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Quando Lisa riapre gli occhi, mette a fuoco le pareti attorno a lei, riconoscendo subito la stanza di Ciro. si stringe fra le lenzuola in stile barocco, voltandosi dall'altra parte. Ciro le da le spalle, dormendo come un bambino: si avvicina, sfiorando il suo collo con le dita. Lo accarezza piano, sperando di non svegliarlo, mentre le immagini della sera precedente, si fanno spazio nella sua testa. Si sente il cuore scoppiare, ogni volta che pensa a quello che prova per lui. Come aveva fatto a cancellarlo dal suo cuore? Adesso che se lo trovava qui di fianco, quei giorni senza lui li ricorda vagamente, ammettendo a sé stessa che forse, l'ha sempre aspettato. Ciro si muove, facendole spostare le dita. si volta verso la ragazza, con gli occhi ancora chiusi e la attira a sé, stringendole il bacino. - eri sveglio?- si lascia stringere, mentre inizia ad accarezzargli il volto. - Mh Mh- mugugna ancora con gli occhi chiusi. - dovremmo alzarci comunque, io ho voglia di un caffè - si sposta il suo braccio di dosso, mettendosi seduta sul letto. Ciro sospira, mettendo la testa sul cuscino. - e jaa Lì, o'cafè puó aspettà - sussurra con voce soffocata. Lisa provvede a infilarsi una sua maglietta di Ciro, trovata li per caso. - ho capito, te lo porto qui - fa per andarsene, ma il veloce braccio di Ciro, la ferma. Non sa neanche quando sia sceso dal letto. La stringe a sé, attaccando la fronte alla sua. - facimm invec, cca tu riest cca e o'café si fott, mh? - - non ti va un caffè in camera?- - teng già tutt chell ca vogl rint a camera - asserisce, malizioso. Abbassa le mani, stringendo il suo fondoschiena mentre provvede a baciarla. Lisa circonda il suo collo, attaccandosi al petto di Ciro, mentre la trascina verso il letto. Lisa ride, guardandolo sotto di lei. - un caffè no, mh?- - cumbinat accussì nun vaj a nisciun part, se non con il sottoscritto - scandisce le ultime parole, spingendosi Lisa ancora più addosso. Sposta le mani sulla schiena, reggendola. - oh quindi è per questo che mi stai tenendo qui? Non perché sono tutto quello di cui hai bisogno?- Ciro ride, mordendo la guancia della ragazza sopra di lui. In un gesto veloce, inverte la posizione, trovandosi sopra adesso. - me fatt ascì pazz ajer - le afferra il volto, alzandolo e inizia a lasciare una lunga scia di baci, lungo il suo collo. Lisa si dimena, ansimando, mentre il suo corpo si riempie di brividi. Ciro sta per affondare le mani sulle gambe di Lisa, ma un urlo agghiacciante li fa rabbrividire, facendoli scattare in piedi. Rosa.
