Ariella Carter una donna che ha sempre ottenuto tutto ciò che poteva desiderare. È cresciuta in una famiglia ricca e potente. Nonostante tutto si è costruita la sua posizione da sola e adesso è la donna più ricca d'America. Sembra che non le manchi...
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Vedere Aria sorridere mi scalda sempre il cuore. Quella donna è capace a farmi provare emozioni uniche e spettacolari che non sono in grado di descrivere a parole.
Dal nostro ultimo incontro sabato, che devo dire è stata una serata magica, non ci siamo più visti di persona e ormai sono passate due settimane. In questi giorni però non abbiamo smesso di scriverci e anzi ci sentiamo quasi ogni giorno. Devo dire che sento questo bisogno incessante di sentire la sua voce e assicurarmi che stia bene. Dal crollo che ha avuto il giorno del ballo è tornata la solita Aria ma ho visto la sua parte più intima e nascosta. Non ho intenzione di perderla e farò di tutto per farla stare bene.
Ho notato quanto lei e Clay vadano d'accordo e a volte sono anche geloso di quanto lui monopolizzi la sua attenzione. Deve adorare molto i bambini perché l'altro giorno mentre passavo per una casa di accoglienza per i bambini lei stava entrando con delle torte in mano... ha un cuore d'oro e non riesco a comprendere come sia possibile che i suoi genitori possano pensare così in basso su di lei. Suo padre è stato durissimo e devo ammettere di non aver compreso la parte in cui parlavano sul fatto che Aria non potrà dirigere l'azienda di famiglia... insomma le sue doti sono davanti agli occhi di tutti
Dai miei pensieri arriva a svegliarmi Clay per farmi vedere i suoi nuovi disegni... è normale che a questa età lui sappia disegnare così bene? Io sono sempre stato una frana quindi non posso essere un buon metro di giudizio ma lui sembra davvero un talento...
La nostra fantastica domenica è interrotta dal mio telefono che squilla. All'inizio pensavo di ignorarlo ma poi le telefonate sono diventate due e quindi rispondo. Quello che sento mi fa innervosire e inizio a strillare al telefono tanto che Clay mi guarda storto e mi chiede se ha fatto qualcosa di male. Ovviamente non è lui il colpevole e dopo averlo rassicurato torna ai suoi colori
Qualche idiota ha deciso di entrare nel mio ufficio e scassinare la mia cassaforte... non avevo contanti ma sicuramente c'erano documenti riservati e sono nero dalla rabbia. A complicare le cose ci sono delle finestre rotte, due guardie giurate ferite e il mio ufficio devastato... bella domenica tranquilla.
Devo andare di persona a controllare i danni e a parlare con la polizia ma di certo non posso portarmi dietro Clay perché si spaventerebbe. Alice oggi ha la giornata libera e non posso chiamarla perché è fuori città, Lance è dalla sua famiglia e... con chi diavolo può rimanere?
Subito mi viene in mente Aria e spero con tutto il cuore che sia libera... so che di lei posso fidarmi e poi diciamo la verità, Clay è innamorato di lei quanto lo sono io e non è poco.
AX: Clay piccolo prendi una borsa e metti dentro i tuoi colori e i disegni
CLAY: Ok papà ma come mai?
AX: Ho un'emergenza in ufficio...
Prendo anche un cambio e metto tutto nel suo zaino.
Ci mettiamo in macchina e per strada chiamo Aria. Per mia fortuna risponde subito
