Ariella Carter una donna che ha sempre ottenuto tutto ciò che poteva desiderare. È cresciuta in una famiglia ricca e potente. Nonostante tutto si è costruita la sua posizione da sola e adesso è la donna più ricca d'America. Sembra che non le manchi...
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Sto ascoltando il discorso di Aria e non faccio altro che essere sempre più attratto da lei. Il modo in cui tiene il palco, le parole dolci ma forti, la sua eleganza... potrei continuare all'infinito ma vengo interrotto da qualcuno che mi chiama
Mi giro e mi accorgo che si tratta del padre di Aria. Io non so come una persona del genere possa definirsi un padre... io farei di tutto per mio figlio.
PADRE: Ti dispiace se scambiamo due parole?
Posso dire di no e tirargli un pugno nel naso?
Ci spostiamo in uno degli angoli della sala anche se la sua richiesta mi pare molto strana
PADRE: Quindi tu e Ariella siete fidanzati...
Annuisco con la testa sperando che recepisca il messaggio che non ho voglia di avere a che fare con lui e che preferirei andare da Aria per congratularmi. Però continua...
PADRE: Pensavo fosse stupida ma invece sa fare due conti... prendersi un uomo con già un figlio
AX: Che intendi?
Quest'uomo mi sta facendo salire i nervi e la cosa non mi piace
PADRE: Oh non te lo ha detto vero? Ora capisco perché stai ancora con lei... tu vuoi altri figli?
AX: Sì ma questo che c'entra?
PADRE: Ariella è sempre stata una disgrazia e rovina tutto ciò che tocca... ha rovinato anche sé stessa
AX: Parla senza giri di parole e puoi anche evitare di parlare male di Aria. Lei è la donna migliore a questo mondo
Ora sono innervosito e non solo mi sta facendo perdere tempo ma ha anche la faccia di offendere la mia fidanzata in questo modo
PADRE: Ariella non potrà mai darti un figlio. Stupido tu che ti sei fatto abbindolare da quella ragazzina inutile... avrei dovuto abbandonarla tanto tempo fa perché sapevo che avrebbe solo portato disgrazia alla mia famiglia e infatti... ma come si fa ad essere così stupidi e donare così tanto a gente che non merita nulla
Sono a dir poco infuriato. Non so cosa mi trattiene da sbatterlo al muro... ho sempre avuto problemi di rabbia e tutto questo sta mettendo a dura prova il mio autocontrollo
Con la coda dell'occhio vedo Aria che si è avvicinata e noto che è sull'orlo del pianto. Quando mi giro a guardarla, scappa via prendendo una delle tante uscite.
Prima di correrle dietro chiamo la sicurezza e faccio sbattere fuori i suoi genitori... non permetterò a nessuno di disprezzare la mia famiglia e Aria è la mia famiglia
Cerco Aria nei corridoi di servizio ma uno dei camerieri mi informa che è uscita dall'albergo dalla porta della cucina. Schizzo nella direzione che mi ha indicato e trovo la porta semiaperta. Esco ma per strada non c'è nessuno. Percorro tutto il vicolo sino alla strada principale piena di gente e macchine.
