Capitolo 1

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-ehi Lu ti è arrivata una lett...porca puttana!-

-si bussa a quella cazzo di porta Alfred!- urlò Lucas guardando male il fratello maggiore mentre velocemente si rimetteva i pantaloni e guardava sconsolato l'altro ragazzo che si era rivestito di fretta uscendo con la stessa velocità dalla sua camera.

-stavi scopando?- chiese sorpreso Alfred porgendo la lettera al fratello che la prese dalla sue mani con furia.

-sai credevo non ci fosse nessuno in casa e poi si bussa- ringhiò il biondo che dietro quel comportamento stava nascondendo tutta la sua ansia. Nessuno della sua famiglia era a conoscenza che fosse gay ed essere colto in fragrante dal fratello in quel modo non era per niente una buona cosa.

-sei gay- disse dopo un po' Alfred scrutando attentamente il profilo del fratello biondo proprio come lui e come tutti nella loro famiglia.

-e allora?-

-da quanto lo sai?-

-che te frega?-

-voglio sapere da quanto tempo te lo tieni dentro. Per tutto questo tempo non facevo altro che farti battutine su una tua ragazza e invece hai il ragazzo-

-non è il mio ragazzo, stavamo solo scopando- precisò Lucas guardando confuso quel foglio -e comunque da quando avevo dodici anni-

-wow addirittura prima di Derec- si lasciò sfuggire Alfred per poi mordersi la lingua.

-Derec? Che c'entra il tuo gemello adesso?- chiese Lucas confusissimo per l'affermazione del fratello ma allo stesso tempo sollevato dal fatto che non gli avesse detto di essere un mostro.

-c'entra che nostro fratello mi ammazza appena torna dal college- sussurrò Alfred passandosi una mano tra i capelli -è gay anche lui ma lo ha scoperto solo tre anni fa-

-Derec è gay?- chiese sorpreso Lucas. Stava a contatto con i suoi fratelli tutti i santi giorni quando tornavano dal college ma non si era mai accorto di niente.

-già e io ero l'unico a saperlo perché a me non può mentire ma adesso lo sai anche tu e senza il suo consenso- Alfred sbuffò maledicendosi per la sua lingua troppo lunga -comunque che dice la lettera per la quale ho interrotto il tuo divertimento della giornata?- Lucas guardò male il fratello ma comunque lesse velocemente il foglio sgranando sempre più gli occhi sorpreso da quel risvolto particolare che non si era minimamente aspettato.

-allora?-

-ti ricordi che quest'anno abbiamo di nuovo vinto la competizione di musical?- Alfred annuì alle parole del fratello chiedendosi cosa centrasse quella storia adesso -ecco visto che stiamo vincendo troppo in poche parole hanno deciso di creare una loro scuola e viene scelto un ragazzo del quarto anno di ogni scuola per andare li. E io sono quello della Derkens-

-praticamente ti mandano a morire in una fossa di leoni. Le altre scuole odiano a morte la Derkens! Lo facevano quando ci andavo io ormai quattro anni fa e non oso immaginare adesso che vi siete presi tutto-

-già- sussurrò Lucas sentendosi morire. Non aveva voglia di andare in una scuola dove era certo tutti si sarebbero coalizzati contro di lui.

Non ebbero il tempo di dirsi altro i due fratelli che si ritrovarono un uragano biondo nella camera.

-di cosa stavate parlando?- chiese loro Lucy, la loro sorellina, che era appena torna dal campo estivo di canto e ballo che pretendeva di seguire ogni anno da quando ne aveva cinque e guardava i suoi fratelli maggiori gareggiare alla competizione annuale di musical.

-per fortuna che sono entrato prima io in camera tua- borbottò Alfred in modo che solo Lucas potesse sentirlo e l'altro biondo si ritrovò d'accordo con il fratello.

-quest'anno non ci sarò nemmeno io a casa- si decise a spiegare Lucas alla sorella -farò un musical a parte-

-cosa farai tu?- chiese Derec affacciandosi alla porta della sua camera con ancora la valigia in una mano segno che era appena ritornato dal college.

-ma bussare non vi aggrada?- chiese Lucas esasperato -questa è la mia camera non la vostra- continuò mentre Alfred ridacchiava. -e tu non ridere-

-la porta era aperta e vi ho sentiti parlare non ti scaldare Lu!- disse Derec anche lui come il gemello divertito da quella sfuriata da parte del loro fratellino -però una cosa, dove te ne vai quest'anno?-

-visto che la Derkens stava vincendo troppo hanno creato una nuova scuola e prederanno un ragazzo da ogni istituto per la gara di musical e sono stato scelto io per la Derkens- sussurrò Lucas per spiegare in breve agli altri due fratelli quello che era successo.

-buona fortuna allora- rise Derec per poi sparire dalla visuale dei suoi tre fratelli visto che aveva bisogno di cambiarsi dopo il viaggio e anche di posare quella valigia pesante che aveva ancora in mano.

-secondo me è fantastico. Conoscerai altra gente che ama i musical proprio come te- disse Lucy che sembrava la più felice di tutti per quella situazione.

-già ma mi odieranno perché sono della Derkens quindi non so quanto possa essere bella come cosa Lucy-

-sei troppo pessimista, non sei tu quello che decide chi vice alla competizione quindi non hai colpe. Dai sempre il tuo meglio durante la gara così come fanno tutti gli altri ragazzi delle altre scuole- concluse Lucy mantenendo il suo sorriso sulle labbra mentre faceva per uscire dalla camera di Lucas -ah e mamma sta già cucinando quindi dovete assolutamente scendere in tempi brevi- li informò uscendo velocemente.

-come al solito. Davvero per fortuna che sono entrato io per primo e ho fatto scappare quel tizio altrimenti saresti stato beccato da tutta la famiglia-

-voi dovevate stare fuori per più tempo e tu devi stare zitto-

-guarda che non credo che i nostri genitori ti rinnegheranno. Non sono quel genere di persone quindi potresti anche uscire allo scoperto- gli fece Alfred non accennando a volersene andare dalla sua camera.

-Derec l'ha fatto?-

-no e non farti sentire che teoricamente non dovevo farmi scappare quell'informazione con nessuno- lo bloccò immediatamente Alfred preoccupato che il gemello potesse sentire la loro conversazione.

-e allora perché dovrei farlo io? Lascia perdere per favore- concluse Lucas passandosi una mano tra i capelli e ringraziando davvero il fatto di essere riuscito a rivestirsi in fretta prima che entrassero Lucy e Derec.

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