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Rientrai a casa incazzata.
La mia migliore amica mi aveva dato della puttana.
Avevo litigato con Ciro e come una stupida mi ero illusa che tra noi due ci potesse essere qualcosa.
Inoltre a casa trovai tutto sfasciato.
Specchi rotti e il tavolo della cucina spaccato.

-Mamma ho paura, non voglio stare qui.-
Disse Cloe aggrappandosi a me.
Anche io cominciai ad avere paura, ma non volevo farlo vedere a Cloe.
Dovevo mostrarmi forte davanti a lei così da poterla rassicurare.
-Sono qui amore non ti succede nulla.-
-Mamma voglio papà.-
-Amore è partito per il lavoro, ma quando torna ti porta delle belle sorprese.-
Dissi accarezzandole la guancia.
Accesi la luce, aprii la finestra e, dopo pochi secondi, piombò dalla finestra un biglietto.
Era stato lanciato con violenza, si vedeva.
Mio padre non c'era, non capivo cosa stava succedendo.

Piccola Claudia, stai attenta!
Tuo padre ha avuto tanti debiti con i Russo.
Con noi non si scherza, chi l'ha fatto non ha avuto neanche il tempo di raccontarlo che ha fatto una brutta fine.
Ripeto
Stai attenta alla tua sorellina e goditi questi momenti di pace, perché saranno gli ultimi.

Cazzo!
Strinsi forte a me Cloe.
Presi coraggio e decisi di chiedere aiuto alla famiglia di mia madre:
DI SALVO.

Nessuno sapeva che io ero una Di Salvo.
Mia mamma ha voluto sempre allontanarmi dalla sua famiglia "mafiosa"
Non ha mai voluto che diventassi una mafiosa ma non mi ha mai spiegato il perché.

                                Flashback
*7 anni*
-Claudia bambina mia,non chiedere mai aiuto alla mia famiglia Di Salvo. Non rivolgerti a loro mai. Sono cattivi e spietati, ti trascineranno nel mondo della criminalità e questo per me sarebbe una pugnalata al cuore. Preferirei non vederti più nella mia vita più tosto che vederti come la mia famiglia.-
-Va bene mammina, io voglio stare con te per sempre.-
Dissi abbracciandola.

                           Fine flashback

Si trattava di Cloe. Non ce la facevo. Il solo pensiero che poteva accadergli qualcosa mi uccideva dentro.
Presi il telefono e chiamai mia nonna.
-Chi sfaccim è  a chest or?.-
Rispose mia nonna
-Nonna sono io, Claudia.-
-Amor ra nonn sper ca tien  buon  notiz. A  hai acciss?-
-Non ho ucciso nessuno nonna.-
-Prim o poi o fai ricordati ca ind e ven toij scorr o sangu re Di Salv -
-Nonna per colpa di quell essere di mio padre sto ricevendo minacce dai Russo. Posso venire a stare da te?-
Chiesi piangendo.
-Nun chiagnr e Di Salv anna essr fort , accussi m rign e scuor! Vien a sta a casa mij  chilli strunz nun sann cu chi hann a c fa .-
-Grazie nonna.-
-Nun m ringrazià e o dover mij protegger o sang ro sang mij. T aspett-
Attaccò la chiamata.
Decisi di uscire con la valigia fuori da casa mia con in braccio Cloe.

Al portone di casa venni bloccata da un ragazzo moro
Mi afferrò per il braccio e incominciò a stringerlo forte fino a farmi male.
Cloe cominciò a piangere, ma a lui non importò nulla.
- aro cazz pens e ijdi andare Cla?-
-Come cazzo fai a sapere il mio nome?-
Risposi con un'altra domanda.
Lui mi strinse ancora di più.
-Lasciami stronzo!-
Urlai.
Ma non ascoltò
-Nun sapev ca Enz tnev na figl accussi bell.-
Disse cercando di slacciarmi i Jeans.
Persi il controllo.
Odiavo gli stronzi che cercavano di stuprare le ragazzine indifese.
Presi coraggio e gli tirai una ginocchiata nelle parti basse.
-Fanculo le buone maniere!-
Sbraitai.
Lui si accasciò per terra urlando fortissimo dal dolore, ma ero sicura che quando si sarebbe alzato e, mi avrebbe inseguita, quindi decisi di cogliere l'occasione per riempirlo di calci da ogni parte mentre lui urlava e mi insultava.

