UNA NUOVA VITA | Alex Wyse

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"eii, mi hanno detto che ieri sera mi cercavi, ma stavo già dormendo." 

"beh era plausibile era tipo l'una e so che tu e andare a letto tardi non siete proprio amici stretti", 

"eh mi conosci, vuoi parlare ora?" 

"ero solo deluso dal fatto di essere sempre ultimo" 

"tesoro mio, non devi essere giù perché sei ultimo, non si può piacere a tutti", 

"fa male però arrivare sempre ultimi", 

"eh piccolo é come fare le sfide, devi puntare su te stesso e basta, non puoi che fidarti delle tue potenzialità, poi sai che non puoi piacere a tutti." 

"Lo so Laretta, grazie veramente ci sei sempre", 

"ma smettila scemo, lo sai che sono qua, sempre". 

Franci mi abbraccia, mi sento come una sorellona per lui, gli voglio così tanto bene. Mi siedo sulle gradinate vicino ad Alice, 

"secondo te chi va?", 

"oddio spero che ci possiate andare tutti, vista da una che ha già la maglia mi sento al sicuro però vorrei che tutti possiate, anche solo per una puntata, affrontare le stesse cose, poi magari sono io quella che se ne va per prima eh, ma penso che il serale sia speciale anche solo per una puntata." 

"penso tu abbia ragione, sarebbe bello viverselo, ma non mi sento così pronta", 

"ma come ali sei una bomba, vai benissimo in tutti gli stili, devi solo crescere ed é normale perché non vieni da questo mondo", 

"eh ma rispetto agli altri sono più in basso", 

"non é vero, hai solo da approfondire" 

smettiamo di parlare perché ci vengono mandate le classifiche.

"hai visto, per entrambi i gruppi sei da serale, non ti preoccupare" 

abbraccio la ragazza e poi corro a lezione.

***

"sembra che si siano allontanati" 

sento la voce di Sissi, dopo aver finito di festeggiare il suo compleanno, ma non capisco i soggetti della sua conversazione. 

"si infatti, sembra che da quando sono al serale non abbiano più tempo per loro" 

ammette serena. Capisco che parlano di noi, me e Alex, é vero ultimamente stiamo passando meno tempo insieme, ma abbiamo proprio meno tempo, non ci siamo allontanati per niente.

"ma stanno parlando di te e Alex?", 

"ca ma sei scema, mi hai fatto saltare in aria", 

"scusa cuore, ma dovevo chiedertelo", 

"comunque non lo so credo di si, ma non ne sono sicura" 

ammetto alla mia amica e poi mi metto a sedere quasi sull'orlo di una crisi emotiva. 

"ehi che ti succede",

"é tutta la tensione, tutto il trambusto, non lo so, non ci capisco più niente", 

"vieni andiamo in camera" 

mi trascina con lei. 

"vai ora puoi parlare", 

"io non riesco a capirmi", 

"ma di cosa parli?", 

"non lo so non mi sento tranquilla é come se ci fosse sempre qualcosa che mi fa stare male e non so se quello che sto facendo é corretto"