Claudia Esposito, una ragazza di 16 anni, vive a Napoli con la sorellina Cloe e con il padre Enzo.
Subisce maltrattamenti dal padre alcolizzato da ormai 4 anni, ovvero, dal giorno in cui sua madre morì.
Claudia abbandona gli studi per lavorare come...
Claudia's pov. Stavo in macchina con Ciro e stavamo tornando a casa. -Hai visto che bella sorpresa che ha fatto Nina a Carmine.- Dissi ancora un po' emozionata per i due. -Magar po complenn mij ma fai accussì- Arrossii. -È troppo presto.- Dissi imbarazzata. -nun è mai ambress, po sij succer ij so cuntent.- Disse girando la testa verso di me mentre continuava ad osservarmi. -Non ti arrabbieresti o non mi abbandoneresti come fanno quasi tutti i ragazzi della tua età?- Chiesi scioccata. -Ma staij pazzian?- Chiese a bocca aperta. -Ij vogl sta semb e sul cu te! Po c spusamm e faccim assaij, assaij figl.- -Tanti tanti? Non esagerare, non sono un forno.- Dissi facendolo sorridere. -Per adesso non mi sento pronta ad avere un figlio, mi basta e avanza Cloe, ma più in là penso di sì.- -Però annà essr figl a me altrimet t'accir- -Ciro secondo te con chi altro dovrei farli? Poi guarda come sono! Chi starebbe con un cesso come me. Non so come hai fatto tu.- -Ma tu sij cec? Nun o vir com e wagliun t magnn cu l'uoch.- -Non lo vedo perché non mi interessano.- Dissi -Però mi vedo comunque brutta.- Ammisi. -Sappi che sei la ragazza più bella del mondo secondo me. Te lo giuro!- Disse usando un'italiano quasi perfetto
Nunzia's pov. Sentii il campanello della porta suonare ininterrottamente. Chi cazzo era? Perché non mi lasciano dormire in pace? Pensai alzandomi dal letto. Aprii la porta e vi trovai Enzo Di Salvo. Non mi lasciò il tempo di parlare che mi afferrò per il collo. Misi la mano nella sua mano per cercare di togliere la sua presa. Ma era troppo forte. -Aro sfaccim sta Claudia?- Ringhiò sopra il mio viso. Non risposi. -Sij nun m rspun, to giur nguoll a papà mij ca t'accir- Disse. Sembrava psicopatico. -A ca-sa dei Ricc-i- Dissi con molta difficoltà. Lui lasciò la presa e mi sputò. Io cominciai a tossire come se non ci fosse un domani. Lui andò via di corsa sbattendo la porta. Cosa cazzo aveva intenzione di fare? Claudia aveva già sofferto abbastanza per colpa sua. Cosa aveva in mente?
Enzo's pov. Cazzo. Ero nella merda fino al collo. I Russo continuavano a darmi la caccia, ma io non potevo continuare a fuggire. Primo o poi mi avrebbero trovato e mi avrebbero estratto il cuore dal petto. Perciò decisi di andare io personalmente da loro. Bussai alla porta. Appena un servo mi venne ad aprire, sbiancò e corse a chiamare Marino Russo, il padre di Luca. -Enzo caro! Sei per caso venuto a scavarti la fossa da solo?- Chiese ironico . -Te lo giuro che stavo per uccidere il figlio di Salvatore. Te lo giuro, ma mia figlia si è messa in mezzo. Quella zoccola si è presa la pallottola al posto di Ciro Ricci.- Dissi tutto d'un fiato sperando che comprendesse. -Nun sij riuscit a accirr a chill omm e merd! Nun può pavà e riebbt! Ij e tè c m naggià fa?.- Disse ovvio. -Ho una soluzione.- Dissi speranzoso. -T rong n'ultim occassion! Sij fallisc accirt sul tù pcchè altriment t facc accirr ij.- -La mia seconda figlia Cloe Esposito, in realtà non è mia figlia, ma è la figlia di Don Salvatore.- -Ma chi sfaccim t crer.- Disse l'uomo ridendo. -Mia moglie Clara Di Salvo frequentava Don Salvatore. I due si amavano tantissimo e Cloe è la figlia di lui. Qui ho le analisi che mi diede il medico. - Lui sospettoso prese il foglio e lèsse che Cloe era la figlia di Don Salvatore. -Cloe è l'unica figlia che sta tanto a cuore a Don Salvatore, perché è l'unica figlia che ha avuto con la donna che ama. Se fate del male a Cloe, farete del male anche a lui. Sono sicuro al 100% che se prenderete in ostaggio Cloe in cambio della morte di Ciro, Don Salvatore lo farà.- -P na vot m raij na soddisfazion.- Disse entrando Luca. Aveva ascoltato la conversazione e voleva con tutto il cuore far fuori Ciro Ricci. Per lui era un'ossessione, lo tormentava persino mentre dormiva. -Aro sta a criatr?- Chiese poi Marino. -Proprio a casa del padre biologico.- -Ottim, nun veg l'or - Disse Marino sorridendo. -Io non vedo l'ora che prendiate quella mocciosa.- Dissi poi io sorridendo. - Io non vedo l'ora di avere nelle mie mani la testa di Ciro Ricci e di comandare tutta Napoli.- Disse infine Luca sorridendo.
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Scusatemiii per il ritardo, ma ero partita. Vi sono mancata? Ciro e Claudia vi sono mancati? Cosa ne pensate del capitolo? Ci tengo sempre a precisare che questa storia è una collaborazione con nunzia123_