Presi Cloe in braccio e corsi fino a perdere il fiato.
Presi un taxi e appena mi vide urlò:
-Scendi dalla macchina delinquente. Ti ho visto che picchiavi quel povero ragazzo!-
-Mia mamma ha fatto bene.-
Urlò Cloe.
-Senti bello, io sono la nipote di Monica Di Salvo. Stai attento a come parli.-
Lo minacciai.
-Dove ti devo portare?-
-A casa dei Di Salvo.-
Lui terrorizzato mise in moto la macchina e partì.

Dopo una serie di minuti arrivammo difronte ad una villa enorme.
Sembrava un castello.
-Siamo arrivati.-
Disse l'autista.
-È questa?-
Chiesi riferendomi alla casa.
-Non sembri una Di Salvo, sei sicura di esserlo.-
-Si lo sono, ma non sono come loro.-
Dissi scendendo dalla macchina.
-Scusa per prima.-
-Niente.-
Disse l'autista.
-Non farti rovinare da questa famiglia, tu non sei come loro e per ogni cosa eccoti il mio numero.-
-Grazie mille. Come ti chiami? .-
-Massimo.-
-Grazie mille Massimo.-
- a te pccre ricordati quello che ti ho detto.-

Presi in braccio Cloe e mi diressi verso il cancello.
Si aprii da solo.
Era una casa bellissima, non ne avevo vista una più bella di questa.

Ma questa casa era frutto di una vita di merda, per colpa di questi soldi sono morte persone su persone e per questo odiavo i mafiosi

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Ma questa casa era frutto di una vita di merda, per colpa di questi soldi sono morte persone su persone e per questo odiavo i mafiosi.
Ciro era il figlio di un mafioso, ma c'era qualcosa in lui che mi attraeva e che mi faceva alcune volte scordare chi era realmente.

Entrai e una domestica mi condusse in un salone stile barocco stupendo e molto spazioso, il salone era più grande della topaia in cui vivevo.
Cloe era felice, ma io di meno.
Lei ancora non capiva chi erano realmente i Di Salvo e meglio così.
-Benvenut  gioie ra nonn.-
-Buongiorno nonna.-
Disse Cloe sorridendo
Lei la prese in braccio e ci disse con gli occhi lucidi:
-Siet tutt e doij  e copi  ra mamma vost .-
-Claudia Pecché tien e scarp tutt sporc e sang?-
Aggiuse
-Em...-
Non volevo dirlo.
-Un ragazzo a provato a slacciarli i pantaloni, ma mia mamma ha tirato tutti calci e pugni e l'ha fatto svenire.-
Cloe raccontò tutto alla nonna.
Cazzo.
-Orgoglio ra  nonn vien ca!-
Disse abbracciandomi.
-Cosi s fa.-
-Com mai t chiam mamma?-
Disse riferendosi a Cloe.
Mi avvicinai e all'orecchio gli dissi:
-Pensa che sono sua madre, non ha mai conosciuto mamma. È morta quando lei aveva due mesi di vita.-
Lei sorrise
-Che vi siete dette? -
-È na sorpres amor ra  nonn.-
Improvvisamente entrò nella sala qualcuno
Mi girai e vdi lui

Heyy raga che ne pensate di questi capitolo? ❤️
Chi l'avrebbe mai detto che Claudia è una Di Salvo?
Cosa accadrà secondo voi?

Ci tengo sempre a precisare che questa storia è una collaborazione con nunzia123_

C&C     (Ciro Ricci)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora