Edoardo's pov
-Salve Don Salvatore.-
Dissi baciandogli la mano.
-Eduà, t stong rann nu compit importnt e ij ind o territor re Russ, nun fa casin casinò c rimttim tuttu quant-
-Cert Don Salvatore.-
-Sij sicur?-
-Si-
Dissi.
Avevo paura, ma ero capace a spacciare.
Lo facevo da quando ero nato in pratica.
-Allor mo vatten c vrimm sabt .-
-A sabat.-
Me ne andai via.Ciro's pov
-Pcchè stiv chiagnen? C sfaccim e cumbinat?-
Mio padre era sorpreso. Non mi aveva mai visto piangere
-A a che fare con il tuo amore?-
Disse mio padre scimmiottando la parola "amore"
Era ironico, non credeva di aver azzeccato l'argomento e non credeva veramente che mi ero innamorato.
Io annuii con la testa.
-Che succies? Mic sij ricchion? -
Disse preoccupato.
Che stupido, a me piace la figa, non la scambierei neanche se mi minacciassero di tagliarmi il cazzo.
-Ma c sfaccim papà, non nun so ricchion e Russ ann crcat e m sparà e ess se pigliat e colp p me.-
-allor a cos è seria-
- NOOO GUARD E FINT.-
Gli urlai contro incazzato.
-Mi dispiace Ci.
Disse tornando serio.
Era come se capisse il dolore che stavo provando.
-Pà sij ess mor ij m accir cu ess.-
Dissi serio.
-Ma c sfaccim ric .-
Mio padre mi tirò uno schiaffo.
-Tu e essr fort e pò te piglià tuttq Napl oppur ta scurdat?.-
-pà nun m n fott nu cazz sij ess nun c stà.-
Dissi andando nella mia stanza.
Presi il telefono dalla tasca dei pantaloni e notai che Carmine mi aveva scritto.
•Ci! Cloe non mangia un cazzò e ripete sempreverde che vuole Claudia. Scrivimi i messaggi, non chiamarmi perché c'è mia nonna.•
•Ca incontriamoci all'ospedale tra un po', vengo insieme ad Edoardo•
Lui Rispose con un •Okay•Nell'ospedale
-Dottò com sta?-
-Non lo sappiamo, sta ancora in coma. Non può entrare a vederla, non è orario di visita.-
-MAT RUTT O CAZZ!-
Gli urlai contro.
-NUN T PRMETTR MAI CHIÙ E M RICR CHELL CHAGGIÀ FA.-
Dissi spingendolo e andando verso la sala dove si trovava Claudia.
La vidi pallida, era dimagrita tantissimo, ma ciò non influiva sulla sua bellezza.
Era comunque bellissima e mi mancava da morire.
Le strinsi la mano e la portai sulle mie labbra.
- Cla lo devi fare per Cloe-
Continuavo a stringere la sua mano e a baciarla.
Stavo impazzendo.
-Perché non ti svegli? Perché l'hai fatto? Perché non mi hai lasciato morire. Io me lo meritavo, io sono un assassino, io sono crudele spietato, io sono una merda. Tu no, tu sei pura speciale buona. Io non merito una persona come te al mio fianco-
Avvicinai l'orecchio al suo petto.
Volevo sentire il battito del suo cuore.
L'unica cosa che poteva darmi qualche segnale di vita era quella.
-Mi manchi Cla, torna da me ti prego! Non lasciarmi solo.-
Stavo piangendo.Claudia's pov
Stavo ballando in quell'enorme casa, come quando facevo da piccola, mi mancava la mia infanzia, sono dovuta crescere troppo presto per colpa della vita che mi si è messa sempre contro.
All'improvviso la TV si accesse mostrandomi una stanza bianca e Ciro, il mio Ciro che mi baciava la mano
-Perché non ti svegli? Perché l'hai fatto? Perché non mi hai lasciato morire. Io me lo meritavo, io sono un assassino, io sono crudele spietato, io sono una merda. Tu no, tu sei
pura speciale buona, non ti merito.-
- CIRO! CI NON DIRE COSI! CIRO IO... IO TI AMO, SE NON TI AVESSI SALVATA NON ME LO SAREI MAI PERDONATA! CIRO NON PIANGERE AMORE MIO NON FARLO, MON STARE MALE PER ME..-
Urlai in vano piangendo, sperando in una risposta.
