UNA NUOVA VITA | Alex Wyse

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Sono nella camera azzurra con Rea, ultimamente si é un po' isolata e non riesco a capire perché, non riesce a parlare. Poi in collegamento arriva Maria e la ragazza riesce a dire qualcosa. 

"Per paura, magari di dire qualcosa e non essere capita, non parlo e tento di elaborare le cose, facendo passare tanto tempo, però non serve a niente. Perché se non, le tiri fuori sul momento, c'é ovviamente c'é bisogno di equilibrio. Però tendo a tenere dentro, e mi sono resa conto di questa cosa, tanto anche stando qui, che cioè non dire la propria, non essere sinceri, non tirare fuori, cioè non ti fa stare bene ovviamente." 

Maria le chiede se questo, le é capitato perché non é stata ascolta o per altro. Io per il momento me ne sto zitta. Rea ha proprio paura di non essere ascoltata. 

"Ma non pensi che la tua amica li, vicino a te, così silenziosa, non abbia un problema simile?" 

chiede Maria parlando di me 

"lei é molto più socievole, se deve dire una cosa la dice senza paure o niente, ha anche trovato la sua persona" 

risponde lei 

"assolutamente, ma hai notato che, se siete in gruppo, lei si isola, tende a parlare con uno o due che sanno di questa cosa?" 

Rea scuote la testa. Andiamo avanti a parlare, dei nostri problemi per altri venti minuti, poi Maria ci manda in studio, anche se é domenica a cantare i nostri inediti, per il pari merito della scorsa settimana. Sta volta canto 'Noi', mentre Rea, canta 'sotto la pelle' nuovo inedito. Appena entro in casa Alessandra  mi si avvicina 

"vedrai che supererò la sfida e sarò ancora qui a darti fastidio mentre nella prossima, tu sarai ultima", 

non capisco questa sua acidità nei miei confronti. Ignoro il tutto e vado, da sola nel giardino sul retro, mi rendo conto di aver bisogno di pensare. É da tanto che sono qua, l'unico che mi riporta alla realtà é l'arrivo di Alex.

"amore sei qua da due ore, non hai freddo?" 

mi limito ad annuire 

"ti va di entrare? se no ti ammali" 

scuoto la testa, ho comunque la giacca addosso, ma stando qua ferma, ho freddo. Poco dopo Alex torna con una coperta, ma prima di darmela, io mi alzo e mi fondo tra le sue braccia. Rimane perplesso per un attimo, poi ricambia e copre entrambi dalla coperta. 

"vuoi..." 

prova a parlare ma io scuoto la testa. Dopo un po' alzo lo sguardo 

"che ci fai qua?" 

gli chiedo con un filo di voce 

"ero preoccupato per te, nessuno ti vedeva da un po" 

ammette sincero. 

"stavo pensando, sai che a volte mi serve" 

annuisce 

"a cosa pensavi?" 

chiede gentilmente sedendosi e prendendomi in braccio 

"a tante cose"

ammetto. 

"vuoi dirmene alcune?" 

chiede sempre gentilmente 

"tra te e Silvia c'é qualcosa?"

chiedo di getto 

"no amore, perché lo pensi?", 

"é qui da meno di una settimana e passi più tempo con lei che con me, mi stavo chiedendo se per caso avessi sbagliato qualcosa" 

abbasso lo sguardo, ma lui con due dita me lo rialza 

"no, anzi, non hai fatto niente, mi fai stare sempre bene. da quando é arrivata lei ho trovato qualcuno con cui aprirmi, oltre che te, poi avendo la stessa profe abbiamo anche molte lezioni insieme. Non volevo ferirti, tranquilla, anzi c'é una  cosa che devo dirti" 

ammette e io mi spavento, ma prima di farlo parlare rispondo 

"scusa, non avrei dovuto dubitare di te" 

ammetto 

"stai tranquilla scemetta" 

fa unire le nostre labbra 

"che mi devi dire?" 

continuo 

"é arrivato il momento" 

é in imbarazzo, ma continua 

"ormai é da un po' che la nostra storia va avanti" 

annuisco

"tu mi fai stare bene e io faccio stare bene quindi perché non ufficializzare la cosa?"

sorrido 

"mi stai chiedendo di metterci insieme?" 

annuisce, ma non va avanti

"aspetto la domanda"

continuo io e lui ride tirandosi un po' su.

"Lara vuoi essere la mia fidanzata?", 

"si, si, si" 

dico contentissima e poi le nostre labbra si uniscono in un caloroso bacio. I nostri corpi sembrano impossibili da staccare e penso al discorso di Carola dell'altro giorno, é giusto, é il momento giusto. 

"Alex" 

dico staccandomi, lui mi guarda perplesso 

"ti amo" 

ammetto e lui sorridere 

"ti amo, anche io, piccola" 

ammette sorridente e facendo, riunire, le nostre labbra.

***

Siamo tutti riuniti sulle gradinate a vedere un video di Serena e Luca, sono seduta in fondo vicino a Carola che commentiamo, ogni singola cosa. Nel video si vedono diverse clip di loro due molto vicini, che parlano, si coccolano e parlano anche del rapporto che ha la ragazza con il suo attuale ragazzo. Albe ovviamente é spaziato, non capisce un comportamento simile, poi i due, al momento, non sono ne anche presenti, Alex ipotizza che siano insieme.

"Ragazzi io sono nata per questo" 

urla Carola con indosso gli occhiali di Luigi, io rido di brutto, ma confermo l'idea della mia migliore amica. Mi avvicino al mio ragazzo, fa strano dire che ho un ragazzo 

"non farmi mai, uno scherzo del genere" 

dice sottovoce, perché Albe non sa che é così 

"no amore, non ti preoccupare" 

lo bacio e il video continua. I due interessati arrivano, in quel preciso instante e nel video dicono che é uno scherzo. Luca le prende, allo stesso modo, da Albe e devo dire che la scena, é anche molto divertente.

***

Domani c'é la puntata e come sempre, il giorno prima della puntata é un gran via vai, di gente. C'é chi sta preparando le sfide, chi ripassa, chi pulisce, chi legge e chi cerca di risolvere un problema. Infatti Luigi e Carola, sono sul divano a parlare con Maria del loro rapporto. Hanno, praticamente, entrambi paura che con i loro gesti, si possano fare male a vicenda. Maria li aiuta a capire e poi fa partire una canzone, di Raffaella Carrà, che Carola ama. Lo fa per far riiniziare il rapporto, fra i due, all'insegna della sana e pura amicizia. Tutti questo lo so, perché Carola mi racconta, ogni minimo dettagli o prima di dormire.

"amore mi manca Betta" 

sussurro ad Alex, quando mi viene a dare la buonanotte, 

"anche a me manca amore, domani dopo la puntata la chiamiamo, così le diamo anche la notizia" 

risponde lui baciandomi.