"Diverso"

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N.26

Il giorno dopo mi sveglio di corsa, mi faccio una doccia veloce e mi vesto per andare in palestra.
Diego mi aveva chiesto di allenarmi con lui, non avevamo più avuto tempo di farlo per colpa delle videocassette, apocalisse e bla bla bla.
Entro nella grande sala attrezzata illuminata dalle piccole finestre.
Inizio a riscaldarmi mentre Diego inizia a preparare un po' il tutto.
Devo dire che Diego è un buon allenatore quando si mette.
Almeno non mi urla addosso e non mi insulta quando non c'è la faccio.

Riferimenti puramente casuali a Cinque.

Anche se in realtà non so dove sia adesso.
Aveva detto che sarebbe uscito e cose del genere. Non so, è sinceramente non mi interessa.

Certo...

Diego:quello che faremo oggi Catherine, è molto diverso dagli altri allenamenti che abbiamo fatto.
Erin:d'accordo.
Diego:sarà un po' complicato.
Erin:non fa niente. Vai.
Diego:Ho bisogno che tu riempia questa bacinella d'acqua.
Erin:tutti qui?
Diego:no ovvio.

Allungo la mano verso il recipiente e come per magia dell'acqua fresca e cristallina lo riempie.

Diego:Vidiamo se la tua pelle è resistente al tuo stesso potere.
Erin:cioè.
Diego:riscalda la bacinella.

Metto le mani sul bordo del recipiente.

Chiudo gli occhi. Immagino che l'acqua diventi calda, sempre di più, sempre di più.
Apro gli occhi sentendo delle bollicine e del vapore sfiorare la mia pelle.

Erin:Diego non è sicuro questo esperimento. Se non funziona?
Diego:se non vuoi farlo Cath, non farlo.
Erin:no no certo, voglio vedere se funziona. Ma...

Non dire che hai paura. Penserà che tu sia debole.

Erin:niente. Va bene.
Diego:magari inizia con una piccola parte.
Prendo un bel respiro e chiudo gli occhi, mi concentro attentamente e metto un dito.
Oh...è a mala pena tiepido.

Guardo Diego sorridendo.

Erin:funziona!
Diego:Cazzo si! Ma sei sicura di averla scaldata bene?

Tocca la superficie dell'acqua.

Diego:Dio!

Ritira la mano portandosi il dito alle labbra.

Erin:Diego sei un coglione.

Creo un po' di chiaccio.

Erin:tieni.

Mette il cubetto sul dito dolorante.

Erin:voglio riprovare.

Metto entrambe le mani dentro la bacinella.

Diego:tu sei pazza.

Si mette a ridere.

Sento la porta aprirsi.
Alzo lo sguardo per vedere chi fosse.

Erin:CAZZO!

Tolgo le mani dalla bacinella. Ho sentito il calore dell'acqua sulla mia pelle appena ho visto lui entrare nella stanza, solo se mi concentro funziona.

Cinque:state giocando al piccolo chimico qui?

Guarda la bacinella e il vapore che usciva da essa.

Diego:È immune al suo stesso potere.

Guarda le mie mani rosse e piene di bolle.

Cinque:ma se ha le mani bruciate. Che cazzo di esperimento è coglione.

Raffreddo l'acqua del contenitore fino a creare dei cristalli, immergo le mani provando subito una sensazione di piacere.

𝐘𝐨𝐮𝐫 𝐥𝐨𝐯𝐞 𝐛𝐮𝐫𝐧𝐬 𝐦𝐲 𝐬𝐨𝐮𝐥 - Five Hargreeves story❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora