"sorellina buongiorno"
mugolo un pochetto, poi mi accingo al suo collo trascinandolo su di me. Luca mi conosce e penso che sappia benissimo cosa sia successo ieri con Alex. La rabbia un po' mi é scesa, con il sonno, un po' no, mi urta ancora la situazione e poi non gli ho ne anche permesso di parlare, sono stata tutto il tempo con Carola, Luca e Christian. Ho tentato di non guardare mai Alex, é stato difficile, ma non impossibile, sono testarda e se voglio ottenere una cosa la ottengo. Quello che ora voglio é che si renda conto di quanto mi ha deluso.
"come stai?",
"così, ma non mi va di parlare, andiamo a fare colazione?"
abbasso la testa per non fargli vedere i miei occhi, ma mi conosce e mi rialza la testa
"dai vieni, andiamo"
mi prende in groppa e riesce a strapparmi un sorriso. La prima persona che vedo é proprio lui, il mio latte é, come sempre, pronto, ma lui non é seduto sullo sgabello é appoggiato alla finestra con il cappuccio tirato su. Mi vede entrare sorridente, ci guardiamo, ma poi torniamo sulle nostre strade.
"sta notte ha pianto",
"Chri non mi mi interessa, o meglio, si mi interessa, ma mi ha fatto male e ora non mi va."
Cerco di mangiare dei biscotti per non parlare, ma Chri non me lo permette.
"Lo so che ti ha fatto male, però ci sta male anche lui",
"ne parleremo forse dopo ora ho le prove con Luca e poi tre lezioni di fila e sono in ritardo, ti voglio bene"
dico lasciandogli un bacio sulla guancia e correndo a prendere le cose. Nell'uscire incontro ancora il suo sguardo, ma lo ignoro per il ritardo. Se devo essere sincera mi manca, ma la rabbia dentro di me non aiuta. Rientro sbattendo la porta, questa settimana non sta andando affatto nel verso giusto, Rudy mi ha appena assegnato una cover non difficile, di più e ho solo 3 giorni per prepararla, oltre tutte le altre che devo ripassare e il duetto con Luca.
Mi sdraio sul letto a pancia in giù, ho un déjà-vu, solo ieri é successo la medesima scena. Il fondo del letto si abbassa e una mano mi tocca il polpaccio scoperto, dai pantaloni leggermente alzati. É la sua mano, il suo tocco lo riconoscerei ovunque. Non voglio farmi vedere così, é una delle poche volte in cui mi sto sfogando del tutto, mi ha vista piangere si, però non così, non per me stessa, non per i complessi che mi faccio, non perché ogni cosa mi riconduce sempre a lui.
Non parla, continua a farmi le carezze sulla gamba, devo mettere da parte lo stupido orgoglio e accettare che ha sbagliato. Mi posto leggermente verso il letto di Carola, sento la sua mano irrigidirsi, però gli lascio il giusto spazio per sdraiarsi e mi allungo a prendere la coperta. La prende lui per me e con la mano gli faccio segno di dove mettersi. Lo sapeva che gli avevo fatto posto, sapeva che era per lui, sapeva che avevo bisogno di lui. Mi fiondo sul suo petto e riprendo a singhiozzare, non esita a darmi baci e coccolarmi.
"mi dispiace, so quanto ci tenevi a chiamare Betta, ma non sono riuscito a trattenermi. Erano li venti quattro messaggi, non sono riuscito a resistere, se ti ho deluso posso capirlo."
annuisco soltanto
"so di averti fatto male, non me lo posso perdonare."
Prendo un respiro profondo prima di parlare
"non é solo per te"
sto sussurrando, ma mi sente
"mi hai fatto male, ma mi stava passando, ora ho per la testa altre cose. Sinceramente si, ci sono rimasta veramente male, poi dopo la ramanzina che hai fatto a Nunzio e per te e Sissi nessuno può più avere i computer. Mi urta e mi hai deluso, ma ora non ci stavo pensando."
Noto nel suo sguardo un attimo di incertezza, é perplesso, non capisce a cosa io mi stia riferendo e si sta preoccupando.
"É solo per il pezzo che mi ha assegnato Rudy",
"non ci credo, ma ti vedo abbastanza scossa quindi non parliamone, riposati un po'"
mi da un piccolo bacio e come suo consiglio mi lascio andare.
***
Non é che non sono più arrabbiata con Alex, lo sono ancora. Sono una che tiene tanto dentro e per questo ci sto male per molto. Sono "ceduta" alle sue tentazioni solo perché non mi sarei mai calmata senza i nostri corpi a contatto.
"cuore mio",
"dimmi ciccia",
"dobbiamo andare in sala 8, convocate insieme",
"oddio, prendo le cose anche per la lezione di dopo e ci sono".
Io e Carola convocate insieme? non sarà mica un nuovo pezzo o delle modifiche, già sono in crisi con quello di ieri. Nella sala ci sono Rudy in collegamento e Alessandra al di la del plexiglass.
"Buongiorno"
diciamo in coro.
"Buongiorno ragazze sedetevi pure",
"ho visto che ieri hai avuto un po' di problemi con il nuovo pezzo"
annuisco alla voce del mio insegnante.
"Si ecco, non é emotivamente facile, poi il tono é molto alto e non mi volevo staccare più di tanto. Oltre tutto avevo un sacco di cose in testa e diciamo che mi ha stupito dover preparare un pezzo simile in tre giorni, quindi diciamo che ero anche preoccupata."
"Ecco Lara se ti assegno un pezzo é perché so che tu lo puoi fare in tre giorni",
"certo lo so, solo che avevo paura di non riuscire a mettere me stessa",
"io credo che tu ce la possa fare benissimo, soprattutto dopo la notizia che ti daremo."
Non capivo molto bene l'utilità della presenza di Carola e della maestra, ma poi mi hanno spiegato e la mia reazione é stata, di colpo abbracciare la ballerina.
"Come va il guanto?",
"ah non so se sono barre rap"
Anna ha pensato a un guanto di sfida tra noi due e dato che in puntata con le barre ho vinto io, lei voleva mettere barre rap per agevolare il ragazzo.
"ti va di guardarlo insieme?",
"si ti prego, andiamo subito",
"manco te l'avessi detto"
fa la faccia da disperato,
"Fraaaa daii, stronzo"
metto il broncio e lo guardo storto
"dai scema, se te l'ho chiesto é perché volevo, dammi un abbraccino"
così ci diamo l'abbraccio e poi iniziamo a studiare.
Sento delle braccia circondarmi la vita, non sono di Ale, sono di Chri, é proprio lui, quello di zero parole e tanti abbracci.
"ehi bellissimo",
"Laretta mi sa che ho ritrovato la giusta via",
"sicuro?",
"si si, me lo sento dentro, mi sono sentito bene a ballare e non lo sentivo da molto"
lo guardo stupita
"dobbiamo festeggiareeee"
mi metto a girare tutta la stanza rossa, saltellando e ridendo, poi vado dal ragazzo e lo abbraccio.
"Sono così fiera di te, non ho mai dubitato di te, ti voglio bene Chri",
"oii piccolina, sono cose che ho sempre saputo, ma grazie per avermele dette, fa bene saperle, ti voglio un mondo di bene sorellina."
Chri la mia ancora di salvezza.

STAI LEGGENDO
UNA NUOVA VITA | Alex Wyse
Fanfiction[COMPLETA] Dopo un passato, relativamente vicino, Lara (protagonista) viene chiamata per intraprendere il suo sogno. Tutto é da scoprire, tra passione, amicizie e amori crescerà, il come é tutto da vedere.