che avevo prodigiosamente evitato di fare lo scorso weekend. Mi lasciavo condizionare forse un po troppo dai libri, da Netflix e certamente da Autumn. Era comunque evidente che la mia migliore amica avesse già deciso al posto mio e ormai mi aveva definitivamente convinta ad uscire con lei e i ragazzi la sera stessa.

<<Bene allora siamo d'accordo.>>

<<Hai già deciso tutto tu.>>

<<Su dai non fare cosi, è di gran lunga più entusiasmante uscire con noi anziché starsene tutta sola soletta a casa.>> Autumn mi cantilenò in modo molto ironico. Fortuna per lei che non fossi una persona permalosa, a quest'ora mi sarei parecchio offesa.

La guardai assumendo a mia volta uno sguardo ironico. <<Ma no che dici, non sarei sola, sarei in compagnia del materiale di studio e delle tesine.>> sorrisi sarcastica. Vidi la mia migliore amica roteare gli occhi e decise di chiudere li la nostra piccola lotta ironica e incentrare la nostra attenzione su un altro argomento.

<<Allora, questo fine settimana Cheryl Turner darà una festa.>>

<<Ma questo weekend c'è la partita di football che è stata rimandata.>>

<<Oddio ma bisogna spiegarti sempre tutto a te eh?>> Rispose Autumn quasi seccata.

<<Beh evidentemente...>>

<<Molto bene, venerdì sera c'è la festa di Cheryl cosicchè sabato sera c'è la partita e siccome andrà si e no tutta la scuola, dopo la partita si riuniranno tutti al campo a bere.>>

<<Okay si ora ci sono. Ma credevo che Cheryl Turner fosse stata bandita dal giro degli eventi, dopo l'incendio a Park Lake tre mesi fa.>> affermai incredula.

<<Questa è la teoria, i fatti dicono che questo settimana la principessa delle feste avrà casa libera e organizza una festa. Non è aperta a tutti ovviamente, ci vuole un invito ma essendo che Tyler è il Quarterback della squadra come ben sai, noi saremo invitate.>>

<<Wow, okay grande!>> acconsentii, non c'era nulla di male ad andarci, dopotutto se ci sarebbero stati i ragazzi ci saremmol divertite, meglio sicuramente che stare a casa a non fare nulla.

Venimmo interrotte da un'improvvisa fastidiosa voce che ci raggiunse fino in fondo all'aula.

<<Mille e Clark, se la mia lezione vi risulta troppo noiosa potete anche uscire, ma vi assicuro che non gioverà in vostro favore.>> Autumn ed io ci interrompemmo subito, il Professor Bennet ovviamente ci aveva colte inflagrante a chiacchierare. Dopotutto ci stavamo dando da un po con le chiacchiere, così rispondemmo all'unisono.

<<Ci scusi Prof, la smettiamo subito.>>

<<Molto bene. Clark potrebbe ripetere l'ultima parte dell'argomento?>> doveva fare lo stronzo fino alla fine eh. Ci scommettevo che era ben consapevole del fatto che l'odio era reciproco ma mettermi in imbarazzo a questo modo non avrebbe aiutato.

D E S T R O Y E D &lt;&lt;oscuro come il futuro, misterioso come chi ti sta vicino&gt;&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora