Gaara x Reader Back to Reality

Capitolo 17: La trappola

Dal capitolo 16:

"Magari devono guadagnare tempo.. oppure dovevano andare in bagno." in realtà anche io avevo i miei sospetti, ma per non creare casino inutile avevo deciso di pazientare. A quanto pare anche Temari aveva iniziato ad insospettirsi.

"Guarda. Sono passati 28 minuti da quando il 5° ninja si è fermato. Questo è il piano: uno di loro deve ancora fermarsi se le mie intuizioni non sbagliano. Appena si fermerà.. seguiamolo."

"Ma Temari.." "Y/N, ti ricordo in che situazione ci troviamo. Non fidiamoci così dal nulla."

"Io non mi fido di nessuno. Va bene, allora ci sto."

Y/N POV 

In totale sono passati 34 minuti da quando il quinto ninja è tornato dalla sua "pausetta".

'Si sta comportando in modo strano, lo percepisco.'

"Temari! Sei pronta?"

"No aspetta. Io distraggo gli altri e tu segui quello lì."

"Okay".  Come previsto l'ultimo si fece avanti, a sua volta anche Temari. Allora iniziai ad indietreggiare così da non farmi vedere da tutti quanti. Ed HOP. Sopra l'albero.

'Lo vedo. Ha appena attraversato il cespuglio.'  Iniziò a  guardarsi attorno.

'Che sta facendo?.. è immobile.'   Rimase fermo per una bella manciata di secondi fino a quando non notai uno strano movimento nell'albero che stava fissando. 

'Cos'è quella co- COSA?!'  Una sagoma uscii dal tronco. Era viscida e rifletteva i colori che la circondavano. All'improvviso quella "cosa" iniziò a prendere forma e sembrava colorarsi di nero. Il risultato finale fu un vero spavento. Si trattava di un Akatsuki. Non sapevo chi fosse, ma la manta nera a nuvole rosse, e quella targhetta da ninja tagliata non davano alcun dubbio.

Mi nascosi dietro l'albero in cui ero poggiata e rimase a guardare la scena con l'incertezza sul cosa fare. Rimanere nascosti per non attirare l'attenzione o affrettarmi ad avvertire gli altri?

Rimasi ancora per un po' più per mia curiosità che per altro. 'Cosa stanno tramando gli Akatsuki?'. Tante domande mi giravano per la testa e mi mettevano in confusione ma la cosa che mi preoccupava di più era l'identità dei ninja di Tani, magari quella vera,  e la loro presenza vicino ai miei compagni. 'Non so cosa stanno facendo in questo momento e sono in 5 adesso. Devo darmi una smossa..'

I brividi di ansia mi percorrevano per tutte le gambe nel momento in cui osservavo la scena macabra: appoggiando la sua mano contro il viso del ninja, in un lasso di tempo brevissimo riuscì a ricomporsi proprio come quest'ultimo. Ne prese l'aspetto. Non c'era alcun dubbio. 'Non siamo al sicuro.' E nel mentre che l'Akatsuki iniziò a percorrere il percorso inverso, rimasi paralizzata da come il corpo del ninja di Tani si sciolse sopra il terreno. 

Iniziai a correre il più veloce che potevo, attraversando la parte divisoria della foresta tra me e il mio gruppo.

Poi pensai. 

Mi venne un'idea. 

E mi calmai di colpo. Avrei voluto urlare a squarcia gola di quanto fossimo in pericolo ma no. Mi soffermai nell'avvicinarmi come se nulla fosse a tutti quanti.

"Y/N! Hai scoperto qualcosa?" mi sussurrò Temari. 

"Temari. Preparai i tuoi ventagli. Dovremmo combattere." le sussurrai. 

"Che cosa hai visto?" 

"Sono gli Akatsuki. Probabilmente i ninja che abbiamo conosciuto erano sotto qualche Genjitsu di controllo mentale, ma durante quelle strane soste hanno fatto cambio di posto e sono loro.