Apro gli occhi lentamente e mi rendo conto di non essere nella mia camera da letto. Cerco di alzarmi ma qualcosa mi trattiene... beh più che qualcosa, qualcuno. Subito mi torna in mente quello che è successo ieri.
AX: Buongiorno Aria
Axel apre gli occhi e mi immergo completamente nelle sue pozze scure.
ARIA: Buongiorno a te Ax
Si appoggia sui gomiti e si china a posare le sue labbra sulle mie
AX: Non credo che mi stancherò mai di baciarti Aria
ARIA: Allora non smettere mai di farlo
Ci alziamo entrambi e dopo un rapido salto in bagno lo raggiungo in cucina.
Appena entro un fantastico odore di pancake arriva al mio naso e inizio ad avere l'acquolina in bocca.ARIA: Posso svegliarmi ogni giorno così?
AX: Dormi con me ogni notte
E questa è un'idea magnifica.
Aiuto Ax ad apparecchiare il tavolo per la colazione e preparo il caffè. Non appena finiamo il tutto sento dei piccoli passetti correre giù per le scale
AX: Che ti avevo detto dei passetti?
Il suo volto si illumina completamente mentre si avvicina a me e mi posa un bacio sulla fronte.
Intanto Clay entra dalla porta e appena mi vede corre ad abbracciarmiCLAY: Ella sei qui
ARIA: Ciao piccolo
CLAY: Possiamo dipingere o fare i biscotti o...
AX: Che ne dici se prima facciamo colazione e poi decidiamo cosa fare?
Il piccolo fa segno di sì con la testa mentre addenta un pancake dopo averlo ben riempito di sciroppo d'acero
AX: Aria sei libera oggi?
ARIA: Uhm... vediamo avevo solo un meeting con il mio divano. Vedo se è disposto a spostarlo
CLAY: Ella ma anche noi abbiamo un divano... possiamo vedere un film oppure giocare con i videogiochi
ARIA: Possiamo fare quello che vuoi
Finita la colazione ci spostiamo nella sala giochi dove Clay ha scelto di fare un puzzle. Siccome era molto grande e ha dei pezzettini molto piccoli aveva bisogno di una mano e quindi abbiamo gettato tutti i pezzi sul tavolo e li abbiamo divisi per colore.
Un tratto mi capita in mano un pezzo blu e mi torna in mente la rosa dello stesso colore che Ax mi ha portato ieri notte al nostro appuntamento.
ARIA: Ax perché una rosa blu?
AX: Uhm allora i gigli li avevo già mandati e siccome volevo portarti qualcos'altro e non esistono gigli blu in natura ho preso il primo fiore di quel colore che ho trovato
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La mia cura
RomanceAriella Carter una donna che ha sempre ottenuto tutto ciò che poteva desiderare. È cresciuta in una famiglia ricca e potente. Nonostante tutto si è costruita la sua posizione da sola e adesso è la donna più ricca d'America. Sembra che non le manchi...