Capitolo 10

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-quindi a tuo fratello danno ruoli meno importanti?- chiese Lucas a Nathan mentre si incamminavano tutti e sei verso la loro classe per la prima lezione della mattinata: matematica.

-ha finito la scuola anni fa e comunque no. Per quanto a mio fratello non piaccia cantare viene da una famiglia di musicisti e lo ha nel sangue. Era bravo e gli davano sempre la parte del protagonista- spiegò Nathan con un'alzata di spalle.

-wow. Anche a te davano parti importanti?- chiese curiosa Julie prendendo sotto braccio il moro.

-si e anche a mia sorella, più cercavamo di nasconderci più ci tartassavano- rivelò Nathan che sperava vivamente di non finire in quella situazione anche li, non lo avrebbe sopportato visto il troppo lavoro che c'era da fare -a voi?-

-parti poco importanti, di solito ero nel corpo di ballo e nel coro- disse scocciata Julie.

-idem- dissero in coro Anne e Xavier.

-io solo l'anno scorso ho fatto una parte importante ma non ero il protagonista- disse John -solo per la mia altezza però-

-da me c'è molta competizione quindi non mi è mai capitato di essere il protagonista anche se mi sarebbe piaciuto. Entrambi i miei fratelli ci sono riusciti ma hanno barato- rise Lucas.

-in che senso barato?- chiese curioso Xavier spostandosi leggermente per far passare un bidello nel corridoio che stavano attraversando, sembrava che l'uomo avesse parecchia fretta.

-sono gemelli e quell'anno il copione comprendeva dei gemelli ed erano gli unici di tutta la scuola- spiegò il biondo stiracchiandosi. -secondo voi visto che sono della Derkens mi fanno fare il protagonista?- chiese ridacchiando Lucas.

-spero di non per la tua incolumità, lo hai detto tu stesso che tutti ti odiano se finisci per fare il protagonista ti ritroverai ancora più odiato- gli disse Nathan sorridendogli quasi inconsciamente. Non sapeva perché ma quel ragazzo gli stava facendo davvero uno strano effetto.

-non dico il protagonista ma almeno un bel ruolo non mi dispiacerebbe, non voglio far parte del coro e poi per come mi hanno decantato ieri sono più che sicuro non mi daranno un ruolo non in vista-

-vero, per come ti adora Amelia mi sorprenderei se ti mettesse realmente solo nel coro- concordò con il biondo John per poi guardare quasi con rabbia la porta che come tutte le altre di quella struttura era più bassa di lui.

-ultimi banchi?- chiese Julie che non aveva la minima intenzione di sedersi ai banchi in prima fila già si ritrovava costretta a farlo alla sua scuola, li preferiva di no.

-ovvio- risposero in coro Xavier e Anne mentre gli altri semplicemente li seguivano in classe.

-ehi- sussurrò Lucas avvicinandosi a Xavier mentre aspettavano che tutti gli altri ragazzi arrivassero dalle loro camere nell'enorme palestra al terzo piano dove avrebbero iniziato le prove per il musical. Dopo pranzo erano andati a cambiarsi, di certo non potevano ballare con le divise, e Lucas aveva fatto prima di Nathan solo e soltanto perché il moro era stato trattenuto a telefono da qualcuno che Lucas non era riuscito a capire. Li in palestra per il momento delle persone che conosceva per bene c'era solo Xavier -John?-

-lui e Anne sono scomparsi da qualche parte. Nathan?-

-lo hanno chiamato- il biondo prese un profondo respiro. Ci aveva pensato tutto il giorno ed era arrivato alla conclusione che se voleva scoprire se quel Xavier era il ragazzo di Derec -senti, conosci Derec Grimmor?-

-eh?- chiese Xavier sconvolto. Come mai Lucas aveva tirato fuori il suo ragazzo?

-lo conosci?- chiese ancora Lucas iniziando a capire che forse era davvero lui il ragazzo del fratello.

-si, è il mio ragazzo. Come lo conosci? Okay che è della Derkens ma ha finito anni fa- rispose Xavier in un sussurro incrociando le braccia al petto.

-è mio fratello- rise Lucas mentre Xavier sgranava gli occhi -e io non sapevo nemmeno fosse fidanzato fino a questa mattina. Mi ha chiamato tutto disperato perché pensava che tu fossi qui e visto che non gli rispondevi mi ha chiesto di controllare se stessi bene- continuò parlando sinceramente.

-abbiamo litigato per questo non gli rispondo- Xavier era davvero sorpreso, non si era accorto dei piccoli particolari che potevano fargli notare la somiglianza tra Lucas e Derec -mi vuole controllare?-

-no, vuole solo sapere se stai bene e di evitare di farti mettere in guai seri. Vuole chiarire con te- Xavier annuì a quelle parole felice del fatto che Derec non volesse controllarlo del tutto.

-perché avete litigato? So che non sono fatti miei ma vorrei capire cos'è successo-

-voleva essere presentato ai miei come mio ragazzo ma io non volevo perché avevano da poco scoperto il mio amore per i ragazzi-

-che coglione- ringhiò Lucas -intendo mio fratello ovviamente. Non gli dirò che ti ho parlato, voglio farlo rodere un po'-

-va bene ma non farlo esasperare. Voglio solo fargli capire che ha sbagliato e mi sento in colpa a non rispondere alle sue chiamate- rivelò alla fine Xavier con un sospiro -mi manca e la consapevolezza che non ci vedremo per un anno intero mi fa stare anche male-

-come vi siete conosciuti?- chiese curioso Lucas con un sorriso sulle labbra visto le parole di Xavier.

-ha preso casa per il college difronte la mia, ci siamo scontrati per sbaglio un giorno nel corridoio e poi siamo finiti a letto- semplificò il tutto il rosso mordendosi il labbro inferiore. Parlare con Lucas del fratello gli aveva fatto venire tremendamente voglia di baciare Derec, cosa che non faceva da un bel po', e non poteva permetterselo visto che non lo avrebbe visto per molti mesi.

-oggi ti ha chiamato?-

-no, oggi niente. Credi che sia perché ha parlato con te? ma avevi detto che non volevi dirgli niente-

-probabile, comunque gli ho detto semplicemente che non ero sicuro stessimo parlando dello stesso Xavier- Xavier annuì a quelle parole prendendo il telefono per osservare se gli fosse arrivato qualche messaggio da Derec ma oltre a quelli di ieri che aveva ignorato non ce ne erano di nuovi.

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