𝐖𝐎𝐑𝐃 𝐂𝐎𝐔𝐍𝐓:2340
"Jungkook!" si sentì chiamare il corvino, girandosi. Stessa cosa fece Yujin vedendo un uomo a lei sconosciuto.
Si girò verso Jungkook per vedere la sua reazione e bastò poco per capire chi fosse quell'uomo.
Vide Jungkook affrettarsi per salire in macchina quindi cercò di fare lo stesso, ma sentì la presenza andare veloce dritto dal corvino. Per la ragazza quella camminata sembrava troppo minacciosa.
Avendo paura facesse qualcosa a Jungkook, Yujin decise di mettersi davanti a lui.
Jungkook da una parte fu positivamente stupito dal gesto della ragazza, ma dall'altra aveva paura che suo padre le avrebbe potuto fare qualcosa e non voleva esserne lui la colpa.
Il signor Jeon ridacchiò alla vista, per lui ridicola, della ragazza che voleva proteggere suo figlio.
Cosa ci vede in lui? Si chiedeva mentalmente.
"Potresti toglierti di mezzo? Devo parlare con mio figlio" disse il signor Jeon incrociando le braccia al petto.
Era un bell'uomo proprio come Jungkook, Yujin non poteva negarlo. Ma è come se sentisse qualcosa di negativo o una brutta presenza provenire da quell'uomo.
"Può anche non parlargli così vicino" disse Yujin sostenendo lo sguardo giudiziario del padre di Jungkook.
"Jungkook dici alla tua fidanzatina di togliersi di mezzo?" non rispose lui alla ragazza.
La ragazza sentiva che quell'uomo era in grado di essere veramente malvagio.
Sapeva anche che fosse molto in alto, aveva comprato a Jungkook una mercedes per il suo compleanno.
"Aspettami in macchina, arrivo tra poco" Yujin non credette alle parole usate da Jungkook. Da quando seguiva da subito gli ordini di qualcun altro? Si stava rendendo sempre di più di quanta potenza avesse il padre del corvino.
"Jungkook sei sicuro?" sussurrò lei al ragazzo che annuì semplicemente.
Yujin dette un'ultima occhiata a quell'uomo per poi entrare in macchina.
"Ora mi pedini anche?" sentì dire da Jungkook.
"Ti ho trovato per caso, non sapevo fossi anche in compagnia. Se non sbaglio è la ventisettesima" Jungkook guardò con disprezzo il padre. In effetti, se Yujin fosse stata una delle solite, si sarebbe fatto una risata, ma quando da suo padre uscì fuori il nome della ragazza gli venne da fare tutt'altro che ridere. E, sinceramente, sentire suo padre mancare di rispetto alla ragazza così sfacciatamente non gli piacque affatto.
"E anche se fosse? Hai detto che non ti frega niente di me quindi mantieni la tua parola" rispose a tono Jungkook.
"Jungkook mi stai dicendo che hai tempo per la tua ragazza, se così si può chiamare, ma non hai tempo per tuo fratello?" lo guardò, stavolta il padre, con disprezzo.
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𝐓𝒽ℯ 𝐁ℴ𝓎 𝐅𝓇ℴ𝓂 𝐓𝒶𝒷𝓁ℯ 𝐅𝒾𝓋ℯ ⁵ ✫ ~ [𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤]
Fanfiction𝐈𝐍 𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎 Due caratteri simili. Quattro occhi che si guardano tra loro. Tutto inizia quando Yujin da un buono per il suo ristorante al misterioso ragazzo del tavolo cinque. Il ragazzo tornerà al ristorante, e l'amica di Yujin inizierà a fanta...