- Cla-
Improvvisamente Kevin entrò in stanza
- Kevin- sussurrai con le lacrime agli occhi
- Cla lui non può sentirti però è chiaro che lui ha bisogno di te, Cloe ha bisogno di te , Carmine, Nunzia, hanno tutti bisogno di te ...tu devi tornare- disse singhiozzando
- Kevin io non ti voglio lasciare solo-
Dissi mettendomi le mani nei capelli
- Cla io sarò sempre qui ad aspettarti, ma questo non è il tuo momento Cla, devi lottare e tornare, hai solo un'altra settimana per decidere altrimenti morirai-
Iniziai a tremare e piangere, non volevo morire! Ma non volevo lasciare solo Kevin.
- Kevin io ho paura-
- Non devi averne Cla,tu sei tutta la mia vita e quando stavo male avevo solo te, mi sei stata sempre accanto in ogni momento, anche per me è difficile lasciarti andare, ma non voglio condannarti, non è il tuo momento questo. Ora devi tornare da lui.-
- Kevin io...-
- Cla niente io! Tu devi tornare ma devi farmi una promessa-
- Dimmi-
- Devi cercare di scoprire la verità!
-Che verità?-
Chiesi confusa, di cosa parlava?
-Non posso dilungarmi oltre, non mi è permesso, ma lo devi fare per me - disse cercando di toccare la mia mano, ma subito la tirò indietro.
- Te lo prometto anche se non so di cosa parli. Ti tanto voglio bene!-~Claudia che dice ti voglio bene a Kevin~
- Anche io Cla, ora devi tornare-
Disse piangendo
- Un giorno ci rincontreremo.-
-Io ti aspetterò qui, ora vai sennò non resisto e ti abbraccio.-
Disse sorridendo con le lacrime agli occhiCiro's pov
Ero ancora in lacrime nel corridoio mentre vidi arrivare Cloe e Carmine .
-Papinoooo-
urlò Cloe in lacrime
-Amore mij.-
La presi in braccio.
Come era bella
Sembrava una principessaVestito Cloe
- Mann ritt ca tu nun mang-
Dissi con tono rimpoverativo
- Papino mangio solo se mi porti con te-
- Ma ij t port aemb cu me ! Ind o cor mij-
Dissi mettendo la sua manina sul mio cuore.
- E allora io ti porto nel mio- disse abbracciandomi.
- DOTTORE CORRETE SI È SVEGLIATA UNA PAZIENTE- Sentimmo urlare dal reparto di Claudia.
A quella frase io guardai Cloe che disse
- La mamma si è svegliata?-
- Si- dissi certo
Mentre Eduardo e Carmine mi guardavano scioccati.
Mi diressi verso la stanza di Claudia e entrai speranzoso con Cloe in braccio, appena entrammo vidi il braccio di Claudia muoversi
- Mammina- disse Cloe e Claudia apri gli occhi
-Vita mijj- dissi correndo ad abbracciarla e lei sorrise.
- Ti amo Ci, sono tornata solo per te e Cloe.- disse sorridendo e io la baciai .Heyy raga che ne pensate?❤️
Che verità dovrà scoprire Claudia?
Claudia si è svegliata 🥳🥳🥳
Vi voglio bene😘
Ci tengo sempre a precisare che questa storia è una collaborazione con nunzia123_
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C&C (Ciro Ricci)
RomanceClaudia Esposito, una ragazza di 16 anni, vive a Napoli con la sorellina Cloe e con il padre Enzo. Subisce maltrattamenti dal padre alcolizzato da ormai 4 anni, ovvero, dal giorno in cui sua madre morì. Claudia abbandona gli studi per lavorare come...