Ariella Carter una donna che ha sempre ottenuto tutto ciò che poteva desiderare. È cresciuta in una famiglia ricca e potente. Nonostante tutto si è costruita la sua posizione da sola e adesso è la donna più ricca d'America. Sembra che non le manchi...
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Dal nostro matrimonio è passato un anno e da allora sono cambiate alcune cose. Ho chiuso definitivamente ogni rapporto con i miei genitori e sono convinta di aver fatto la scelta migliore per me stessa. Ho praticamente rinunciato all'eredità ma non mi pento. Axel invece ha delineato dei confini ben marcati tra lui e sua madre in modo che non si intromettesse tra noi. All'inizio, soprattutto nei giorni prima delle nozze, è stata molto crudele con me perché preferiva di gran lunga Chanel. La cosa è assurda visto come lei si è comportata ma vedendo sua madre snobbare Clay e far finta che non ci fosse, cosa potevo mai aspettarmi? Siamo quindi solo noi tre e non posso fare altro che ringraziare Ax per la famiglia che mi ha dato
Passando alle cose belle invece Clay ha iniziato la scuola primaria anche se si annoia un po' visto che quel genio di Ax ha deciso di insegnargli a scrivere un paio di anni fa. Fortunatamente ha tanti amichetti con cui passa l'intera giornata a scuola e qualche volta anche il fine settimana. In particolare, con uno è molto attaccato e spero che la sua amicizia sia come quella tra Ax e Lance.
Per quanto riguarda Erica e Lance i due si sono sposati qualche mese dopo di noi in una bellissima cerimonia. Alle nozze ho anche conosciuto i genitori di Erica e devo dire che sono due persone squisite. I due novelli sposi hanno poi scoperto che in luna di miele si sono dati troppo da fare e infatti Erica aspettava una piccola femminuccia. All'inizio erano entrambi visibilmente spaventati ma ora sono più tranquilli anche grazie ai consigli di Ax. Se devo essere sincera sono felice per loro ma sono un po' gelosa. Ho visto come a Erica brillavano gli occhi o come era felice ogni volta che si toccava la pancia. La cosa che però ha fatto più male è stato vedere il modo in cui Lance teneva le sue braccia sempre attorno a sua moglie e alla sua futura figlia. Non che Ax non mi ami però sapere che non potremmo mai condividere questa gioia a volte mi fa stare male. Aiutarla nei preparativi per la nascita è stata, poi, come una pugnalata in pieno petto anche se niente mi aveva preparata al colpo do grazia.
La settima scorsa è nata la piccola Cecilia Levi. Vede gli occhi di Lance brillare mentre spostava il suo sguardo dalla moglie alla figlia mi ha quasi lasciato secca. Non so come io sia riuscita a trattenere le lacrime. Non potrò mai rendere così felice Ax...
Per il resto della settimana poi sono stata ancora peggio per via delle persone intorno a me che mi chiedevano quando sarebbe stato il nostro turno. Non è colpa loro perché non sanno la lotta interiore che combatto da quando ero solo una ragazzina ma comunque dovrebbero farsi gli affari loro...
Questo pomeriggio eravamo a casa di Lance ed Erica e con loro c'erano tutti e quattro i novelli nonni. Io ed Erica eravamo in soggiorno un po' in disparte perché stava allattando. Dalla sala da pranzo ho sentito molti dei presenti dire ad Ax che era il momento di darmi un figlio visto come tenevo in braccio Cecilia... Ax non ha detto nulla e ho sentito il mio cuore andare in frantumi. Ho inventato una scusa e ho lasciato la piccola festicciola con Ax dietro di me.
Tornati a casa mi sono immersa nel lavoro saltando persino la cena. Ho evitato tutti perché voglio starmene per conto mio per un po'.
Mentre sono completamente immersa nei miei pensieri sento due braccia avvolgermi da dietro.
