UNA NUOVA VITA | Alex Wyse

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"amo come sto?", 

"sei stupenda come al solito", 

"dai non é vero... sono tutta gonfia" 

mi sto guardando allo specchio e indicando la pancia e le gambe. Ultimamente non mi vado molto a genio, sto iniziando a pensare, nuovamente, che il cibo sia un nemico. Dovrei prepararmi per vivere una pasqua decente, ho anche l'uovo da aprire, ma come ogni anno guarderò solo la sorpresa fingendo che del cioccolato non mi interessi nulla, anche se in realtà non é così. Alex si alza dal mio letto e mi raggiunge, davanti allo specchio, abbracciandomi da dietro. 

"Smettila di farti tutti quei complessi mentali, questa non é pancia e le cosce sono normalissime. Poi a me piaci così, piaci a tutti così come sei. Queste paranoie ti faranno diventare solo pazza, non ti faranno cambiare. Sei bellissima così come sei e io ti amerei in qualunque stato." 

Le sue parole sussurrate nel mio orecchio mi suscitano un qualcosa, ma non riesco a smettere di vedermi orribile in questo vestito. 

"Cambio vestito", 

"no no, tu non cambi proprio niente, stiamo davanti a questo specchio, con questo vestito fino a quando non comprendi che sei bella", 

"potremmo starci tutto il giorno Alex" 

sbuffo un po', so che un fondo ha ragione ma non voglio ammetterglielo 

"stiamo qua anche tutta la notte se necessario" 

lo guardo storta e poi mi stringo a lui, e nel modo dolce, che solo lui sa avere, mi lascia un bacio sulla nuca.

"Come siamo belle"

urla il mio migliore amico dall'altra parte della stanza 

"visto avevo ragione" 

sussurra Alex beccandosi una piccola sberla. In realtà tutti mi fanno i complimenti, ma io fingo che sia stato il ragazzo a dire a tutti i presenti di dirmi belle parole per convincermi. Potrebbe farlo eh, sono i ragionamenti contorti che fa lui, solo che non sono fatti per me. Silvia ha ricevuto un regalo speciale, nella quarta puntata Aisha e Dario sono stati eliminati, lei c'é stata molto male e per questo Dario le ha inviato un pensierino. Anche Serena sta molto male, forse lei più accentuato perché ha perso Albe da qualche giorno e le manca tantissimo. Riceve una sorpresa anche lei. Mi dispiace per le due ragazze, ma in questo momento la mia attenzione cade sul mio uovo di pasqua e poi sul ragazzo che lo maneggia che ha cambiato maglia, mettendosi una camicia velata.

"oh oh oh, io capisco che siamo l'ultima coppia rimasta, ma questa camicia é proibita, te lo avevo già detto" 

il ragazzo ride alle mie parole e cerca di spostarmi per farsi vedere. 

"cos'é ora comandi la mia vita gelosona?", 

"io gelosa, ha parlato quello che si metteva contro Christian" 

queste battutine alla chi fa il taglio più forte va avanti per dieci minuti buoni poi veniamo, per fortuna, interrotti da Franci che urla 'il pranzo é prontooooooo' per poi portare le pentole in tavola. Le giornate procedono bene, anche se ognuno é spinto a fare sempre di più per arrivare a quella fatidica finale. Siamo rimasti in pochi, siamo in 9, si stanno facendo sentire tutte le mancanze e la convivenza in casa non é proprio così facile. Discutiamo molto di più del solito, come normale che sia, siamo qua da molto tempo é normale.

***

Sono fuori sul divanetto rosso, guardo il cielo e rifletto, ha piovuto fino a pochi giorni fa quindi l'arietta é freddina. Come mio solito, la mente mi viaggia da capo al mondo, riesco sempre a fare dei giri mentali che poi a parole non riesco a dire, per fortuna che esiste la scrittura. Mi ritrovo con il quadernetto regalato da Chri a Natale, a scrivere le frasi più sensate che mi vengono in mente.