Ariella Carter una donna che ha sempre ottenuto tutto ciò che poteva desiderare. È cresciuta in una famiglia ricca e potente. Nonostante tutto si è costruita la sua posizione da sola e adesso è la donna più ricca d'America. Sembra che non le manchi...
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Fortunatamente è finita anche questa giornata perché non ne potevo più. Oggi è venerdì e questo significa che domani posso lavorare comodamente dallo studio a casa senza distrazioni e senza tutta la gente che mi assilla per un incontro. Domenica ho poi in programma di fare un salto alla casa di accoglienza dei bambini perché si terrà una festa di compleanno per tre di loro che compiono tutti gli anni domani. Ho promesso loro che avrei fatto un salto e già da una settimana ho i tre regali impacchettati nel mio garage.
Mentre sono immersa nei miei pensieri mi sto incamminando verso la grotta e non appena entro mi accorgo che c'è qualcuno seduto con i piedi nell'acqua calda. La grotta, nonostante sia tramontato già da qualche ora, è ben illuminata dalla luce della luna.
Non sapevo che qualcuno conoscesse questo posto ma sapevo che dall'altra parte della grotta ci fosse un'entrata che conduce a una spiaggia aldilà della scogliera. So che è tutto privato e quindi colui che sta seduto di fronte a me vivrà nella villa dall'altra parte della parete rocciosa. Da dietro si vede che è giovane cioè avrà più o meno la mia età e sicuramente visita la palestra molto spesso vista la sua muscolatura anche se non è troppo esagerata.
Mi schiarisco la gola e lui si gira immediatamente. Ok sarà anche che è buio però quest'uomo ha dei lineamenti stupendi e i suoi occhi devono essere molto scuri.
AXEL: Ciao
ARI: Ciao.. ehm presumo che tu abiti dall'altra parte della scogliera
AXEL: Già e tu abiti in quella villa tutta in vetro...
ARI: Sì.
AXEL: Non so se questo posto è tuo o meno però lo adoro...
ARI: Tecnicamente non è di nessuno perché la mia proprietà finisce qualche metro prima
AXEL: Anche la mia quindi siamo in territorio neutrale...
Mi siedo a qualche metro da lui e immergo i piedi nell'acqua calda.
ARI: Non ti ho mai visto qui... ma sembra che tu conosca il posto da un po'
AXEL: Vengo solitamente la mattina all'alba ma oggi è stata una giornata stressante e avevo bisogno di un po' di tempo in pace
ARI: Beh io vengo qui quasi tutte le sere per lo stesso motivo...
AXEL: Ho invaso il tuo momento allora. Se vuoi posso andarmene
ARI: Se hai bisogno di stare qui vado via io. So quanto questo posto possa essere rigenerante
AXEL: e se restassimo entrambi?
Faccio segno di sì con la testa e rimaniamo per circa mezz'ora senza scambiarci nessuna parola. Rimaniamo in silenzio e lasciamo che il canto dell'oceano calmi i nostri pensieri.
AXEL: Sei sposata? o hai un fidanzato?
Lo guardo inclinando la testa di lato e poi noto la fede al suo dito perché ci sta giocando nervosamente
